31/12/2003

ancora sui botti

Non per voler distorcere la realtà a favore delle mie tesi, ma anche le notizie di ieri mi confermano nella convinzione che la crisi ha colpito duramente gli acquisti dei botti di capodanno.

Notizia n° 1: sequestri record di botti. Ovviamente dovuti all'eccesso di produzione ancora invenduta. Quindi aumentano le quantità di botti trovate dai carabinieri nei magazzini dei produttori e dei rivenditori.

Notizia n° 2: pacchi bomba inviati da Bologna in tutta Europa. Evidentemente la crisi è particolarmente acuta proprio a Bologna, come sospettavo. Qui l'invenduto è talmente elevato che i rivenditori stanno sperimentando nuove forme di pubblicità spedendo pacchi demo alle principali autorità europee, con la speranza di riceverne qualche riconoscimento ed impulso alle vendite.
Ciò anche sulla scorta dei recenti successi di Parmalat che, al culmine della sua crisi, è riuscita a far ottenere a Parma la sede dell'autority europea per il settore agroalimentare.
Perchè dunque non si dovrebbe attribuire a Bologna la sede dell'autority europea per il settore esplosivi ?

Buongiorno e buona fine anno a tutti !

5AM

alcuni PS

PS1: lo so che autority si scrive authority, ma preferivo così.
PS2: se S.Paolo fosse tanto gentile da dirmi qual'è il tag per fare aprire i link in una finestra diversa, mantenendo aperta la mia pagina, gli dovrei l'ennesimo tributo di gratitudine html.
PS3: un'altra authority ? Non se ne può più ! Okkei okkei, ma che sarà poi, una in più non se ne accorge nessuno, suvvia !

30/12/2003

sottotono

La cosa migliore della crisi è che la gente sta risparmiando sui botti.
Finora ne ho sentiti pochissimi.
Dove non potè l'intelligenza potè la rana.

Buongiorno a tutti !

5AM

ps: i cavalli non c'entrano nulla, non cercate significati nascosti.
pps: rana in bolognese significa scarsità di mezzi economici, letteralmente si dice "avair di ran in bisàca" = avere delle rane in tasca.

28/12/2003

Bella fregatura !

Si parla sempre di Parmalat come della Enron Italiana.
A ben guardare c'è un'altra analogia, nascosta ma sorpendente e grottesca.
Chi era il revisore di Enron ?
La mitica Arthur Andersen.
Chi era il revisore di Parmalat ?
La Deloitte.
E allora dove sta l'analogia ? - chiederete voi
Sta nel fatto che l'Andersen nel 2002 si è comprata la filiale italiana di Deloitte per ripulirsi il nome infangato dallo scandalo Enron.
Purtroppo però tutto il mondo è paese e tutti i revisori hanno qualche scheletro nell'armadio.
Quindi anche la Deloitte aveva il suo, e non piccolo, e se l'è portato in dote nelle nozze con Arturo.
Come si dice in questi casi, la sfortuna ci vede benissimo.

5AM

Letture consigliate:
* ultima trimestrale di Parmalat
* come e dove a Milwakee gli ex della Andersen si sono riciclati
* il gioco delle 3 scimmiette: io non vedo, io non sento, io non parlo
* una barzelletta finale
già che c'ero


La storia della crap art l'ho letta sul solito newsweek.
Poi ho cercato di capirci qualcosa di più, in primo luogo sul significato.
Non ho controllato sul dizionario tuttavia, a giudicare dal materiale che ho trovato, direi che si tratta di parola comune a varie lingue, anche se con significati piuttosto dissimili:
In inglese: cacca e tutti i suoi derivati, cioè sesso da poco, arte da poco. Notevole l'assonanza con scrap, che significa scarto.
In rumeno: carpa (pesce d'acqua dolce)
In Italiano (o, meglio, in valtellinese): parete di roccia.


5AM

PS: per le signore in ascolto, non seguite l'esempio di Rita. La plastica al punto G mi sembra una roba un attimo eccessiva.
PPS: per chi ama il genere, è interessante anche il sito sulle iscrizione camune del crap di luine

27/12/2003

meglio abbondare..

Tutti gli autori di weblog prima o poi vengono assaliti dal dubbio - nei casi più gravi dalla convinzione - di scrivere cose inutili, banalità senza senso, insomma, per non usare un termine troppo noto: fuffa.
E invece no, o meglio sì, ma che importa: stanno, stiamo, solamente facendo arte, crap art, cioè quell'arte dove l'abbondanza e la frequenza di produzione contano di più della qualità.

5AM

26/12/2003

non ci resta che la befana

Nick Hornby, e noi con lui, ha rinunciato da tempo al mito dei negligès.
Ci siamo rassegnati alle sloggy ascellari con l'elastico mollo.
A dir la verità, in tema di donne, abbiamo rinunciato ad un sacco di altre cose.
Ora ci siamo anche liberati della presunzione di poterci far tagliare i capelli da nostra moglie.
In fondo ci saremmo accontentati anche solo di una passatina nella nuca, dove è una gran fatica fare da sè.

Sigh !

5AM

25/12/2003

cervelli in fuga

Deluso dagli scarsi risultati della sua legge contro l’immigrazione, Bossi andò un giorno dal suo amico Tremonti, detto Trecarte, perché si inventasse qualcosa.
Trecarte gli disse: “Bloccare l’immigrazione è impossibile, e tu lo sai, però si può fare in modo che aumenti l’emigrazione. Dimmi un po’ chi vorresti che se ne andasse dall’Italia ?”
“I negri” rispose Bossi.
“Impossibile.” fece laconico Trecarte.
“Allora gli zingari” incalzò Bossi.
“Impossibile anche questo.”
“Ti si è rotto il disco ? – Bossi era ormai disperato – Allora toglimi dai coglioni almeno un po’ di intellettuali”
“Questo si può fare – disse sorridendo Trecarte – Mettiamo in finanziaria un articolo e lo chiamiamo, chessò, rientro dei cervelli”
“Ho detto di mandarli via non di farli rientrare !” Bossi cominciava ad essere impaziente.
“Aspetta che ti spiego, ignorantone. Vedi, se noi facciamo un articolo più o meno così: Tutti i ricercatori residenti all’estero, che prenderanno la residenza in Italia nei prossimi 5 anni, non pagheranno le imposte sui redditi per 3 anni dopo il loro rientro…”
“Cazzo, ma così saremo invasi da medici senegalesi…”
“Sì, però sai quanti genetisti comunisti se ne andranno ad abitare all’estero pensando poi di rientrare in Italia dopo qualche mese per non pagare le tasse ?”
“E allora ?”
“E allora quando tutti i ricercatori comunisti, piagnoni figli di mamma, se ne saranno andati, con la prossima finanziaria del 2005 aboliremo questa legge e vedrai che non torneranno più in Italia. Contento ?”
“L’ho sempre detto che sei un genio, caro il mio Tre !” E lo abbracciò commosso.

Buon Natale a Tutti



5AM

24/12/2003

19/12/2003

in sfiga we trust

Faccio shopping personale, si fa per dire, 3 volte l'anno circa.
Ieri sera avevo circa 10 minuti liberi, ero allo svincolo del centro commerciale, c'era un oggetto che desideravo.
Che faccio, non entro ?
Entro.
L'oggetto (vedi foto) lo rintraccio e catturo subito (2 minuti).
L'accessorio n° 1 (caricabatterie) è più difficile da rintracciare, 2 richieste di assistenza e 5 minuti circa per scegliere quello giusto.
L'accessorio n° 2 (pile a stilo ricaricabili tipo AAA) è un osso duro, altri 5 minuti, in quanto nascosto sapientemente fra le normalissime pile usa e getta (alla faccia delle tecniche di visual merchandising).

Ora il kit è completo, non resta che pagare e andare.

Din Don
<< ci scusiamo con la gentile clientela, ma a causa di un guasto le casse sono al momento bloccate >>

Guardo sconsolato le file in attesa alle casse e ripongo rassegnato il frutto del mio shopping.

Buongiorno.
5AM

12/12/2003

fatti più in là

Proseguono i lavori per gli addobbi Natalizi.
Ieri ne hanno fatto le spese un centinaio di miei lp (sì i vecchi 33 giri in vinile che ancora ascolto spesso e volentieri).
Per la precisione i bambini hanno traslocato, a mia insaputa e su instigazione di mia moglie, l'ultimo settore, quello che va da Pink Floyd a Frank Zappa.
I dischi sono stati dispersi senza alcun criterio in vari buchi liberi rimasti nella libreria e chissà dove.
Il risultato però non è male: un bel presepe equestre (è il tocco di mio figlio), bello come non ne ho mai avuto in vita mia.

5AM

11/12/2003

alla deriva

La terra promessa europea sembra allontanarsi sempre più.
L'Italia è alla deriva e sta per naufragare a.... Città del Vaticano.
Abbiamo già una prima falla nello scafo, provocata dall'urto contro uno scoglio, che si chiama fecondazione assistita.
Già si scorge un'altro scoglio, che si chiama aborto.
Ancora non si vede, ma presto ci si parerà davanti, lo scoglio del divorzio.
Come andrà a finire ?
Il papa assumerà la presidenza della repubblica.

Si salvi chi può !

5AM

08/12/2003

i-gnore
Ce l'ho messa veramente tutta.
Ho persino chiamato il 155 sorbendomi 20 minuti di risponditore automatico.
Ma non ce l'ho fatta.
Non sono riuscito a capire quali sono le tariffe, quelle normali, di i-mode.
Trovo solo offerte speciali, minuti gratuiti di telefonate, email gratuite.
Tutto fino al 31 gennaio 2004.
Poi ?
Mah !
Insomma, meglio aspettare il 1° febbraio, forse allora riuscirò a capirci qualcosa.

5AM

07/12/2003

siamo alla frutta ?
Forse sì.
Infatti il Presidente ha dichiarato che la crisi è ormai finita.
Pare che lui abbia avvistato la ripresa da qualche parte in giro per l'Italia.
Ha anche aggiunto che bisogna avere fiducia nel made in italy.
Una fiducia questa, che suona come il coraggio di Don Abbondio: quando non c'è non te la puoi dare.

5AM

06/12/2003

gioventù bruciata

- Buongiorno.
- Buongiorno.
- Ho una bicicletta specialized e vorrei cambiare le gomme, posso venire questa mattina ?
- Certo, sarà pronta per mercoledì.
- Fino a che ora siete aperti ?
- Chiudiamo alle 12.30.
- Bene, allora vengo subito.
***
- Buongiorno, sono quello che ha chiamato poco fa per le gomme della specialized.
- Prego, entri pure con la bicicletta.
Mentre il commesso esamina le gomme
- Non che le gambe siano un granchè ma mi sembra di fare una gran fatica a pedalare, dunque vorrei provare a mettere delle gomme da strada, visto che le gomme artigliate non le ho affatto usate per quello a cui dovrebbero servire.
- Ma la gomma anteriore è montata alla rovescia - dice mostrandomi il battistrada all’incontrario.
- Le gomme sono ancora quelle che montaste voi quando acquistai la bicicletta – accuso.
- Sì, ma lei può avere invertito la ruota dopo averla smontata – si difende
Mi do dello stupido e riconosco: - già, non ci avevo pensato, deve essere andata proprio così - e guardo inorridito il battistrada pensando a tutta la fatica fatta a causa della mia disattenzione.
- Pensa che questo abbia influito molto sulla resa ? – chiedo controllando con la coda dell’occhio il battistrada posteriore, che però è orientato nel senso giusto.
- Un po’ sì, ma non tanto – mi rassicura lui, forse temendo un mio ripensamento in merito alla sostituzione delle gomme, poi: - allora vado a prendere le nuove gomme –
- Ok.
Aspetto sfogliando libri di itinerari in mountain bike esposti sul banco.
- Ecco, le gomme sono queste, costano 8 euro ciascuna.
- Bene, e già che ci siete fate anche un controllo generale, freni, catena, insomma se c’è qualcosa da sistemare o da sostituire fatelo pure senza problemi.
- Bene – prende la bicicletta e la porta nel retrobottega.
- Ah, forse la catena vi da noia, aspetti che la tolgo.
- Sì, grazie, se la vuole portare via è pure meglio.
- No, preferirei lasciarvela, anzi vi lascio anche la chiave. Sa, non vorrei essere scambiato per un teppista andandomene in giro per il centro di Bologna al sabato mattina con questo catenone in mano.
- Ah, non c’è pericolo che nessuno ci faccia caso, adesso chi ruba è normale eppoi abbiamo anche gli avvelenatori dell’acqua. In che mondo viviamo !
Alzo gli occhi dalla catena e lo guardo meglio: poco fa mi sembrava un ragazzo poco più che ventenne. Ma anche questo nuovo sguardo me lo conferma, eppure mi sembra di aver sentito parlare mio nonno.
Forse lui ha scambiato me per un nonno e questo è un trucco per vedere se abbocco e rilancio sparando cazzate moralistiche.
Sarei quasi più contento così, ma temo che invece stia proprio parlando seriamente.

5AM

05/12/2003

si lavora sempre

Non ho potuto giocare tanto.
Ho preso, Aglaja non ridere !, un virus.
Nome: teekids.exe
Comportamento: spegneva il pc dopo 10 minuti di connessione a internet. (messaggio rpc...)
Quindi ho passato un'ora abbondante a caricare tutto l'armamentario che di solito disprezzo, dicendo che i virus bisogna non prenderli, piuttosto che rimuoverli.
Però questa volta l'ho preso io, quindi faccio pubblica penitenza.
A mia discolpa però resta il fatto che l'ho preso in ambiente ludico (a casa) e non sul lavoro.
Ma mi sa che prima o poi ne beccherò uno pure lì.
Con grande soddisfazione di Aglaja, temo...

5AM
Buongiorno !

Era da un bel pò che non mi trovavo a scrivere a quest'ora, anche perchè ero riuscito dopo le ferie a ristabilire le regole notturne di casa ed a riconquistare il mio letto.
Ora però è arrivata la brutta stagione, i bambini si ammalano e giustamente vogliono dormire nel lettone al calduccio della mamma.
Quindi il lettino di mio figlio tocca a me.
Quindi mi sveglio presto con la testa che sembra un frullatore di idee.
Quindi devo alzarmi a scriverle.
Questa mattina ho già scritto due relazioni di lavoro, che speravo di riuscire a scrivere entro la fine dell'anno. Quindi ora posso permettermi il lusso di giocare un pò su internet fino alle 7.
Come dite ? Tornare a letto a dormire ? No, grazie.

5AM

04/12/2003

pitbull

visto che c'è nostalgia di storie di pitbull, beccatevi questa.
Mia sorella, o meglio sua figlia, possiede un'adorabile pitbull femmina.
Adorabile quando la incontrate per strada, perchè si lascia accarezzare e coccolare, meno adorabile quando le fate visita a casa.
Infatti ha uno spiccato senso della privacy e non gradisce molto gli ospiti, neppure i parenti stretti come il sottoscritto, figuriamoci poi gli sconosciuti.
Quindi è stata piuttosto buffa la scena di alcuni giorni fa, quando mia sorella restò chiusa fuori casa, con la "cagnetta" rimasta dentro insieme ai suoi 5 cuccioli appena nati, amori di mamma, e l'acqua sul fuoco a bollire.
Chiama i vigili del fuoco che apprestano una scala per entrare da una finestra, fortunatamente aperta.
Ma quando l'eroico vigile del fuoco, arrampicatosi sulla scala, sta per entrare dalla finestra, qualcosa gli fa cambiare idea e lo induce ad una poco dignitosa ma molto saggia ritirata.
La simpatica cagnolina non ne voleva sapere di farlo entrare in casa sua (e dei suoi adorati cuccioli, indifesi - per ora -).
Indovinate quindi un pò chi ha dovuto affrontare la scalata.

5AM

03/12/2003

allora che fa ?

Intendo il Presidente, firma o non firma ?
Sicuro che firma: se anche avesse pensato di non farlo, dopo tutte le dichiarazioni e invocazioni a non firmare e la minaccia (o promessa) finale della Lucia, ora non può fare altro che firmare.

5AM

PS: ok l'indignazione, i girotondi, ecc., ecc. L'importante però è ricordarsi di vincere le elezioni al momento giusto.
Me and the Mac

Non appartengo alla schiera dei fanatici del Mac.
Cosa ci volete fare, sono nato su un wordprocessor olivetti e poco tempo dopo - 1985 - smanettavo sull'M24.
Quando ho visto per la prima volta un Mac ero già troppo abituato al dos per essere incuriosito da questo sistema. Per le mie necessità di allora, scrivere e, soprattutto, fare di conto, il dos con lotus 123 e wordstar era più che sufficiente.
Anzi era un vero miracolo, visto che avevo fatto una discreta gavetta su macchine da scrivere meccaniche e su calcolatrici a strisciata.
Quando uscì windows lo snobbai per un pò, come snobbai per un bel pò l'excel.
Poi, a partire da windows 95, ho deciso di arrendermi e di non snobbare più nulla: non ne vale la pena. Si fa prima a seguire gli aggiornamenti che a cercare di restare attaccati alle vecchie abitudini.
Quindi era logico che prima o poi dovessi avere a che fare anche con i mac.
Il problema è che i bambini se ne fregano delle divisioni fra mac e pc.
Un bambino che riceve in regalo un videogioco, diciamo per esempio The Sims, vorrebbe giocarci. Giusto ?
Allora voi fate il possibile per farglielo funzionare, anche se il bambino in questione possiede un Mac.
Che problema c'è ?
Nessuno, abbiamo anche virtual pc.
Ma quando l'installazione impiega un'ora per completarsi ti viene qualche dubbio.
Che diventa certezza quando al lancio del gioco ti compare una bella mascherina di errore, "..eccezione sul modulo X00...."
E mò al bambino che gli dico ?
Gli spiego tutta la menata fra Steve Jobs e Bill Gates ?

5AM
A proposito

A proposito di palle, i bambini hanno finito di preparare l'albero di Natale e ci hanno messo anche la palla di "amnesti internescion", anche se è quasi più grande dell'intero albero.

A proposito di bambini, forse dovrei preoccuparmi un pò per la mancanza di rispetto e per le letture o gli spettacoli che guarda mio figlio.
Questa sera ho inavvertitamente mandato in pezzi un biroccio di lego che gli avevo costruito per il suo cavallo stella (alias spirit, alias ciondolo, alias cisco, alias brandy dei fiori) e lui mi ha apostrofato dandomi del "cane rognoso".
Temo che, di questo passo, fra 10 o 15 anni potrei anche fare una brutta fine....

5AM

29/11/2003

sabato mattina

Al sabato mattina c'è chi fa i lavoretti di casa e chi ristruttura il blog.
Ho modificato la parte dei commenti per far fronte al terribile calo che si è registrato a seguito dell'ultima modifica, forse troppo minimalista.
Ho aggiunto un banner del blog aggregator, anche se non so ancora bene a cosa serve.

buon fine settimana a tutti !

5AM

28/11/2003

Tutti dj

Blogger mette a disposizione la possibilità di postare audioclip, quindi, dopo i casi di Caterpillar - di Claudio Sabelli Fioretti- e di Ogni Maledetta Domenica - di Luca Sofri e Michele Boroni-, anche il popolino dei blogger potrà finalmente coronare il sogno di entrare a far parte dell'eletta schiera dei djs.

5AM
palle & palle & co.

Scarsa fantasia dei direttori marketing ?
Patetico tentativo di imitazione di casi di successo ?
Si sta da poco esaurendo la pletora di insegne "& Co.", nate per imitazione della capostipite Max & Co., e morte per pochezza di idee di prodotto e di marketing, come già si poteva intuire dal tenore delle insegne tipo: " Mia zia & Co.", Gianni & Co.", &cc. &cc.
Ma non illudetevi, lo squallore non muore mai, quindi eccovi serviti di una nuova moda per le insegne, che nasce da uno stupido mix fra la precedente Max & Co. e la duplicazione tipo Duran Duran.
Il capostipite ? Divani & Divani.
Ed oggi ho visto la prima imitazione: Scarpe & Scarpe, al centro commerciale Navile di Bologna.
Sappiate che il canale Navile è la fogna a cielo aperto di Bologna.
Quindi questo centro commerciale si potrebbe anche ribattezzare: Centro Commerciale Fognatura, oppure Pantegane & Pantegane, in onore della pregiata specie faunistica che popola questo biotopo.

Buongiorno a tutti !

5AM

26/11/2003

Gli Uccelli

Ho letto poco fa da qualche parte che Luttazzi (non Lelio, quell'altro - il nome non mi viene -) ha definito Francesco Merlo un pirla (o qualcosa di simile).
Strano, ho pensato la stessa cosa questa sera leggendo il suo articolo di oggi (su La Repubblica) sul Colombo tossico.

5AM
2 di picche

quella della banca woolwich è una pubblicità da intenditori.
confesso che ho dovuto guardarla due volte per capirla.
poi non l'ho capita del tutto.
o meglio l'ho capita ma potrebbe anche non essere come l'ho capita io.

5AM

ps: mi spiace, non posso metter il link perchè non lo trovo, ve la dovete guardare sui cartelloni per strada.
ma che cazzo ce ne frega !

degli oligarchi russi.
Eppoi perchè tutti gli oligarchi stanno in russia ?
I tycoon ancora non possono permetterseli ?

5AM
a che punto è la crisi ?

Siamo seduti sulla nostra tavola da surf in mezzo al lago.
Non c'è un filo d'aria, l'acqua è perfettamente piatta.
Stiamo pensando: non ci toccherà mica di tornare fino alla riva a bracciate ?
Ecco una piccola increspatura dell'acqua, un filo di vento, ci alziamo, tiriamo su la vela speranzosi, ma è già finito.
Falso allarme.
Eppure, qualche kilometro più a sud, il vento si sta formando e fra poco ci raggiungerà e ci farà partire di nuovo veloci.
In breve avremo già dimenticato tutta l'angoscia della lunga attesa del vento.
...
Gli ultimi dati sulla produzione USA, record storico, sono il vento che si sta formando lontano da noi, ma che presto raggiungerà anche le nostre coste.

5AM


ipotesi alternativa: arriva il vento e siamo talmente spompati che non riusciamo più a reggere la vela

25/11/2003

oroscopo

Non per sembrare fissato, ma anche il mio guru preferito del momento (aka: Kary Mullis) rivaluta l'astrologia, quindi eccovi due rivelazioni in un colpo solo: Leggo abitualmente sorrisi e canzoni tv, ivi inclusa la pagina dell'oroscopo.
Pagina che mi intristisce sempre, perchè ogni segno viene associato alla foto di un personaggio famoso, ma i personaggi del mio segno (Gemelli) sono sempre i peggiori dello zodiaco: personaggi vacui, fasulli, senza sostanza. Personaggi talmente inutili che non sono in grado di citarne alcuno.
Oggi però il personaggio dei gemelli era Angelina Jolie.
Oddio, di lei non so nulla, quindi potrebbe benissimo appartenere alla nostra schiera dei vacui, fasulli e senza sostanza gemelli, però... Però è una gran bella ragazza (almeno a giudicare dalle foto) ed io nutro una profonda fiducia nel vecchio detto greco- kalòs kagazòs - ciò che è bello è anche buono e virtuoso.
Ora mi sento meglio.

5AM

ps: e pensare che suo padre, John Voight, non mi è mai piaciuto come attore. Quando ha fatto un uomo da marciapiede era oscurato dal nasone di Dustin Hoffman (cazzo, per fortuna che c'è google, non mi veniva proprio il nome di Dustin. Mi sono ritrovato a fare tutti i giri mentali da alzeimer alla Barney: Nasone, tootsie, maratoneta, rain man, ecc. ecc. Ma il nome non voleva proprio emergere. Così mi sono arreso e sono andato a cercarlo nel solito posto), quando invece ha fatto il campione era sommerso dalla melassa strappalacrime versata a piene mani da Zeffirelli. Insomma, non fosse stato per la figlia, io di John Voight non mi sarei mai ricordato, neppure se avessi scoperto che suo padre era il produttore dei famosi palloni da basket, che in realtà si chiamano voit.

24/11/2003

Un'interessante scoperta

Dopo le fratture composte, dopo le ragazze interrotte, dopo i natural born killers, scopriamo ora la corruzione semplice, quella fatta tanto per il gusto di corrompere, per non perdere l'allenamento, perchè non si può mai sapere.

5AM
Chi è arrivato prima ?

Cento colpi di spazzola prima di andare a dormire: Ernest Hemingway "Di là dal fiume e tra gli alberi" prima di Melissa P. nell'omonimo libro.
In questo mondo esistono solo due tragedie. Una è non avere ciò che si desidera, L'altra è averlo: Oscar Wilde "Lady Windermere's fan" prima di Ernest Hemingway in "Di là dal fiume e tra gli alberi"

5AM

23/11/2003

Fertili ricadute

Si sa che la società civile gode delle ricadute tecnologiche dei grandi investimenti compiuti per la difesa.
Il caso più famoso è dato dalla rete internet, progettata per consentire la comunicazione in caso di guerra atomica.
Ora gli ultimi progressi della scienza bellica ci hanno insegnato una nuova tecnica per sconfiggere mosche, zanzare ed altri insetti fastidiosi: l'insetticida preventivo.
La cosa richiede una certa preparazione, ma se vi impegnate riuscirete ad essere pronti prima della prossima estate.
Cercate di ricostruire i percorsi tipici di zanzare e mosche sui muri della vostra casa. Potranno aiutarvi in questo compito le tracce di sangue sui muri dovute alle ciabattate andate a buon fine nella scorsa estate.
Ora avete una mappa completa delle pareti di casa vostra più sospette di dare accoglienza ai fastidiosi insetti.
Fate anche una mappa dei luoghi delle vicinanze da cui solitamente si dipartono tali insetti: considerate particolarmente i vostri vicini di casa più fastidiosi, è molto probabile che, al solo scopo di darvi disturbo, siano coinvolti nel favorire questa perniciosa diffusione di insetti.
Ora non vi resta che acquistare un bazooka e radere al suolo le pareti di casa vostra e dei suddetti vicini: in questo modo gli insetti non sapranno più dove posarsi e voleranno altrove non recandovi più alcun fastidio.
Semplice no ?

5AM
coincidenze

L'ultimo schermo che ho acquistato ? Samsung
L'ultimo articolo su carta stampata che ho letto ? Samsung su Newsweek
L'ultimo post che ho letto ? Samsung su Network Games



e ancora coincidenze

Da due giorni sento parlare del famoso marciapiede (hall of fame ? a Hollywood ?) dove gli artisti mettono stelle ed impronte.
Ebbene la coincidenza vuole che qualche settimana orsono mi trovavo a percorrere in una fredda e stanca serata il marciapiede che costeggia il porto di Rotterdam.
Sorpresa: il marciapiede è lastricato di mattonelle con le impronte dei piedi di vari artisti, ivi inclusi, sentite un pò, Al Bano e Romina.
Insomma, una Hall Of Fame de noantri

5AM
Quando si ritrovò solo all’ultimo piano del palazzo si fermò e si guardò intorno: non c’era anima viva, eppure non riusciva a credere di averli seminati. Era senza fiato, le gambe gli tremavano per la paura e per lo sforzo. Comunque era ancora vivo e per il momento era più che sufficiente.

5AM

20/11/2003

E adesso ci vuole qualcosa per sdrammatizzare un pò.
Quindi cosa c'è di meglio di un nuovo capitolo della guida di Amsterdam ?

Urinating in public

Dirty habit, always committed by men. If you are caught, the fine will be € 45,38, to be paid immediately at the police stations. Don't ruin our houses or monuments. You can either go in one of the bars and tip the bartender for using his toilet or use one of the public toilets. You also can go to a police station.

trad.: Urinare in pubblico

Sporca consuetudine, sempre commessa da uomini. Se verrete colti sul fatto, l'ammenda sarà di € 45,38, da pagare immediatamente in una stazione di polizia. Non danneggiate i nostri edifici o i monumenti. In caso di necessità potrete andare in un bar e chiedere al barista il permesso di usare la toilet, oppure potrete usare un gabinetto pubblico. Potrete anche rivolgervi alla stazione di polizia (ndt: sempre per pisciare, s'intende.)

5AM
non siamo diversi

Paolo sostiene che noi italiani siamo diversi dai popoli anglosassoni.
Con tutta la stima che nutro per lui mi permetto di dire che l'articolo che ha pubblicato al termine della sua sospensione (per lutto, immagino) mi ha parecchio deluso.

Non siamo diversi.
Abbiamo forse in questo momento qualche guaio politico ed economico in più, e un pò meno voglia di occuparci di casini all'estero, ma non siamo diversi.
Non siamo più umani e non siamo meno guerrafondai. Semplicemente, come la Germania, non abbiamo ancora finito di leccarci le ferite dell'ultima guerra.
Poi ditemi un pò: fra la "pacifica" Italia e la "guerrafondaia" Germania, chi è che alla fine ha appoggiato l'intervento USA in Iraq ?

E ancora, secondo Voi Clinton avrebbe invaso Afganistan ed Iraq ? Non credo proprio.
Secondo Voi gli americani sono felici di quello che hanno fatto in Iraq?
Sono incazzati neri, come gli inglesi, di essere stati presi per il culo con lo spauracchio di un secondo 11/9 e penso che alle prossime elezioni Bush salterà come un birillo.
E si prenderà anche un paio di scapaccioni da suo padre che, col senno di poi, possiamo dire avesse capito tutto.

Non siamo, e non sono, diversi.

Buonanotte
5AM

PS: Parole, parole, parole. Parole, parole, parole. Parole, parole, parole. Parole, parole, parole. Parole, parole, parole. Parole, parole, parole. Parole, parole, parole. Parole, parole, parole. Parole, parole, parole. Parole, parole, parole. Parole, parole, parole. Parole, parole, parole. Parole, parole, parole. Parole, parole, parole.


operazione nostalgia

19/11 A soli due giorni dal Gladiatore, Cleopatra ha fatto 19 vittime. Ironia della sorte e dei numeri.

5AM

19/11/2003

maneggiare con cura

L'argomento è ancora molto caldo e non mi va tanto di parlarne, tuttavia dopo aver letto il post di GNeri ed il polverone di commenti che ha sollevato devo mettere becco anch'io.
Scusate, cercherò comunque di essere il più rapido ed asciutto possibile, per non cadere nella retorica dell'antiretorica che forse è più stomachevole della retorica stessa.

Il problema numero 1 è che sono morti.
Il problema numero 2 (incomparabilmente meno grave del primo) è che la tv e la radio ci hanno poi ucciso anche a noi.
La causa numero 1 è perchè di mestiere facevano i carabinieri, mestiere che implica la possibilità di morire sul lavoro pari o forse superiore del mestiere di muratore albanese clandestino o di rappresentante che viaggia sull'A4 in autunno.
La causa numero 2 è che un carabiniere normalmente non si dimette se al governo qualcuno decide di stare a tutti i costi con gli americani. Il carabiniere continua a fare il suo mestiere e va dove lo mandano.
E' tutto.
Buonasera

5AM

18/11/2003

M&M

Come definireste un tizio che sabato scorso, mentre i suoi bambini ed i loro amici stavano giocando nel parco Talon, ingannava il tempo raccogliendo le cartacce dai prati ?
Malato ?
Maniaco ?
Malato e Maniaco ?
Forse avete ragione.
Ah, dimenticavo, il tizio ero io.

5AM
de-linking

Domenica scorsa Random Bits ha tolto il link a questo e ad altri blog che hanno visto tempi migliori.
Non posso che dargli ragione e mi stupisce che, nonostante la scarsità e la scarsa originalità dei miei ultimi post, il livello delle visite si mantenga ancora stranamente alto.
I commenti però, salvo rare eccezioni, sono ormai a zero fisso.
Insomma abbiamo fatto il nostro tempo.

5AM
Ancora sui guai del nostro tempo

Come definireste questo autunno ? (climaticamente parlando)
Io lo definirei "da manuale".
E allora che fine hanno fatto la siccità, il global warming, il buco nell'ozono, el nino, ecc. ecc. ecc ?
Arrivederci alla prossima estate.

5AM
Ancora su Kary Mullis

E' stato anche divertente leggere questo libro in questo momento nel quale sta infuriando la polemica sulla ricerca e sui ricercatori in Italia. Il signor K.M. non ha un'alta opinone dei ricercatori da università e non lo nasconde. Lui l'ha fatta sempre in proprio o da imprenditore o da dipendente di aziende che sapevano far fruttare gli investimenti in ricerca.

5AM

zimbabwe

Ecco un altro ragazzo un pò fuori schema. Stefano Cenerini arriva ad un passo dal prendere i voti come frate francescano, poi torna un bel giorno dalla missione d'Africa insieme alla sua fidanzata e dopo pochi mesi la sposa.
Comunque la volontà di mandare avanti il suo ospedale non gli fa difetto, quindi ieri ha animato una normale e sonnacchiosa riunione domenicale fra amici, facendo proseliti per organizzare un centro di supporto logistico. Così ha reclutato magazzinieri, spedizionieri e altro.
E' toccato qualcosa anche a me: dovrò aprire e gestire un blog a supporto della missione.
In effetti lui non può fare tutto, anche se negli ultimi anni non è stato con le mani in mano:
medico - con centinaia di pazienti da curare ogni settimana, con patologie bene assortite, dal parto cesareo all'aids terminale,
meccanico - per il generatore di corrente e gli altri impianti da mantenere in efficienza
redattore - pubblicando un mail magazine. PS: la più vicina postazione internet si trova a due giornate di auto e si possono spedire solamente email non superiori ai 50 kb (e di browser neppure a parlarne).

5AM

17/11/2003

book-crossing

Sicuramente i miei amici scienziati l'avranno già letto. E senza dubbio non avranno bisogno di verificare, come ho fatto io, che Kary Mullis abbia veramente avuto il premio nobel nel 1993 per le sue invenzioni sulla riproduzione artificiale delle stringhe di dna.
Io l'ho voluto verificare perchè mi sembrava troppo bello per essere vero: trovare un libro di un tizio che si diverte a buttare per aria tutti i luoghi più comuni della scienza e della pseudo scienza attuali e per giunta saperlo incoronato del nobel.
Invece pare proprio che l'abbia vinto, quindi il libro (*), che più che un libro sembra un weblog, non è una bufala, almeno nella premessa.


(*) Ballando nudi nel campo della mente di Kary Mullis - Baldini e Castoldi - 13,50 euro acquistato nella notte fra il 12 ed il 13 novembre scorso alla libreria notturna Rizzoli di Via dei Mille e finito di leggere ieri pomeriggio.

PS: La foto è stata inserita a titolo di esercitazione html. A questo proposito, se qualcuno fosse tanto gentile da indicarmi come si può scrivere di fianco alla foto, avrebbe tutta la mia gratitudine.

5AM

06/11/2003

LA NOTTE DI HALLOWEEN
(una fiaba dedicata a mia figlia)

C’era una volta una bambina di nome Martina.
Martina dormiva in cima ad un letto a castello e, insieme a lei, dormivano tutti i suoi amici pelouche:

Dante l’elefante
Lino il pesciolino
Gigetto l’orsetto
Raffa la giraffa
Tina la gattina
Betta la cagnetta
Marina la cangurina
Adelina la gallina

Ogni sera, prima di addormentarsi, li salutava e li abbracciava tutti, uno per uno:

“buonanotte Dante”
“buonanotte Lino”
“buonanotte Gigetto”
“buonanotte Raffa”
“buonanotte Tina”
“buonanotte Betta”
“buonanotte Marina”
“buonanotte Adelina”

e tutti in coro le rispondevano: “ buonanotte Martina !”.
Lei chiudeva gli occhi e dormiva sempre serena perché i suoi pelouche vegliavano su di lei e scacciavano i brutti sogni, lasciando passare solamente i sogni d’oro.

Ma una sera, una sera un po’ speciale, gli animaletti di pelouche decisero di fare uno scherzetto alla loro padroncina Martina.
Dopo che si furono scambiata la buonanotte, fecero tutti finta di addormentarsi, poi, quando Martina ebbe chiuso gli occhi per dormire, si travestirono come tanti piccoli mostri cattivi.
Poi arrivò un incubo e, invece di fermarlo, lo lasciarono passare.
L’incubo s’infilò sotto le coperte e cominciò a tormentare la povera Martina, che si agitava ed era sempre più spaventata.
Ad un certo punto Martina si svegliò piangendo, aprì gli occhi pieni di lacrime e non vide i suoi amici pelouche, ma otto piccoli mostri che sghignazzavano. Allora strillò fortissimo: “Aiuto !” e scoppiò in un pianto disperato. A quel punto, però, i mostri si tolsero la maschera dicendo in coro: “scherzetto o dolcetto ?” e si misero tutti a ridere.
Martina subito si ricordò che quella era la notte di Halloween e smise di piangere. Poi, un po’ arrabbiata ma felice che fosse stato solo uno scherzo, abbracciò i suoi amici e si addormentò di nuovo.
Allora gli animaletti di pelouche chiamarono un bellissimo sogno e lo mandarono da Martina, che cominciò a sorridere e dormì sorridendo felice per tutta la notte.

5AM

05/11/2003

IL RAGIONIERE LASCIA LA PANTERA PER LA MEDUSA

Quando nei lontani anni 80 il principe Al Waleed acquistò per pochi soldi l'allora agonizzante gruppo Gucci, egli capì al volo che dentro a quella gabbia di matti c'era una persona da salvare: era il ragioniere della filiale USA, Domenico De Sole.
Al Waleed è un arabo ricco come un principe, anzi è proprio un principe, forse amico di Osama Bin, ma questa è un'altra storia.
Dicevamo che è ricco e, come tutti i veri ricchi, conosce l'importanza dei ragionieri, categoria alla quale quasi appartengo.
E sa fiutare un buon ragioniere a distanza di un miglio.
Arriva il 1993, Maurizio Gucci vende al principe il resto delle proprie quote, appena in tempo per venire ammazzato dalla moglie e dalla strega di fiducia.
Il principe chiama il ragioniere e gli dice: "fammi guadagnare".
Si sa che i ragionieri hanno un'anima ed una fantasia che non aspetta altro che un'occasione per esprimersi.
1994 De Sole, il ragioniere, diventa amministratore delegato e si scatena:
Assume Tom Ford, bello e creativo.
Già il nome, Tom, è tutto un programma.
Aggiungete che è texano e bello come l'altro Tom (Cruise): gli ingredienti per fare eccitare tutti "i" e "le" fashion victims ci sono già.
Da lì in poi i due fanno a gara a chi pensa più in grande: De Sole con grandiose operazioni di borsa e di finanza; Tom con negozi da sogno e collezioni extra-glamour.
Non fosse stato per l'altro astro che nasceva in quello stesso momento, Prada, nessuno avrebbe più fatto ombra a Gucci.
Tutti la vogliono, continui tentativi di scalate non fanno altro che accrescere la fama del duo De Sole - Tom, ormai inseparabili.
I due hanno tutto quello che si può desiderare: successo, ricchezza e, soprattutto, libertà: infatti Al Waleed già nel 1995 aveva guadagnato a sufficienza rivendendosi in borsa tutte le sue quote, quindi Gucci da quel momento era una public company, cioè di tutti gli azionisti, cioè dei magnifici due manager.
Poi arriva uno scalatore francese, tale Pinault (che fa rima con Printemps), e se la compra.
Siamo nel 1999 e Pinault viene chiamato proprio dal Ragioniere, perchè si stava profilando un'aggressione da parte di un altro francese, un certo Arnault, che tratta borse e champagne, robetta tipo Luis Vuitton e Moet & Chandon.
Arnault è un pò antipatico, anzi nel mondo della moda sta sui coglioni a parecchi, quindi il Rag. e Tom pensano bene di chiamare il più accomodante Pinault.
Poi si sa che ad un certo punto i padroni vogliono fare i padroni, soprattutto quando i risultati diventano meno brillanti.
E si sa che di questi tempi non tira una buona aria per le aziende di moda, se escludiamo quei disgraziati di Dolce e Gabbana ed altri due o tre che se la sfangano.
Neppure le bellissime pantere nere col collare di brillanti, che nello scorso inverno ruggivano dalle vetrine dei negozi di Gucci, sono riuscite a sedurre i clienti.
E così arriviamo alla notizia di ieri: De Sole e Tom Ford se ne vanno da Gucci ed approdano insieme da Versace, ex simbolo della moda un pò tamarra, ora ampiamente superato dai suddetti D&G, soprattutto dopo l'assassinio, a Miami qualche anno fa, di Gianni Versace.
Riusciranno i nostri eroi a rilanciare la medusa di Versace ?
Se Santo e, soprattutto, Donatella si faranno da parte potrebbe anche ripetersi il miracolo.
Basta aspettare e vedere.

5AM

02/11/2003

Minimo sforzo, massima resa

Non sempre con effetti tragici, come a New York
A volte viene anche ricercato l’effetto comico, come a L’Aquila.
Con una semplice carta bollata quel burlone di A. Smith (nome strano per un musulmano) ha messo sotto scacco l’Italia intera per più di una settimana.
Questo dimostra, in fondo, che non abbiamo poi dei problemi tanto grossi.
Dimostra anche che la nostra classe giornalistica ama andare per farfalle.


5AM

29/10/2003

William’s list

Se ancora non vi siete sposati, non fatelo !
No, non avete capito, non voglio dire che non dovete sposarvi.
Liberi di inguaiarvi come meglio credete.
Voglio dire che non dovete fare l’errore di preparare la lista di nozze.
Voi vi sposerete nell’era di internet, mica come me, quindi usate e, soprattutto, fate usare ai vostri invitati, la fantasia.
E’ molto triste imbattersi ogni giorno, in casa, nei regali della lista di nozze ed odiarli.
Perché non vi servono a nulla e perché non vi piacciono più.
E non potete neppure incolpare colui che ve li ha regalati: quelle inutili cianfrusaglie le avete scelti voi stessi !

All’ultimo matrimonio cui ho partecipato, in qualità di invitato – s’intende – ho volutamente ignorato qualsiasi lista di nozze, ed ho regalato la cosa che più desideravo in quel momento per me: il regalo più bello che avrei voluto ricevere.
Desideravo un dipinto.
Ho cercato su internet e sono arrivato quasi per caso sul sito di William.
Che per vivere crea stampi per l’industria orafa, ma che per passione dipinge.
Gli scrivo: “mi interessano i tuoi dipinti”
Mi risponde: “ok” (perdonatelo se parla strano ma è nato a New York)
La sera dopo parto e mi sparo 200 kilometri per andare a casa sua a vedere i suoi quadri.
Mi viene a prendere in vespa sulla piazza del paese.
Salcedo, colline sopra Vicenza, di sera è piuttosto suggestivo.
Mi scorta fino a casa sua.
Casa un po’ diroccata.
Per entrare bisogna scavalcare il gatto e qualche gallina.
Ci sediamo.
Bicchiere di vino.
Dopo qualche minuto, quando ha capito che quel tizio piombato di notte a casa sua vuole veramente vedere i quadri (e non derubarlo o violentarlo o chissà che altro), si rilassa ed inizia la mostra.
Su internet erano belli, dal vero mi piacciono ancora di più.
Pago i -- ------- (*) senza battere ciglio per il quadro da regalare e pago 100.000 lire per una litografia che voglio per me.
Alla fine mi ringrazia e mi saluta come avrebbe salutato babbo natale che se ne fosse andato da casa sua il 26 mattina presto.
Altri 200 kilometri per tornare a casa.
I quadri che mi tengono compagnia ed il panorama notturno che è anch’esso un quadro.

5AM

(*) non si dice il prezzo dei regali
DSRS (Distratto Stronzo Razzista Sadico)

Questa mattina mi sono fatto un sacco di risate.
No, non risate a squarciagola, il regolamento lo vieta, comunque me la sono proprio goduta quella scena.
Vedere quel negro restare lì con un palmo di naso.
Me ne capitano di simili tutti i giorni, ma oggi è stata speciale.
Stavo caricando i passeggeri alla fermata, quando l’ho visto arrivare di corsa.
Non ce la fa.
No, non può farcela.
Sta dall’altra parte della strada, e qui a Quarto Inferiore c’è un cazzo di traffico.
Eppoi piove.
Come minimo lo stendono.
Infatti c’è mancato poco.
Quando è saltato davanti a quell’audi per un miracolo non l’ha caricato sul cofano.
Ma lui, svelto come un dannato gatto, è riuscito ad attraversare la strada.
Per fortuna in quel momento l’ultimo passeggero era già montato ed ho potuto chiudere le porte.
Ma non sono partito subito.
Gli ho voluto dare l’illusione di avercela fatta.
E quando ho visto il suo volto distendersi, convinto di non aver perso l’autobus, sono partito piano, come per fargli capire che volevo avvicinarmi e farlo salire.
E c’è proprio rimasto di merda quando ha capito che invece non mi fermavo.
Forte anche la faccia di quello che guidava l’audi, che ha guardato tutta la scena e che era quasi più deluso del negro, avrà forse pensato che ero distratto, che non l’ho visto o che ero in ritardo….
Che babbeo !


5AM

27/10/2003

Rompiscatole

I rompiscatole sono il motore del progresso umano e sociale.
Ad essi va tutto il mio affetto e la mia gratitudine.
E Adel Smith è sicuramente un gran rompiscatole

5AM

24/10/2003

ancora su SD WEB

Luca Ajroldi, l'intellettuale (come da lui stesso confermato), mi fa i complimenti per la grafica del sito e mi bacchetta per il nome poco originale, dicendo che, visto il travaglio del "parto" si poteva fare un piccolo sforzo aggiuntivo per trovare un nome più orecchiabile.

Rispondo:

La grafica del sito è tutto meno che originale, avendo utilizzato uno dei modelli di sito di frontpage. Fare questo sito ha richiesto una mattina della vigilia di Natale di 2 anni fa, a me che di mestiere faccio tutt'altro. Quindi lo sforzo non è stato certo qui.

SD WEB, Il nome del servizio, è un acronimo -ahimè- quindi come tale produce poche suggestioni, ma dovrebbe servire a far capire il significato di quanto viene proposto, cioè la fruizione di sistemi di controllo direzionale attraverso un semplice browser web. Se non capite al volo il significato della cosa, vi fornisco alcune indicazioni: far partire un sistema direzionale in una media azienda richiede normalmente alcuni mesi (a volte anni) di lavoro ed investimenti hardware e software che partono dai 100.000 euro e da lì possono solo salire in curva logaritmica.
Ebbene SD WEB propone invece alle aziende un servizio a consumo, cioè a zero investimento. L'unico investimento che devono fare è una buona linea dati ed un browser aggiornato...

Quindi dov'è stato lo sforzo ? Naturalmente tutto nel costruire il motore del servizio, cioè il datawarehouse nel quale le aziende trasferiranno i loro dati per poterseli poi analizzare con comodo da casa loro, attraverso i loro browser.

5AM

21/10/2003

Se non vi basta

Se ancora non avete le palle piene di tutti i notiziari sul Papa e su Madre Teresa, un regalo prezioso da Dax: the Brick Testament, ovvero la Bibbia secondo Lego.

ps: merita anche nel caso contrario.

5AM
Thank you Luca

Luca Ajroldi ha un nome da intellettuale e lo ringrazio per aver apprezzato questo blog al punto da inserirlo fra i suoi link.

5AM
Sto leggendo: poco
Sto ascoltando: roba vecchia
Amsterdam visitors guide

Di questo viaggio ad Amsterdam e dintorni mi hanno colpito soprattutto le bestie, intendendo pecore, oche, mucche e cavalli.
Ce n’è un’infinità, che pascolano tranquillamente sui vasti prati verdissimi.
Da noi le mucche sono sempre in catene, chiuse dentro stalle asfittiche.
Che paese triste è diventato l’Italia.

Un’altra cosa mi ha colpito di Amsterdam: la guida per il turista che c’era in albergo.
In particolare il capitolo con i consigli dati dalla polizia al turista.
Penso che lo pubblicherò a puntate perché è veramente esilarante (e grazie a mia moglie che me l'ha fatto notare).

Da Amsterdam Visitors Guide - Police & Safety
Prima puntata:

“Prostitution”
If you visit one of the women (nd5am: del red light district), we would like to remind you, they are not always women. Don’t take pictures of the women, it might get you in trouble. Outside on the streets, don’t shout or use bad language towards these woman. Show some respect. In case you have any problem with a girl or a pimp, don’t hesitate to ask a policeman/woman, we know why you’re here and you can hardly surprise us anymore.

(traduzione)
“Prostituzione”
Se fate visita ad una donna (nd5am: del quartiere a luci rosse), vorremmo ricordarvi, esse non sempre sono donne. Non le fotografate, potreste avere dei guai. Per strada non gridate o non rivolgete male parole a queste donne. Cercate un po’ di rispettarle. Nel caso abbiate dei problemi con una ragazza o con un protettore, non esitate a chiamare un poliziotto o una poliziotta, sappiamo perché vi trovate lì e difficilmente potrete sorprenderci ancora.

5AM
Tu diventa pur demente !

Non ci credo, non può essere lui.
Questo intellettuale che sta parlando di letteratura a radio3, non può essere lui.
Eppure è lui, Francesco Salvi, c’è da spostare una macchina – è un diesel, è lui.
Sta parlando di un libro di cui ha curato la traduzione: un romanzo di James Goodys, genere pulp, non tirate (bottiglie) sul pianista, per l’editore Fanucci.
Mi crolla un mito.
Lui che era un comico demenziale puro, talmente puro da sembrare veramente demente, anche lui, come Giorgio Faletti è uno scrittore.
Già perché oltre alle traduzioni di quelli degli altri scrive anche romanzi in proprio.

***

Associazione di idee – demenziale – Skiantos.
Tutti si ricordano gli Skiantos.
Genere musica demenziale, ma quel demenziale colto, che si capisce che hanno studiato al Dams.
Credo però che pochi si ricordino dei Frigos.
Chi erano i Frigos ?
Sempre loro, cioè gli Skiantos, ma si presentavano sul palco camuffati dentro a cartoni di frigoriferi, opportunamente forati per lasciar uscire il manico della chitarra e del basso.


5AM

16/10/2003

Buongiorno, sono le 6.15
Oggi sto bene, ma vi posso assicurare che tutto il tempo passato l'altra sera a scrivere cazzate l'ho pagato caro:
2 giorni di mal di schiena atroce, che forse non avrei avuto se me ne fossi andato a letto a dormire.
Ben mi sta e che mi serva da lezione.

5AM

PS: speriamo che oggi ad Amsterdam faccia bel tempo.

13/10/2003

Ad Oslo c'è un trenino che parte ogni mattina e corre nella campagna innevata.
faceva molto freddo
bip

12/10/2003

Il problema è anche questo: non c'è più mistero.
In pochi secondi riusciamo a sapere tutto quello che non ci serve.
Ma è anche un problema il fatto che facciamo ancora molta fatica a sapere quello che ci serve.
Vado, ma non prima di avere scritto l'etimologia di ambaradan:

«Ambaradan: prob. da Amba Aradam, massiccio montuoso dell'Etiopia presso il quale le truppe italiane sconfissero nel 1936 l'esercito abissino in una cruenta battaglia.»

(trovata con google sul sito della crusca).
ok, ok, avete ragione: meglio che spenga tutto e vada a dormire.
Inutile scrivere ?

Tanto per fare un esempio, l'ultima cosa che ho scritto era perfettamente inutile (e questa lo è ancora di più).

5AM
c'è ancora molto da dire

Tanti blog chiudono, ufficialmente o di fatto.

Esaurita la spinta della scoperta di un nuovo mezzo di espressione.
Esaurito l'arretrato delle cose che si volevano scrivere.
Esaurito il movimento per la pace.
Esaurite le battute su Berlusconi.

Eppure ci sarebbe ancora molto da dire.
Cosa ?
- Si potrebbe fare l'elenco dei blog che hanno chiuso.
- Si potrebbe finalmente cercare di scrivere un romanzo.
- Si potrebbe polemizzare con Il Resto del Carlino, che ieri tentava di dimostrare che Bologna, da quando c'è Guazzaloca, è molto più pulita.
- Si potrebbero scrivere utili consigli su come comportarsi in caso di pidocchi (tipo è meglio il mom o l'aftir ?)
- Si potrebbe fare auto-pubblicità
- Si potrebbe continuare a scrivere piccole e stupide annotazioni giornaliere


Quindi io non chiudo.
Dirado sì, ma non chiudo.
E rimango convinto che la maggioranza di quelli che hanno chiuso, prima o poi, riapriranno.

5AM

11/10/2003

è nato !

E' stata una gestazione lunga e faticosa.
E' stato un parto doloroso.
Ma adesso è nato !
Il nome del nostro nuovo bambino è sdweb.
Strano ?
Non tanto, direi, provate a farvi dire i nomi dei compagni di scuola di Vostro figlio.
Impronunciabile ?
Neppure, basta scandirlo bene:

S (come sistemi)
D (come direzionali, cioè per indirizzare le aziende nella giusta direzione)
WEB (come su internet)

Un ringraziamento tutto speciale alle levatrici (M. e G.), che mi hanno aiutato quando, ormai esausto, si è dovuto fare lo sforzo finale per farlo venire alla luce.

Dove lo si può vedere ?
Su Koan

Buongiorno a tutti !

5AM

09/10/2003

Brevi di politica

1) Ai giornalisti che parlano scandalizzati del debito pubblico della California (72 miliardi di dollari), ricordo che quello dell'Italia ammonta a 1.250 miliardi di dollari.
2) Su Gianfranco Fini ed il voto agli immigrati 3 possibili interpretazioni:
a) meglio cominciare a prendere le distanze dai compagni di cordata
b) il buonsenso oggi si può trovare anche a destra
c) è un infiltrato di rifondazione

Un buongiorno di fretta a tutti !

PS: il pasticcio informatico si è finalmente risolto ieri notte, da oggi si ritorna ai normali casini quotidiani. Grazie ad Aglaja ed a tutti quanti si sono preoccupati ed hanno offerto aiuto.

5AM

08/10/2003

kekakkio n° 2

D'altra parte la lotta era impari.
Uno è grigio, l'altro è un eroe dei fumetti.
Volete mettere ?

5AM
si sapeva già

Se non sbaglio total recall è stato interpretato da lui.
Quindi si sapeva già che sarebbe andata così.
C'era proprio bisogno di andare a votare ?

Scritto da Gray Davis e liberamente tradotto da

5AM
vogliamo sapere tutto

Leggo frasi storiche, blog specialistico dedicato alla "micidiale logica stringente dei bambini" e mi viene da sorridere ripensando a domenica scorsa.
Per la quarta domenica consecutiva siamo andati alla Dulcamara.
Ad un certo punto vedo i bambini che passano in rassegna tutti i cavalli guardandoli sotto.
"Beh, che state facendo ?"- domando ingenuamente.
La risposta: "Controlliamo se sono maschi o femmine"

Logico no ?

5AM
promemoria per Tulipano

Quando fai una cosa di una certa importanza, ecco che ti ritrovi davanti ad un notaio.
Passaggi di quote, costituzioni di società, affitti d'aziende e simili transitano obbligatoriamente per i notai.
E non importa che siano stati preparati e redatti fin nei minimi particolari da scrupolosi e costosi commercialisti ed avvocati.
La lettura finale e la raccolta delle firme spettano al notaio.
Alla fine, uscendo dallo studio, ci si trova sempre a fare i soliti commenti sul tema di "se torno a nascere faccio il notaio".

Per questo anch'io, come mia madre, ti consiglio: "studia e diventa notaio !"

Buongiorno a Tulipano ed a tutti quanti!

5AM


a titolo di promemoria ho raccolto qui alcune pagine pro e contro il mestiere dei notai:

contro
pro
contro
pro
contro
pro

03/10/2003

stagioni

In Aprile, Moretti a Dalema: "Ti prego, Massimo, dì qualcosa di sinistra !"
Ad Ottobre, Storace a Fini: "Ti prego, Gianfranco, dì qualcosa di destra !"

Buongiorno a tutti

5AM

02/10/2003

il tappo

Sentirsi come un tappo quando si superano i 190 cm di altezza è un po’ strano.
Ma ho i miei buoni motivi.

In primo luogo, fedele alle mie origini ferraresi ed alle terribili radici del fag tut mi (= faccio tutto io), mi sono incastrato in un pasticcio informatico, che non ho il tempo e forse neppure la capacità di risolvere. Sto dunque bloccando parecchie persone, che aspettano fiduciose l’esito dei miei sforzi per poter festeggiare stappando una bottiglia.
Invece il tappo sono io e la bottiglia non contiene esattamente champagne…

Poi oggi si festeggia il primo anno di vita di questo blog.
No, non sforzatevi andando a controllare la data sull’archivio, le origini sono un po’ complicate.
Fidatevi di me che l’ho fatto: oggi, 2 ottobre, si fa un anno.
Quindi si potrebbe festeggiare, ma non vorrei stappare la bottiglia sbagliata…

Comunque buongiorno a tutti ed in particolare a quelli che oggi festeggiano il compleanno, anagrafico o virtuale che sia.
Auguri !

5AM

30/09/2003

avviso

la settimana lavorativa è tragica, pertanto la presenza sul blog sarà pressochè nulla.

5am

28/09/2003

grande blackout.
grande dormita.

5AM

27/09/2003

916 o 921 ?

Inutile, anche quando vogliamo fare i precisi, alla tedesca, noi restiamo sempre italiani: approssimativi (*).

Ieri mattina, autostrada del sole, direzione Firenze, poco prima del Cantagallo un grande pannello mi informa che mancano 916 giorni al termine dei lavori per la variante di valico, la grande bretella che correrà parallela all’autostrada fra Sasso Marconi e Barberino del Mugello, per decongestionare un po’ questo tratto di autostrada. E scusate se vi svelo qui un cattivo pensiero: io più è congestionata e più mi diverto, ma queste sono perversioni che non c’entrano nulla.

La cosa mi colpisce, e comincio a pensarci, io che ho faticato le 12 fatiche e sudato le 7 camicie, fra ingegneri riluttanti e manutentori ostili, per impostare in aziende e comuni sistemi per prevedere i tempi (ed i costi) del completamento di “grandi lavori” che, al confronto con la variante, farebbero la figura di giocattoli da bambini.
E’ una cosa bellissima, penso fra me e me, questo pannello elettronico che ogni giorno ti informa su quanto tempo (ancora il costo non ce l’hanno voluto mettere, ma va bene lo stesso) manca alla fine dei lavori.
Poi sempre più entusiasta (capita, guidando, di entusiasmarsi e perdere tempo mentale su questo tipo di cose) comincio a calcolare la data di scadenza dei 916 giorni: dunque 26/09/03 + 916 giorni, ma è troppo difficile, ci vorrebbe l’excel ! (**)
Vorrei segnarmi questo giorno sull’agenda.

Intanto, immerso in questi pensieri, ho percorso altri 10 km e toh!, un altro pannello. Butto lo sguardo sul display e, accidenti !, qui mancano 921 giorni.
La delusione è grande, tutto il mio entusiasmo svanisce immediatamente: un’altra occasione mancata. Se non siamo capaci di allineare 2 dispaly a 10 km di distanza l’uno dall’altro, figuriamoci se saremo capaci di rispettare tempi e costi previsti.

Poi, dopo 2 kilometri, arrivato al curvone di Sasso Marconi, ecco il cantiere con i due grandi tunnel che s’infilano sotto la collina.
Lo guardo e sorrido.

Buongiorno a tutti !

5AM

(*) nota: approssimativo o aprossimativo ? ero stato colto dai soliti dubbi. Google ne trova 71 con una p sola e 19300 con 2 p, quindi ovviamente ho scelto quest'ultima versione.
(**) nota: 26/09/2003 + 916 giorni = 30/03/2006
Finalmente !

Amina è libera.
Ci sono volute milioni di firme (incluse quelle di supratori, puttanieri ed assassini ? Statisticamente parlando direi di sì).
Ci sono volute ore di battage radiofonico, diavolo d’un Forbice !, dovendoci sorbire a Zapping la lettura di tutti i nomi dei firmatari.
Ma alla fine ce l’ha fatta.
Era ora.

5AM

25/09/2003

kekakkio !

Msn chiude le chat.
Motivo ?
Hanno finito le K.

5AM
Urc

Bella la matita di mio figlio con l'incredibile urc (così lo chiama lui) in cima.

5AM
Patatine fritte

Se vi piacciono le patatine fritte, allora leggerete volentieri una pagina di Anacleto (ex sputnik).

5AM
Sono le 5.
Buongiorno da 5 del mattino !
misure

misure contro i tifosi violenti: 2 kilogrammi di acciaio e 2 metri di ferro.
basteranno ?

A parte l'umorismo d'accatto (che non fa ridere neppure l'autore), una cosa mi ha colpito di quella scena:
Le pistole dei poliziotti ben chiuse nella fondina.

Mirabile self control ?
Imparata la lezione di Genova ?

Oppure, forse, la polizia considera la violenza degli stadi come esagerazioni e ragazzate, in fondo non tanto pericolose ? Quindi non meritevoli di una bella pistolettata ?

Insomma, 2 pesi e 2 misure.

5AM

ps: per questo post del 23 settembre ho utilizzato la nuova funzione di blogger: "change time & date", aggiornandolo ad oggi. Rimango ancora in attesa della funzione di ordinamento dell'archivio in senso cronologico "normale". Perchè gli archivi vanno letti così, possibile che quei geni di blogger non lo capiscano ?!?!?!?

23/09/2003

ci siamo cascati subito

Primo compito a casa della prima elementare.
Cerchiare le A e ricopiare due volte le parole.

La piccola esegue il compito poi me lo fa vedere.
Naturalmente non è perfetto, come avrebbe potuto ?
Non ha cerchiato le A ed ha ricopiato tre volte le parole.
Dico: Bene ! e le riconsegno il quaderno.
Più tardi la mamma: " mi fai vedere il compito ?"
E ci casca subito, spiegando alla piccola come avrebbe dovuto fare il compito.
Io protesto: "Allora a cosa serve la maestra ?
E lei: "Ma non voglio che sia l'unica a fare la brutta figura ! Perchè sicuramente la altre madri avranno corretto i compiti"
"Sicuro, dico io, se sono tutte impiccione come te !"

La bambina, confusa, non sa più a che santo votarsi.
Alla fine il compromesso: d'ora in poi non correggeremo più i compiti.

5AM
Chissà perchè ?

Trovavo strano che la copertina raffigurasse una gondola.
Già perchè pensavo che "Di là dal fiume e tra gli alberi" fosse una storia di avventure di pesca nei boschi americani.
Una delle storie che hanno per protagonista il giovane Hemingway, alias Nick Adams.
Invece no.
Il fiume è il Brenta.
Il protagonista è il vecchio Hemingway, alias colonnello Richard Cantwell, che a Venezia si riposa dalle fatiche della guerra, godendo di tutte le cose dolci e belle che questa città poteva, e forse ancora può, offrire ad un uomo.

5AM
radio playlist

Loro mettono le mani avanti e dichiarano che la playlist non l'hanno potuta scegliere.
Difficilmente, infatti, gli avremmo perdonato il passaggio della viscida canzone dei negritas.
Ma quelli di Radio Montecarlo perchè continuano a passare all'infinito le fruste canzoni di Howard Jones, Chris Rea, Sade, facendole seguire dal jingle "musica di grran classe" (doppia r per rendere l'accento falso-francese) ?
Non sarebbe una brutta radio e dopo le 21 è probabilmente la migliore, anche se il ritorno di Nick the Nightfly ha di nuovo abbassato il livello. Cosa ci volete fare, preferivo Kay Sandvick.
Però quelle canzoni obsolete che passano di continuo, senz'altro più economiche sotto il profilo dei diritti d'autore, faccio sempre più fatica a reggerle.

Buongiorno
5AM

PS: cosa sto ascoltando adesso ? I Tiromancino "2 Destini" su Radiouno

20/09/2003

avete visto questo film ?

19/09/2003

Caro

Avete mai pagato 6.000 lire per un cono gelato ?
Io mai.
1.000 – 1.500 era il costo di quello che preferivo (crema e cioccolato)
2.000 quando volevo un gelato grande
3.000 per esagerare.

Ora pagare 3 euro è normale, e sfido chiunque a trovare un cono gelato a meno di 1 euro e 50.
E’ stato così, acquistando un gelato, che nell’estate del 2002 mi sono reso conto che il passaggio lira – euro non era stato del tutto indolore.
Ora, a distanza di 21 mesi, la polemica infuria sempre di più e non si vede soluzione: diventiamo irrimediabilmente tutti più poveri (o meno ricchi).

E forse non è un caso che oggi a Milano si inauguri il primo negozio italiano di H&M (Hennes & Mauritz).
L’hanno battezzata l’Ikea della moda: è svedese, è un colosso, vende moda alla moda (e non babbiona) a poco prezzo.
Sbarca a Milano, nel negozio sul C.so V.Emanuele, a pochi passi da P.zza S.Babila, che fu per tanti anni di Fiorucci e segue di un anno un altro colosso della moda a poco prezzo: lo spagnolo Zara.

In un anno in cui i consumatori hanno deciso che l’abbigliamento costava troppo e tutti i giorni hanno fatto il loro piccolo sciopero, Zara ha avuto risultati di vendita impressionanti, incassando nel solo negozio di Milano 33 milioni di euro.

C’è di che essere contenti, si fa per dire, l’ultimo baluardo industriale italiano (cioè l’industria della moda), viene sbeffeggiato in casa propria da uno spagnolo e prossimamente da uno svedese.

Noi siamo ripiegati nella pigrizia di confezionare prodotti di lusso e di prezzo astronomico, cioè prodotti che non implicano sforzi logistici o fantasia imprenditoriale, bensì “gusto” e “creatività”. Prodotti destinati a pochi milionari (in euro) sparsi in giro per il mondo.

E nel pieno del caos dei prezzi abbiamo anche pensato bene di decretare la fine della moda del semplice e del nero (il nero ha stufato ! non se ne può più del minimalismo ! dicevano i guru della moda nel 2000) per portare al successo gente barocca come Cavalli o Dolce e Gabbana, che si divertono a decorare i pantaloni come fossero alberi di natale.
E via chilogrammi di costosi accessori: cerniere e cernierine, pellicce e pelliccette, bottoni, catene, croci, manette e chi più ne ha più ne metta.

Risultato, anche le aziende misconosciute che producevano prodotti alla moda di una certa qualità, ma a prezzi contenuti, si sono ritrovate ad avere altissimi costi di produzione, e conseguenti prezzi di vendita proibitivi.

Quindi diamo un benvenuto alla moda economica di Zara e di H&M perché, forse, ci insegnerà che la logistica conta qualcosa e, forse, potremo tornare a recuperare il tempo perduto, se sapremo coniugare una certa qualità di materiali e di confezione con un’organizzazione produttiva e distributiva moderna.

E’ l’ultima chance che abbiamo, perché se Zara ed H&M capiscono che si può conquistare un ulteriore vasto pubblico sul fronte della qualità (dove sono, al momento, molto scadenti), siamo veramente fritti.

Se invece continueremo a baloccarci con il mito degli stilisti e delle sfilate, progettando e producendo abbigliamento con 18-12 mesi di anticipo (queste cose non le fa più nemmeno la Mercedes, cazzo!), saremo definitivamente fottuti.

Buongiorno a tutti !

5AM

17/09/2003

date a Gianni ciò che è di Gianni

Alcuni Massimi (Mantellini e Morelli) hanno stabilito, nel giro di pochi minuti dal sisma, che l'epicentro del terremoto di domenica era "da queste parti" (leggasi Emilia Romagna e, precisamente, a Monghidoro, patria di Gianni Morandi).
Come hanno fatto ?
Semplice, invece di precipitarsi in strada ancora in pigiama, o in mutande - secondo le preferenze notturne di ciascuno - dopo la prima scossa si collegavano immediatamente al web per consultare siti geologici e sismologici.

Io, che mi trovo ad uno stadio evolutivo precedente, ho reagito nel modo seguente:

bruscamente risvegliato dalle due scosse, mi sono alzato ed ho infilato le mutande, infatti non è consigliabile scappare per strada con gli attributi al vento, poi ho controllato che i bambini stessero ancora dormendo, poi ho controllato che le crepe sui muri di casa non si fossero ampliate, poi ho concordato con mia moglie il da farsi nel caso di ulteriori forti scosse,
poi sono tornato a dormire.
Questa volta con le mutande indossate, però.

Buongiorno a tutti !
5AM
sabato a Venezia

Ti Odio ! – urlò con rabbia a suo fratello che le aveva scompigliato le conchiglie che lei, con tanta cura, aveva disposto sulle calde assi del pontile.
L’anziana ragazza fino a quel momento era stata completamente disinteressata a quei due bambini che giocavano non distante, su quel pontile dove, in perfetta solitudine, lei si stava godendo l’ultimo tiepido sole del Lido.
Alzò gli occhi e sorrise con simpatia alla bambina.
Era stata bella e desiderata, fino a vent’anni prima, e quel grido le aveva ricordato altri momenti, altri litigi, altri odii, altri amori.
Altri “Ti Odio !” urlati forse sullo stesso pontile, nello stesso Lido, nella stessa Venezia.
Poi si alzò, raccolse la salvietta e la mise nella borsa da spiaggia, si vestì, si ravviò i capelli, coprì le impietose rughe del collo con un leggero foulard, calzò le sue ciabattine
e se ne andò.

5AM

15/09/2003

il cavallo

Forse quello del cavallo non è classificabile esattamente come furto.
Potrebbe essere un indebito ritrovamento colposo perpetrato da qualche bambino che lo riteneva smarrito....

....Io mi ero addormentato, causa digestione in corso, sul prato, vicino alla balla da cui mio figlio raccoglieva manate di fieno per darle al cavallo Stella (così, almeno, l'aveva battezzato lui).

La scena era molto idilliaca.
Il pranzo, pur se biologico, era stato abbondante, e pure gustoso.
Il sole era tiepido.
Il cavallo di plastica, oscurato dal cavallo in carne ed ossa, mi era stato fiduciosamente affidato in custodia.
Io me l'ero appoggiato sulla pancia.

Dopo qualche tempo, non saprei quanto, all'arrivo di altre persone mi risvegliavo e mi sollevavo a sedere, cercando di darmi un contegno.
Ancora semi addormentato non mi accorgevo del cavallo che mi era caduto.

Dopo due ore circa esso mi riaffiorava alla mente.
Tornavo sui miei passi, ma non c'era più.

Nemmeno in quel piccolo angolo di paradiso ci si può distrarre troppo.
Ahimè !

5AM
furti

1 cavallo di plastica marrone (di mio figlio) (2003, ieri, a Ozzano presso agriturismo Dulcamara)
1 bicicletta da bambina rosa con le rotelline (di mia figlia) (1999, a Punta Ala)
1 bicicletta da uomo Viner (1998, a Bologna, presso cinema estivo Arena Puccini)
1 zaino con portafoglio e documenti (1991, in Spagna sulla spiaggia di S. Feliu de Guixoa)
1 mountain bike marca specialized (1988, a Bologna, dalla cantina di casa mia)

ecco l'elenco dei furti che ho subito negli ultimi tempi

5AM

12/09/2003

sono distrutto, ma finalmente sono riuscito a raggiungere il venerdì sera.

08/09/2003

è una bella invenzione
è ecologico
riduce lo spazio occupato
aumenta la quantità di prodotto contenuto in una confezione
eppure, quando non scorre bene perchè non è perfettamente circolare, lo odio
perchè in certi momenti vorresti che tutto filasse liscio
anche il rotolo di carta igienica
anche quelli del tipo "salvaspazio"

5AM
il ciclo

sveglia
lettura
colazione
riposo
preparazione
spiaggia
bagno
riposo
rientro
doccia
pranzo
riposo
lavoretti
lettura
doccia
cena
riposo
conversazione
doccia
sonno

5AM

07/09/2003

Questa mattina vedo un commento di chiaraaa al mio ultimo post sulla festa de l'Unità, che mi suona di provocazione. Dice: "Bologna! Che posto meraviglioso!".
Io avevo scritto un anno fa un articolo precisamente mirato contro questo tipo di affermazioni, tuttavia, dopo un'approfondita verifica, mi rendo conto che si è perso. Sì nel corso dei vari assestamenti iniziali del blog - cambio di indirizzo, cestino, ecc. - i primi post dell'ottobre 2002 sono andati perduti.

Beh, penso proprio che sia giunto il momento di ripubblicarne uno.

Eccolo, è il primo articolo, del 2 ottobre 2002, si intitolava Bologna e lo trovo ancora attuale, purtroppo:

La cosa che più mi manda in bestia (si fa per dire) sono i luoghi comuni su Bologna.
Quando incontri qualcuno di un'altra città e gli dici che sei di Bologna, invariabilmente quello ti dirà:
"Bolognaaa ! che bella città, come si sta beneeee !"
oppure:
"Come si mangia bene a Bologna !"
Niente di più falso:
1) primo la città è messa veramente male fra il traffico (e conseguente smog e rumore) ed i palazzi in cattivo stato o abbandonati da decenni (vedi manifattura tabacchi, scuole Bignami.....);
2) secondo i cittadini sono sempre più paranoici: guidano da isterici, litigano facilmente e sporcano le strade che sembra di stare a Calcutta (con tutto il rispetto, dicevo Calcutta per usare un altro "luogo comune" chiaro per tutti);
3) terzo a Bologna si mangia da schifo, a poco prezzo (fino a 20 €) trovi solo posti dove si mangia da mensa universitaria (e forse si servono proprio da lì). A caro prezzo facilmente ti avvelenano con piatti finto tradizionali, scientificamente studiati per distruggere anche il fegato più coriaceo.
Poi mare e monti sono distanti, verde scarso, clima pazzesco e, ultima novità dell'estate scorsa, zanzare tigri in quantità industriale in turno 24 ore su 24.
Giudicate un pò voi.
Certo molte persone che hanno passato i loro anni più belli all'Università di Bologna, vivendo in appartamenti-comuni (nel senso della Comune di Parigi) lontani dai genitori, con molti impegni di amore e vita notturna (e ogni tanto anche un esame, perchè non si può andare oltre i 5 anni di fuori corso), ricordano Bologna con molto affetto e ritengono che si trovi ai confini del Nirvana.
Ma sarebbe come se io, che 17 anni fa ho fatto cose simili ad Ivrea, quando lavoravo all'Olivetti, ricordassi Ivrea come la città più bella d'Italia (sebbene si chiami Ivrea la Bella e sebbene abbia delle signore montagne alle spalle).
Insomma cerchiamo di abbandonare i miti ed i luoghi comuni e di guardare in faccia alla realtà.
PS: Bisogna che vada a vedere com'è Calcutta - India.
Passo e chiudo.

*****

Un solo aggiornamento, ma è doveroso: dopo 30 anni di totale abbandono quest'anno le scuole Bignami sono state demolite, con mio grandissimo stupore, ed ora le stanno ricostruendo. Vuoi vedere che alcune decine di email e questo post a qualcosa sono serviti ?
Ora mi viene voglia di affrontare con rinnovato vigore un altro tema che mi è caro: il traffico su via Beverara.
Via Beverara è una vecchia strada di Bologna che, per strana combinazione, si è ritrovata ad avere un notevole complesso scolastico: asilo nido, scuola materna, scuola elementare e scuola media. Potete ben immaginare com'è la situazione all'ora di inizio e fine lezioni: auto parcheggiate in terza fila, bambini che passano da tutte le parti, madri in ritardo che attraversano di corsa con il loro codazzo di pargoli.
Un panorama che mi mette sempre di buonumore, il caos da cui si sta forgiando il futuro, non fosse per un altra strana coincidenza che congiura contro questi gioiosi momenti: la scorciatoia.
Sì perchè Via Beverara è diventata una scorciatoia fra Via Yuri Gagarin e l'ingresso Lame della tangenziale, frequentata dai peggio pirati della strada, quelli che per guadagnare un minuto si farebbero uccidere o, preferibilmente, ucciderebbero.
E, nella fattispecie, passano a velocità non inferiori agli 80 km/h in mezzo allo sciame di mamme, babbi e bambini cercando di falciarne quanti più possibile, manco stessero giocando a bowling.
Ho chiesto formalmente all'Assessorato Trasporti che venissero costruiti i limitatori di velocità, quei dossi che, se sono ben fatti e se ci passi sopra un pò allegro, ci lasci avantreno e retrotreno dell'auto.
L'Assessore mi ha risposto e mi ha preso per il culo: ha detto che non li possono fare perchè se venisse a nevicare avrebbero problemi con gli spazzaneve.
Infatti è noto a tutti che nelle altre 1.500 strade di Bologna dove li hanno costruiti non nevica mai.
Ora rinnovo la mia richiesta: chiedo, prima che ci scappi il morto, che vengano elevate dune d'asfalto ogni 100 metri su tutto il percorso di Via Beverara (perchè anche la zona della chiesa di S. Bartolomeo non scherza, come rischio).
Ve l'avevo chiesto quando la stavate asfaltando, non vi sarebbe costato nulla, e non l'avete fatto. Comunque non è mai troppo tardi, fatelo ora prima che sia troppo tardi.
PS: e non mi mettete quelle dune di gomma della 3M, che si staccano alla terza auto che passa !
Il dosso deve essere di asfalto, alto e corto, di quelli che durano e che fanno male, intesi ?

Un saluto speciale al Comune di Bologna e, in particolare, all'assessorato Trasporti.

Ah, già che siamo in tema di assessori, ho qualcosa anche per l'Assessore all'Istruzione.
Ieri, alla festa che precede l'inizio dell'anno scolastico della scuola materna Manzini, notavo che quello che una volta era un bellissimo prato, complice la siccità, è diventato ora una piastra di cemento polveroso. Urge ararlo e ripristinare il prato !
Le maestre mi dicono che lottano continuamente con Voi per la manutenzione del giardino, dicono che non la volete fare perchè "costa troppo".
Ho un'idea, proviamo ad affidarla ad un pensionato ? In cambio di un angolo ad uso orto, penso che avreste la fila di pensionati che vorrebbero assumere, gratuitamente, questo incarico.

5AM

04/09/2003

di tutto

Alla festa dell'Unità di Bologna puoi trovare di tutto.
Anche un banco di raccolta delle firme contro il regime di Cuba.
Naturalmente ho firmato.

di più

Poi c'è un maneggio, 20 concessionari d'auto, 30 ristoranti, la libreria più fornita d'Italia....

5AM

02/09/2003

Ogni stagione ha i suoi frutti

Ad esempio queste 4 settimane fra la fine delle vacanze e l'inizio delle scuole, stanno facendo passare a mia moglie il desiderio di mettere in cantiere il terzo figlio.
I sintomi dell'esaurimento non mancano, riattizzati dall'impegno verso i figli e dai problemi di lavoro.
Improvvisi scoppi di pianto, urlacci ai bambini e vaffanculo assortiti lanciati in mia direzione mi confortano nella certezza che per qualche tempo a venire la questione non verrà posta.

5AM
Questa volta fa sul serio

Sono le 6 e venti e piove ancora.
E non ha intenzione di smettere.
Ottimo.

5AM
leggendo La Lasagna mi sono ricordato che anch'io, un tempo, non sopportavo i bambini.
Un tempo.

5AM
potrebbe essere, ma non ne sono certo

Cercavo un libro di Joseph Conrad.
Lo cercavo, lo trovavo e non lo acquistavo.
Passano alcuni mesi, sono in vacanza a casa di amici, non ho nulla con me da leggere, ma loro possiedono una libreria ben assortita, quindi una notte mi sveglio e vado a cercare lì un libro da leggere.
Trovo Joseph Conrad, Racconti di Mare e di Costa, Oscar Mondadori edizione del gennaio del 1971.
Lo leggo, leggo anche la biografia e la bibliografia.
Potrebbe essere Tifone, ma non sono più certo che sia il libro che cercavo.
Anzi non sono neppure certo che stessi cercando un libro di Conrad.
Ad ogni buon conto ora sto leggendo La Linea d'Ombra.

5AM
fotografie d'agosto

Roma, Via del Babuino, 6 agosto ore 18
Roma, V.le Europa, 6 agosto ore 20
Roma, ristorante i 2 ladroni, 7 agosto ore 3: ora posso ammettere di avere mangiato bene, nonostante fossi prevenuto.
Roma, nel quartiere residenziale dietro i fori imperiali, 7 agosto ore 3.30
Roma, Aventino (?), 7 agosto ore 4: vista della città dall'alto
Roma, chiosco delle grattacheche, 7 agosto ore 4.30: una granita di limone con un pizzico di sale

Napoli, Mergellina, 7 agosto ore 14.00
pochi centimetri di spiaggia liberi fra le barche in secca occupati da simpatiche famigliole attrezzate di tutto punto per un picnic.
i bambini sguazzano felici nell'acqua oleosa.

Napoli, Vomero, 7 agosto ore 16.00
All'improvviso si scatena l'acquazzone.
Piovono secchiate d'acqua.
La temperatura precipita di 10 gradi.

Roma, ristorante i 2 ladroni, 8 agosto ore 3: questa volta non si è mangiato altrettanto bene.

Ravenna, 8 agosto ore 17.00: un gelato in piazza.

5AM
buongiorno.
è il 2 settembre, piove e fa fresco.
finalmente.

5AM

27/08/2003

Scagli la prima pietra...

...chi non ha mai letto Sorrisi e Canzoni.
Io lo leggo quando vado a casa di mia madre ed ho scoperto che hanno un sito con un forum, dove si è scatenata una polemica su e con Alex Britti.
La cosa che mi ha più sorpreso è stato quando, visitando questo forum, ho appreso che il suddetto Alex è fidanzato con la Luisona Corna.
Strano, mi sembrava che il ragazzo avesse più gusto.

5AM
A proposito di pirla in transito...

Li incontrate dovunque, anche in acqua.
Mi stavo godendo una bella e meritata nuotata, solo, senza i due bambini al collo, quando ad un certo punto un pedalò mi taglia la strada verso la boa che volevo raggiungere e mi costringe ad interrompre le bracciate per non investirlo.
Lo guardo seccato e quello mi fa: Stia attento ! ci sono delle meduse.

5AM
A proposito di reazioni scomposte...

Domenica scorsa siamo ai giardinetti per una passeggiata.
Un ciclista arriva dietro a mia figlia e dice: "Attenzione !"
E io dico: "Stai attento tu piuttosto !" (normale logica da pista pedonale: è il ciclista che deve stare attento ai pedoni, mica questi hanno lo specchietto retrovisore !)
Lui subito si ferma e vuole attaccare briga.
Se avesse avuto una pistola al posto della borraccia sono certo che avrebbe sterminato me e tutta la mia famiglia.

5AM
A proposito di omicidi...

Apprendo che il pluriomicida di Rozzano è molto pentito del suo gesto perchè ha colpito due persone innocenti.
Il che potrebbe significare che invece è soddisfatto di avere ammazzato gli altri due.

5AM
A proposito di arrabbiature...

Mi dispiace per Veronica, che ama tanto i Noir Desir.
Che fossero criminali, l'avevo già detto in tempi non sospetti, ma neppure io avrei mai creduto che potessero arrivare all'omicidio.

5AM
… e finora cos’hai fatto ?

Ecco una domanda che può mandarmi in bestia.
Un uomo se ne va per una settimana in vacanza con i suoi due marmocchi.
La moglie se ne sta beata sola a casa a lavorare.
Tutti dicono: beata lei !
Io non condivido ma non posso certo dire di essermi molto riposato.
Poi ritorno: 700 km con un discreto traffico ed i due bambini sul sedile posteriore caricati a molla.
Logico che la mattina dopo uno tende a prendersela comoda, tipo andare ad un autolovaggio self service, ecologico, leggersi bene tutte le istruzioni sull’uso della spazzola e della lancia (non c’era mai andato prima perché la cosa gli pareva un po’ complicata) e dedicarsi ad un’accurata pulizia del mezzo devastato, soprattutto nella zona del sedile posteriore, dalle trascorse vacanze.
Ebbene alle ore 10.30 sentire suonare il telefono e sentirsi formulare la fatidica domanda con tono accusatorio può anche farti scappare la pazienza.
E credo che sia legittimo.

Buongiorno a tutti

5AM

26/08/2003

In Adriatico ovvero Le Vie dei Porci

Giovedì 14 agosto, Adriatico, Riccione.
Sono qui immerso nella poltiglia rossa mucillaginosa del nostro mare e sto ammirando un po’ schifato un escremento umano che galleggia a pochi metri da me: veramente notevole per dimensioni e compattezza.
Mezz’ora dopo, sotto la doccia, ascolto divertito il bagnino che risponde ad una villeggiante indignata per la mucillagine rossa: “…. In fondo sono solo alghe. Ma lo sa che certi laghetti alpini sono completamete rossi a causa delle particolari alghe che li popolano, eppure hanno l’acqua purissima….”

“ Chissà se sono popolati anche dagli stessi stronzi – mi chiedo –“

Certo che i miei eredi, a differenza di quelli di Bruce Chatwin, non si potranno arricchire con gli appunti delle mie vacanze.
Peccato per loro.


Tormentoni d’agosto

Quest’anno il mio giornale d’agosto è stato La Repubblica.
Già perché io il giornale lo leggo solo in ferie e quest’anno ho scelto di leggere La Repubblica.
Questo quotidiano, come e più degli altri, vive di tormentoni, che in agosto diventano autentiche ossessioni.

Il primo tormentone riguardava la calura e la siccità, con la quotidiana conta dei morti (sbatti il necrologio in prima pagina). Naturalmente qualche redattore sfigato, confinato fra le sue quattro mura, aveva cercato di far volare almeno la fantasia, quindi aveva lanciato la seguente equazione: siccità = fiumi vuoti = mare pulito. E giù a scrivere pagine sulle meravigliose e salatissime acque dell’adriatico, finalmente liberate dagli scarichi del Po.

Teoricamente poteva anche reggere, ma la mia esperienza di 4 giorni a Riccione mi ha dimostrato che la teoria si scontra con la realtà di alcuni milioni di villeggianti che devono pure pisciare e cagare, poverini, inclusi quelli che non hanno fissa dimora, per i quali è stato lanciato un nuovo tormentone:

Il Lounge.

Perchè sbattersi a salire sulla collina per ballare quando lo si può fare sulla spiaggia? Quindi è tutto un fiorire di bagnini trasformati in gestori di discoteche, che alla sera, dopo avere chiuso gli ombrelloni, messo a posto le brandine e pettinato la spiaggia, estraggono dai loro ripostigli divanetti e poltrone di midollino, tende stile arabian nights e preparano improbabili cocktails. E così il Bagno Mario si trasforma magicamente nel Hot Lounge ed il Bagno Franco diventa il Beach Lounge, cioè le belle di notte delle nostre spiagge. E’ l’uovo di colombo per fare rendere 24 ore gli impianti della spiaggia.

Questi Lounges sono popolati da folle di ragazzi squattrinati, che poi dormono in spiaggia e fanno quello che devono fare dove lo possono fare, con quello che ne consegue per le nostre amate coste…

Un altro tormentone è quello dei prezzi di bar e ristoranti.
Anche qui però abbiamo una coda innovativa: “lo chef pentito”.
Gianfranco Vissani dichiara che aprirà un ristorante a Roma o a Milano dove si mangerà benissimo spendendo pochissimo (20 euro).
Marco Fadiga, allievo di Gualtiero Marchesi e gestore de La Pernice e La Gallina a Bologna, annuncia la chiusura del suo ormai famoso ristorante e l’apertura a settembre di un “Bistrot” dove si mangerà bene, ma in un ambiente informale e soprattutto spendendo poco (40 euro).
Bah, vedremo….

Buongiorno a tutti

5AM

25/08/2003

Siamo di nuovo qui.
Nè riposati, nè stanchi.
Nè sereni, nè incazzati.
Insomma, esattamente uguali a prima.

5AM

05/08/2003

In questi giorni di agosto:

- nonna assiste ragazzo tossicodipendente, il cui padre aveva abbandonato la famiglia anni orsono
- padre di famiglia abbandona moglie e due bambine piccole

5AM

01/08/2003

Sinead O Connor appears courtesy of herself

Buongiorno e buon primo agosto a tutti !

Il titolo di questo appunto l'ho prelevato dalle note di copertina di 100th window dei Massive Attack.
Com'è ormai noto a tutti lo stereo della mia auto è andato, non ce la fa più. Adesso si rifiuta perfino di suonare questo cd, nonostante sia "pulito", cioè regolarmente acquistato in negozio.
Non mi addentro nell'aspetto tecnico della cosa perchè oggi mi sento in buona: dopo settimane che non scrivevo nulla non posso uccidervi subito con questi tediosi particolari.
Comunque, stufo di non riuscire ad ascoltarlo, ieri sera l'ho tolto dalla macchina infernale e l'ho portato in casa e così ho cenato ascoltando il disco. Poi mentre mi godevo la digestione dopo avere avviato la lavastoviglie mi sono messo a leggere i testi e le note di copertina. E così ho avuto conferma di quello che già sospettavo: qui dentro c'è lo zampino di S.O'C., che ha co-scritto e cantato le canzoni 2 (what your soul sings), 4 (special cases) e 6 (a prayer for england).
A dir la verità del cantato sono certo solamente per la numero 6, qui la voce è inconfondibile, mentre per la 2 e la 4, cantate da voce femminile, non sarei altrettanto certo, anzi penso proprio che non sia lei. Sul co-scritto non ci sono dubbi: c'è scritto ed è provato anche dal testo (sicuramente suo quello di special cases) e dal titolo (sicuramente suo quello di a prayer for england).
Era da un pezzo che non incrociavo la S.O'C., anzi mi domandavo vagamente che fine avesse fatto. Mesi fa a radiotre avevano dedicato a lei uno dei loro meravigliosi programmi sulla vita dei musicisti jazz e pop e l'ascolto mi aveva confermato in quello che già sapevo di lei, solo per averla ascoltata: grande artista, grande orgoglio: una vera regina, che però sapeva anche piangere.
Ora la ritrovo, con immenso piacere, immersa fino al collo nell'unico disco che sono riuscito ad acquistare da un anno a questa parte. Il disco è della Virgin, l'etichetta dei migliori (o dei più fulminati): dai Gong di Daevid Allen fino ai Massive Attack. Per associazione di idee mi viene in mente un'altra etichetta strana, chissà se esiste ancora: la Base Records, di Bologna, di Nannucci - il nostro storico negozio di dischi, dove abbiamo passato metà della nostra adolescenza sfogliando ogni giorno uno per uno TUTTI i dischi esposti negli scaffali.
La Base Records stampava e distribuiva, almeno per l'Italia, i Joy Division: mica poco scoppiati pure loro !
(... continua, prima o poi)

5AM