29/07/2008

Certi lussi

Volevo mangiare una pizza.
Poi ho pensato alla farina che, a causa della speculazione finanziaria, rischiava di essere introvabile.
Poi ho pensato al pomodoro, che doveva arrivare con la nave dalla Cina .
Poi ho pensato alla mozzarella, che doveva superare i blocchi stradali per le proteste contro le discariche.
Poi ho pensato al cingalese, che doveva venire dallo Sri Lanka per la consegna, nascosto in un tir fino all'Italia poi, dalla pizzeria, in sella al motorino, infine, con l'ascensore, fino al mio piano.
Mi è passata la fame.

24/07/2008

un tormento unico

Tempo di dichiarazioni dei redditi: il commercialista non serve più, meglio un ingegnere.
Compilare la dichiarazione, con il software dell'agenzia entrate, è un gioco da ragazzi.
La vera difficoltà sta nel capire, dopo aver letto un laconico messaggio di errore ("...documento non compatibile"), che è necessario aggiornare prima la java virtual machine poi il software di invio telematico, pena ritrovarsi, dopo avere stampato una perfetta dichiarazione, delusi e frustrati per non essere riusciti ad inviarla al fisco.
Quindi, più che ad un commercialista, è meglio rivolgersi ad un ingegnere informatico: è più allenato a comprendere il linguaggio dei suoi simili e più scafato nelle procedure di installazione dei vari ammennicoli richiesti.

Auguri a tutti !
5am

18/07/2008

pensieri meschini

Il fatto è che quando ti trovi solo, finisce sempre che in frigo hai più di quanto riesci a mangiare prima delle scadenze.
Il fatto è che quando ti trovi solo hai più tempo. Anche per fare attenzione agli altri.
Il fatto è che l'altra sera avevo deciso di mangiare quello stracchino con i pomodori.
Il fatto è che da qualche notte nella panchina del giardinetto sotto casa c'era quel fagottone.
Il fatto è che poi quella sera sono finito in pizzeria.
Il fatto è che la mattina dopo, mentre pensavo che avrei dovuto buttare stracchino e pomodori, mi è tornato in mente il sacco a pelo che stava sulla panchina di sotto.
Il fatto è che alla fine ho preparato una colazione a base di stracchino, pomodori, crackers, pesca, prugne e yoghurt.
Il fatto è che, mentre appoggiavo il sacchetto della colazione sulla panchina, lui si è svegliato.
Il fatto è che mentre gli dicevo, "Ti ho portato un pò di frutta per colazione, se ti va", ho dato un'occhiata e mi è sembrato un ragazzo a posto.
Il fatto è che questa mattina, mentre gli preparavo una fetta di anguria e tutto il resto, si è messo a piovere.
Il fatto è che dopo ha smesso e lui fortunatamente è tornato alla panchina.
Il fatto è che poi mi ha detto che ieri ha gradito la frutta.
Il fatto è che adesso sto pensando a cosa gli preparerò domattina.

17/07/2008

vecchie notizie

Da La Repubblica di ieri:

pag.4 affari d'oro
un hummer h2, costo 57.590 dollari, acquistato al cambio del 2002 sarebbe costato 65.443 euro, oggi costa solamente 35.933 euro. Cacchio, quasi quasi ne compro un paio anch'io.

pag.6 il filantropo
Il re dell'Arabia Saudita è preoccupato per il prezzo del petrolio salito troppo e ce l'ha con gli speculatori che "non si curano affatto dei danni inflitti all'umanità". Da morire dal ridere.

pag.11 mal di testa
Quello che ti viene se leggi l'incredibile cronaca dei pagamenti di mazzette fatti negli ultimi due anni da Angelini. Ma non vi preoccupate, lui vende anche gli analgesici.

pag.12 chiagne e fotte 1
Quella che la Fieg, federazione....giornali, scrive per protestare contro la decisione della pubblica amministrazione di cessare la pubblicazione sui quotidiani degli annunnci pubblici per gare d'appalto e simili che, d'ora in avanti, saranno pubblicati solamente sui siti web delle amministrazioni. Si fa appello ai "diritti costituzionali di informazione dei cittadini" e bla, bla, bla..
Sarebbe stato più onesto e credibile invocare la crisi del mercato pubblicitario su carta stampata.

pag.22 chiagne e fotte 2
Una intera pagina piena di annunci legali di pubbliche amministrazioni. Allora di che cazzo vi lamentavate 10 pagine prima ?

pag.23 know how
Matteo Cambi, enfant prodige e "guru" della moda italiana (auguri!), in carcere da qualche giorno soffre di crisi di astinenza da stupefacenti. Proseguiamo la lettura e apprendiamo che alla costruzione del maccherone ha partecipato attivamente un ex dirigente della Parmalat dei tempi d'oro. C'era un know how da non disperdere.

pag.29 hummer again
La General Motors, in crisi, riduce del 20% il personale e mette in vendita la Hummer. L'ha detto mr.Wagoner, il presidente del gruppo che, col nome che si ritrova, farebbe meglio ad occuparsi di ferrovie. Da parte mia meglio aspettare: fra un pò, oltre al cambio favorevole, ci saranno pure i saldi.

pag.30 una poltrona ed un giocattolo
Montezemolo, da quel grande bamboccione collezionista di poltrone che è, non poteva proprio farne a meno. Voleva un trenino, non l'hanno fatto presidente delle ferrovie, allora in compagnia dell'altro suo compagno di giochi, Diego Della Valle, si è lanciato in una "nuova sfiga" (pardon, sfida). Hanno costituito un'impresa di trasporti ferroviari per l'alta velocità, di cui lui sarà, indovinate un pò, il presidente. Nella foto, il presidente con un ditino indica il trenino (che sembra un vibratore) mentre con l'altra mano si dà una sistematina al pacco, indolenzito dalle lunghe sedute sulle innumerevoli poltrone.
Evviva la concorrenza! Evviva le assunzioni! Evviva la modernità! Evviva il presidente!, esulta la velina di regime.

pag.38 JR tossico
Esilarante intervista a JR, quello di Dallas, che a 76 anni racconta le sue esperienze con alcol, fumo di tutti i tipi e droghe assortite.

pag.41 come guadagnare stando chiusi in casa
Intervista all'architetto bolognese (cacchio !) Mario Cucinella, che spiega come le case ecologiche possono far guadagnare chi ci abita. Anche della nostra casa coop Ansaloni dice che è ecologica, ma costa un patrimonio di spese condominiali. Qui mi sa che qualcuno racconta le bugie e penso di sapere chi è.

Buongiorno a tutti !
5am

16/07/2008

i ragazzi del muretto

Cazzo che mal di testa !
Io lo so che non ho più il fisico per certe attività, tipo stare mezz'ora, seduto su una panchina del parco di Villa Angeletti, a leggere il giornale.
Avrei fatto meglio a restare a lavorare in ufficio.

E pensare che trent'anni fa passavo giornate intere ad ascoltare Rosso Napoletano di Toni Esposito, magari a tutto volume in cuffia.
Oggi, invece, una sola mezz'ora di bonghi live mi ha messo ko.

Infatti oggi, con il caldo africano, puntuali sono tornati al parco anche gli aspiranti africani per una bella drum session, che si è tenuta sul solito muretto, giusto alle spalle del giardinetto dei giochi.

Fra la rassegnazione dei genitori e nonni e l'apparente indifferenza dei bambini.

Oddio, per la verità i bambini erano pochini.

Non sarà che pure loro non amino tanto le percussioni ?

Non vorrei sembrare vecchio, ma è proprio il caso di dire che non ci sono più i bambini di un tempo !

5am

PS: Saranno mica invecchiati prematuramente anche quelli di Elio e Le Storie Tese ?
tipi da spiaggia

Neonati che scoprono, con timore ed entusiasmo, il mare, le onde e la sabbia.
Bambini che si annoiano, ognuno per conto suo.
Bambini piegati sul nintendo, per ore.
Padri immersi nei sudoku.
Donne che utilizzano sapientemente il pareo.
Statue, luccicanti di olio abbronzante, immobili al sole per ore con le cuffie piantate nelle orecchie.
Coppie di maratoneti che camminano con passo spedito sul bagnasciuga.
Maratoneti solitari sul bagnasciuga.
Cinesi con campionari di tatuaggi.
Venditori di cocco.
Massaggiatori ambulanti.
Animatori con amplificatore al seguito.
Costruttori di castelli di sabbia.
Scavatori di buche.
Canoisti.
Surfisti.
Materassinisti.

15/07/2008

Mbè ?
Sarà l'estate fresca.
Sarà che il tempo alla fine è sempre pochino.
Sarà che non si può pretendere di fare vita di società solo per un mese all'anno.

Fatto sta che dopo una partenza in grande stile (vedi post precedente), non ho più fatto una sola uscita serale.
E il mio bonus si sta rapidamente esaurendo.
Quindi tutto questo ben di dio di cultura e di movida, rimane confinato nell'ambito delle possibilità impossibili.

5am

05/07/2008

La sera della prima

Non sapevo di essere capitato proprio alla prima.
Volevo solo godermi una serata da single.
Lo spettacolo mi è piaciuto moltissimo.
Un pò meno piacevole lo starmene seduto fra due scosciate, una famosa a sinistra, l'altra, alla destra, sconosciuta ma belle gambe ugualmente inquietanti.
Insomma una mezza tortura, ma ne valeva la pena.

Buongiorno a tutti !
5am

03/07/2008

La Piastra, Il Tubo, L'Isola



Non è il seguito del romanzo "Il Leone, la Strega e l'Armadio", alias Le Cronache di Narnia, ma è cronaca di Bologna: forse, se tutto, ma proprio tutto, va bene, nel 2015 avremo una stazione ferroviaria civile.
Incrociamo le dita e facciamo i migliori auguri a questo tentativo di uscita dal terzo mondo!

5am

Links

Siti ufficiali: del progettista, del costruttore (coincidenza: lo stesso della sede del Sole 24 Ore di cui parlavo proprio l'altro ieri !), del committente.
Articoli: Il Sole 24 Ore, Il Resto Del Carlino, Arata Isozaki su Wikipedia
Le Cronache di Narnia

01/07/2008



il sole 24 ore
(sulla gita, ops. volevo dire convegno, di oggi al Sole 24 Ore, sede di Milano)

Bello il palazzo in condominio con la Price Waterhouse Coopers (dopo tutte le fusioni post Enron la lista delle società di revisione si è accorciata tanto quanto si sono allungati i loro nomi).
Si trova a pochi passi da Piazzale Lotto, in Via Monte Rosa, a pochi metri dalla vecchia fiera. Fu proprio andando qualche anno fa in gita allo Smau che lo notai, appena finito, e volli fermarmi a chiedere a un tizio in maniche di camicia che fumava una sigaretta sulla soglia, chi abitasse quel palazzo bellissimo (a mio modesto parere, ovviamente): "E' la nuova sede del Sole 24 Ore", mi rispose sorridendo benevolmente.

E' più per questo motivo che ho deciso di iscrivermi al convegno di oggi, ma anche per un pò di curioso scetticismo su cosa avrebbero avuto da dire lo sponsor, una società promotrice di factory outlet, e gli illustri relatori, nomi blasonati (anche se non proprio all'ultimo grido) del mondo della moda.

Ringrazio dunque l'ospite, ma resto del mio parere che è meglio sforzarsi di non produrre merce in eccesso piuttosto che cementare consistenti aree d'Italia per celebrare il funerale di questi stock di merce invenduta.

In un'epoca in cui persino i morti non vanno più nelle tombe monumentali ma preferiscono farsi incenerire, perchè improbabili giacche e maglioncini, che nessuno ha voluto acquistare prima,dovrebbero, dopo mesi e anni di permanenza in umidi scantinati di negozi e magazzini, diventare di colpo interessanti solo perchè riproposti a poco (?) prezzo e in negozi da paese dei balocchi ?

Continuo a non vederne la ragione.

Se proprio vogliamo fare un ultimo tentativo almeno proviamo ad imitare yoox, che lo fa in maniera più ecologica.

5am

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