il sole 24 ore
(sulla gita, ops. volevo dire convegno, di oggi al Sole 24 Ore, sede di Milano)
Bello il palazzo in condominio con la Price Waterhouse Coopers (dopo tutte le fusioni post Enron la lista delle società di revisione si è accorciata tanto quanto si sono allungati i loro nomi).
Si trova a pochi passi da Piazzale Lotto, in Via Monte Rosa, a pochi metri dalla vecchia fiera. Fu proprio andando qualche anno fa in gita allo Smau che lo notai, appena finito, e volli fermarmi a chiedere a un tizio in maniche di camicia che fumava una sigaretta sulla soglia, chi abitasse quel palazzo bellissimo (a mio modesto parere, ovviamente): "E' la nuova sede del Sole 24 Ore", mi rispose sorridendo benevolmente.
E' più per questo motivo che ho deciso di iscrivermi al convegno di oggi, ma anche per un pò di curioso scetticismo su cosa avrebbero avuto da dire lo sponsor, una società promotrice di factory outlet, e gli illustri relatori, nomi blasonati (anche se non proprio all'ultimo grido) del mondo della moda.
Ringrazio dunque l'ospite, ma resto del mio parere che è meglio sforzarsi di non produrre merce in eccesso piuttosto che cementare consistenti aree d'Italia per celebrare il funerale di questi stock di merce invenduta.
In un'epoca in cui persino i morti non vanno più nelle tombe monumentali ma preferiscono farsi incenerire, perchè improbabili giacche e maglioncini, che nessuno ha voluto acquistare prima,dovrebbero, dopo mesi e anni di permanenza in umidi scantinati di negozi e magazzini, diventare di colpo interessanti solo perchè riproposti a poco (?) prezzo e in negozi da paese dei balocchi ?
Continuo a non vederne la ragione.
Se proprio vogliamo fare un ultimo tentativo almeno proviamo ad imitare yoox, che lo fa in maniera più ecologica.
5am
Links:
- Sul palazzo
- Lo sponsor del convegno (la pagina per ora non si apre....troppi accessi dopo il convegno ? ne dubito)
- Linker boys, sense girls & pleasure growers (cioè gli attuali più interessanti e promettenti "segmenti di mercato" secondo il Future Concept Lab)
- Infine i "blasonati": Mario Boselli, Giovanna G. Ferragamo, A.K. per Valentino, M.L. G. Trussardi
- Yoox, ovvero il factory outlet senza cemento (giusto lo stretto necessario per uffici e magazzino)