31/05/2003

L'Orco

La signora maestra ieri mi ha sgridato.

No, non vi preoccupate, non sto per iniziare uno dei miei noiosissimi racconti sulla mia infanzia felice. Voglio proprio raccontarvi di ieri, quando sono stato aspramente sgridato dalla maestra di mia figlia.

Oggi i bambini partono per la loro lunga estate (1 mese al mare + 1 mese in montagna + 1 mese al mare), quindi ieri, accompagnandoli all’asilo, ho voluto salutare le loro maestre, che ammiro profondamente, per il grande equilibrio e la sincera passione per il loro lavoro e per i bambini.
Al nido, da mio figlio, i saluti sono stati un po’ commossi, ma semplici.
Alla materna, che perderà mia figlia, che verrà rimpiazzata dal fratellino, la maestra mi guarda sorpresa e dice:
- ma come e tutte le cose della bambina ?
- (rimango sopreso della sorpresa: anche gli altri anni la bambina ha finito a maggio) passerò io uno di questi giorni a prenderle.
- E la festa di fine corso ?
- Non viene
- COME NON VIENE !! (e manda mia figlia in classe: vuole restare sola con me. Naturalmente la piccola fiuta qualcosa e rallenta l’uscita di scena)
Mi guarda come se avessi assunto le spoglie di Pacciani e mi fa:
- VOI GENITORI DOVETE CAPIRE CHE PER I BAMBINI E’ IMPORTANTE. CI SARA’ LA RECITA DI GENITORI E BAMBINI E LA CERIMONIA DI CONSEGNA DEI DIPLOMI. ABBIAMO LAVORATO UN SACCO PER PREPARARE QUESTA FESTA ED E’ IMPORTANTE ANCHE PER NOI.
Sono nell’angolo, e sono anche desolato, conosco questa donna da tre anni, la stimo moltissimo e non volevo assolutamente darle un dispiacere, ma i miei argomenti non fanno altro che farla incazzare ulteriormente, fra l’altro mi incazzo con me stesso per avere sollevato questo vespaio, visto che, nonostante sia io sia mia figlia fossimo contrari a rientrare dal mare solo per partecipare a questa festa, mia moglie aveva già deciso che non sarebbero mancate.
Quindi cosa cavolo l’ho stuzzicata a fare ? Avrei dovuto immaginare che la cosa poteva ferirla. Perché non imparo a mettermi nei panni del prossimo ?
Comunque, a questo punto non voglio dire che avevo scherzato, ma voglio esporre le mie ragioni:
- Il fatto è che penso che i bambini siano ancora piccoli e tutte le cerimonie cui partecipano di continuo (compleanni e festicciole varie) mi sembrano eccessive.
Lei continua a guardarmi con tanto d’occhi:
- MA QUESTA NON E’ UNA FESTICCIOLA QUALSIASI, E’ LA CELEBRAZIONE DELLA FINE DI UN PERCORSO DI CRESCITA, IL MOMENTO DEL DISTACCO DA MOLTI COMPAGNI, CHE NON RITROVERA’ ALLE ELEMENTARI (li vedrà ai giardinetti – penso io -) INSOMMA E’ UN MOMENTO IMPORTANTE CHE VALE BENE UNA GIORNATA DI MARE PERSA. COMUNQUE FATE PURE COME VOLETE.
E mi gira le spalle e se ne va.
Mi sento veramente una merda.
…..
Più tardi telefono a mia moglie e le spiego l’accaduto.
- Ma perché sei andato a stuzzicarla, quando sai benissimo che ci andremo !
E aggiunge:
- Comunque non è vero che i bambini ci tengono moltissimo, perché la nostra non ci vorrebbe andare, preferisce stare al mare. Beh, oggi pomeriggio, quando la vado a riprendere, le spiegherò che tu sei così: ti piace metterti di traverso, ma non lo fai per cattiveria.
……

A sera, a casa.
- Allora hai parlato con la maestra ?
- No, oggi pomeriggio c’era quell’altra. Ah, a proposito, hai impegni per il 5 pomeriggio (il giorno della fatidica festa) ?
- Non ricordo, perché ?
- Perché c’è bisogno di un papà nella recita: dovresti fare la parte dell’ORCO.
- NON MANCHERO’

Buongiorno a tutti !
5AM
L'invasione degli ultracorpi

La mia conoscenza della fantascienza è pari a quella del calcio ma, se non ricordo male, in questo film gli alieni si impadronivano dei corpi degli umani e, sotto le sembianze di comuni uomini e donne riuscivano ad invadere la terra.
Bene, vi voglio raccontare una storia simile, ma realmente accaduta in questi ultimi mesi.
Ricordate il caso Enron ?
La grande azienda USA truccava pesantemente i conti e, scandalo nello scandalo, gli auditors (in questo caso Arthur Andersen, alias AA&Co) coprivano la cosa.
Cose di questo tipo sono sempre successe (*) e sicuramente stanno ancora succedendo.
La corruzione sta nel codice genetico dell’uomo (studiando sempre i codici genetici dei topi, gli scienziati non l’hanno mai capito).
E gli auditors sono uomini.
Comunque questa volta il botto era stato particolarmente grosso e, quello che è peggio, capitava in un momento di depressione economica, venendo immediatamente assunto come capro espiatorio e simbolo di tutte le sfighe patite dai piccoli speculatori di borsa dal 2000 in poi.
L’AA&Co ne è uscita talmente male, che è stata comprata dalla Deloitte & Touche (D&T).
Per chi non conosce l’ambiente sarebbe come dire, esagerando un po’, che il vostro barista di fiducia si è comprato la Mc. Donalds.
In realtà l’AA&Co ha comprato un nuovo marchio –D&T- e si è rifatta la verginità.
Almeno fino al prossimo scandalo.

5AM

(*) Ricordo solo due scandali italiani nei quali gli auditors non uscirono propriamente bene: Ferruzzi con Price Waterhouse e Carical con AA&Co.
Non solo Cirami

Cirami, un nome che significa: interesse privato in atto pubblico.
Ma quante Cirami abbiamo in Italia ?
Anche noi Dottori Commercialisti abbiamo la nostra piccola Cirami.
E’ uscita da poco una normativa che ci obbliga a cumulare ogni anno un certo numero di “crediti formativi”.
Che è a dire che dobbiamo obbligatoriamente partecipare – e pagare – ad un numero inverosimile di corsi di formazione fasulli (utili solo per le tasche dei signori "formatori"), pena venire radiati dall’albo.
Cosa che sto prendendo già in seria considerazione: già da quando vedevo le ignobili campagne pubblicitarie fatte a Bologna, mi vergognavo un po’ ( e mi incazzavo anche, essendo queste pagate con la mia quota di iscrizione all’ordine) e adesso questa farsa dei crediti formativi.
C’è un limite a tutto.
Ora devo solo decidere se restituire la tessera o se trovarmi un buon avvocato….

5AM

30/05/2003

5 del mattino

Buongiorno, sono le 5.40.
Con Barney sono ancora fermo poco più avanti di dove vi avevo detto.
In compenso lo sta leggendo mia moglie.
Lei è fatta così.
Idem sul mangiare.
A cena si siede a tavola con me, ma lei non ha il piatto davanti.
- Non mangi ?
- No, Ho mangiucchiato tutto il pomeriggio (leggasi nutella, patatine, ecc.)
- Ah
.....
.....
- Posso assaggiare un pò di mozzarella ?
- No.
- Ma perchè ?
- Lo sai che mi da fastidio che peschi dal mio piatto. Prenditene uno e serviti anche tu.
- Solo un assaggino.
- Occheii...
.....
E, invariabilmente, un assaggino dopo l'altro mi spazza via metà della cena.

A proposito di mia moglie.
A differenza di me, lei non ha un bioritmo molto mattiniero e, ironia della sorte, ha un lavoro a turni, con prevalenza di turni che iniziano proprio alle 5 del mattino.
Già la cosa la indispone, ma il suo malumore sale alle stelle, quando dopo essersi alzata con immani sforzi (e naturalmente con l'aiuto di una potente suoneria, oggetto che non conosco), mi trova qui seduto, sveglio come un grillo, che strimpello al computer e ascolto musica in cuffia.
Un altro suo grande conflitto interiore riguarda le vacanze: adora essere in vacanza, ed il suo passatempo preferito è pianificare vacanze, delle quali solo il 5% riesce a realizzarsi.
Ora il suo lavoro ha le ferie programmate, come quasi tutti, ma in periodi molto particolari.
Ad esempio questa estate lei sarà in ferie nelle prossime due settimane, poi fino ad ottobre non se ne parla più. Quindi le sue vacanze esotiche si svolgeranno in quel di Cervia, in compagnia dei bambini e con mie frequenti apparizioni (tipo arrivare alla sera alle 20 e ripartire alla mattina alle 5).
La somma di tutti questi fattori la porta ad odiare il lavoro.
Un odio quasi viscerale, sebbene come tipo di lavoro le piaccia assai.
E' solo un problema di turni sballati.
Io le ricordo, con la mia filosofia del cavolo, che non si può avere tutto, che se poi si ritrovasse a fare un lavoro con orari regolari ma chiusa in un ufficio ad ammuffire avrebbe altri motivi di depressione.
Infine le ricordo, con il mio solito tatto, che la depressione è la sua condizione stabile di vita, almeno da quando ha sposato me.
Prima non la conoscevo mica.
Questa mattina, puntuale come tutti gli anni ad inizio estate, prima di uscire per andare a lavorare mi ha detto con tono solenne:
- HO DECISO, MI LICENZIO.
- Sicura ?
- SI, NON POSSO CONTINUARE QUESTA VITA DI MERDA
- Scusa, non mi pare però che i tuoi problemi siano solo di lavoro (si lamenta di tutto, infatti)
- SI MA QUESTI ORARI MI UCCIDONO, E DEVO FARE QUALCOSA
- Ma non potresti trovarti un altro lavoro prima ?
- NON VOGLIO TORNARE SUBITO A LAVORARE. MI VOGLIO GODERE UN PO' I BAMBINI (nb: normalmente, dopo due ore che si è goduta, i bambini è distrutta più che dopo una intensa giornata di lavoro)
- Sei proprio sicura ?
- SI E QUESTA VOLTA LO FARO'
- Ok, se sei sicura fallo, spero solo che tu non debba rimpiangere questo lavoro.

......
Poi si prepara e, quando sta per uscire mi saluta e dice:
- Ciao, beh adesso ci penso su, poi finirà come al solito che non mi licenzio.
- Ecco brava, ciao !

5AM

29/05/2003

MODENA SUD - REGGIO EMILIA: 174 MINUTI DI CODA
(fonte: pannello informativo della Società Autostrade)

28/05/2003

Io e le Donne

Come Woody Allen anch’io amo profondamente le donne. Praticamente tutte.
Mi piace ricevere un saluto o un commento qui sul blog, chiunque lo faccia.
Ma se è una donna a farlo la cosa mi eccita molto, come se fosse una dichiarazione d’amore.
E lasciatemi le mie illusioni.

5AM
Bologna is my oyster

Frankie Goes To Hollywood è stato grande.
Il suo disco “Welcome to the pleasure dome” è un’opera di autentico genio.
Frankie Goes To Hollywood è anche il blogger più in vista del momento, almeno a Bologna.
Non posso mettere il link, ma potete trovare i suoi post su tutti i muri del centro.

5AM
Milestones

8998: mancano due click per festeggiare i 9000 !

di cui:
4500 cercavano storie sul piedino
1800 cercavano storie di paideia (di un certo tipo però)
1700 cercavano un servizio di web-sveglia
500 cercavano informazioni sui contenitori tupperware
500 cercavano l'edizione on line dei fotoromanzi lancio

Auguri lo stesso !
adesso ho un pò sonno...
Buongiorno !

Questa mattina siamo un pò in anticipo, ma sapete com'è.
Vai a letto presto per fare addormentare i bambini e ti svegli alle tre di mattina con il libro delle fiabe sulla faccia.
Già che ci sei ti alzi a fare pipì e bere un bicchiere d'acqua.
Poi dai un'occhiata al blog. Sta bene ? Crescono i commenti ?
Poi la musica ti piace.
Poi non hai ancora digerito la caprese di ieri sera (possibile che la mozzarella di bufala sia così indigesta ??)
Poi fa caldo.
Poi ti viene da scrivere.
Poco male, domani dormiremo di più.

5AM
E chi va più a dormire ?

Sono in riproduzione casuale sull'intero catalogo multimediale del mio Windows Media Player (ok, fanatici del Mac, non c'è bisogno di storcere il naso !).
La musica mi piace talmente, a tutto volume in cuffia, che non vado più a dormire.

5AM
imperdibile e folgorante
segnalato da Placida (non so se posso mettere il link, eventualmente lo può mettere lei nei commenti)

5AM
Math Games

Massimo Morelli (alias Momoblog) si diletta di giochi matematici.
Anch'io una certa passionaccia per la matematica l'avevo da ragazzo, come anche per il greco, per filosofia, ecc.ecc.
Ma, anzichè fisica o ingegneria o matematica ho studiato economia e commercio perchè avevo una certa premura di finire gli studi presto.
Arrivato all'università dal classico fui però sconcertato da analisi matematica 1: insiemi, funzioni, derivate, integrali.
Detta come va detta non ci capivo un cazzo.
Affrontai persino il disonore di prendere lezioni di matematica, unica volta in vita mia - io che ero abituato a "dare lezioni"-.
Capii subito che non servivano a nulla, ma la mia volontà di farmi la ragazza che mi dava lezioni, mi portò a proseguire oltre il dovuto in questa inutile e dispendiosa pratica.
Comunque fui salvato da un'altra ragazza e questa volta gratis.
Studiavamo insieme. Lei ci capiva meno di me, ma aveva un vantaggio competitivo non indifferente: era fidanzata con un laureando in ingegneria.
Così, man mano che lei capiva, capivo anch'io.
Naturalmente mi andò buca anche con lei che, manco a dirlo, mi piaceva moltissimo e corteggiavo intensamente, basti dire che per dare l'esame di diritto privato (tempo standard 1 mese), impiegammo ben 3 mesi.
Comunque almeno un 30 e lode a matematica finanziaria lo rimediai ed il mio orgoglio matematico mi fu interamente restituito.

5AM

PS: Ho avuto ieri il piacere di conoscere personalmente Massimo Morelli e chissà che i nostri rispettivi business non si incrocino prima o poi ? Arrivederci Momo !
Eppure

Eppure.
Dovrebbe essere un avverbio.
Sì credo che lo sia, ma non posso controllare.
Mia sorella continua a non restituirmi lo Zanichelli che le prestai 10 anni orsono ed io non possiedo più un dizionario di italiano per controllare queste cose.
Avevamo un altro dizionario, questo però era suo fin dai tempi delle scuole medie: il Piccolo Palazzi: lo conserva gelosamente, con la sua mania tutta cancerina di conservare e recuperare le cose vecchie, o antiche, o che ti ricordano qualcosa.
Mania che ho sempre canzonato, io che pensavo di essere senza memoria e che non mi sono mai legato agli oggetti e poco anche alle persone.
Eppure anch’io qualche ricordo ce l’ho.
Eppure.
In fondo, a pensarci bene, mi sto comportando in maniera molto più conservatrice di quanto abbia mai fatto mia sorella.
Io ho comprato la casa della nostra infanzia.
Era conveniente farlo, ma i ricordi hanno giocato la loro parte.
Il luogo ora è piuttosto infernale: alle spalle abbiamo Via Cristoforo Colombo, una delle strade di maggior traffico di Bologna, e ci troviamo sulla rotta di decollo dell’aeroporto di Bologna.
La casa, ora che siamo in quattro, ci va stretta.
Eppure, quando eravamo piccoli io e mia sorella, ci abitavamo in cinque e mi sembrava una reggia.
Eppure.
Eppure voglio bene a questa casa.
Eppure voglio bene anche alla Via Cristoforo Colombo che, quando ero bambino, non esisteva, come non esisteva l’orribile colata di cemento che va sotto il nome di Centro di Servizi delle Imposte, come non esistevano il patetico condominio legge Andreatta, che avevamo battezzato la scatola di cartone.
L’unica cosa che esisteva al posto di tutto questo era un campo semi-incolto, di cui ancora resiste uno sparuto fazzoletto.
Era la mia grande prateria, dove cavalcavo con arco e frecce costruiti con le mie mani o, nei giorni di vento, facevo volare altissimi aquiloni costruiti insieme a mio padre, con carta di giornale e colla ottenuta bollendo acqua, farina e vino.
Eppure.

5AM

27/05/2003

Buongiorno a tutti

5AM

25/05/2003

Giovani d'oggi

Chi dice che la gioventù d'oggi non è all'altezza delle precedenti generazioni ?
Ho appena perso una gara con mio figlio a chi lo faceva più grosso.
Il suo era almeno il doppio del mio.
Ed ora sta dormendo soddisfatto, il mio piccolo Edipo !

5AM
Scuola Bignami

La Scuola Bignami della Beverara ha superato di tutto, purtroppo è uscita indenne anche dai bombardamenti della seconda guerra mondiale, ma non ha superato la giunta Guazzaloca.
Quindi, finalmente, quest’anno è stata demolita ed ora stanno costruendo al suo posto una bella (spero) palazzina di edilizia popolare stile neo-tory. Speriamo bene !
Ci stanno dando dentro come matti questi muratori.
Anche oggi, che è domenica, mentre me ne sto nel mio ehm.. giardino, a leggere la versione di Barney in un momento di meritato riposo, li sento che lavorano e mi distraggo.
Primo pensiero:
Chissà come sarà composta la squadra ?: L’ingegnere di Bologna; l’architetto di Napoli; il geometra di S.Lazzaro di Savena; il capomastro di Marcianise; i muratori di Varsavia ed i manovali di Tunisi.
Intanto la sega sega, il martello martella e la palazzina va su.
Secondo pensiero:
Non mi ricordo più come si chiamava la ninfomane.
Sì quella ragazza ultra ripetente dallo sguardo torbido che si infrattava sempre nei cessi dei maschi.
Terzo pensiero:
La slitta. La scuola era già del tutto abbandonata. Erano rimasti solo i gatti a dare lezioni di sopravvivenza ai topi. Un bel giorno io ed il mio amico Davide, quello che mi aveva rotto il naso giocando a baseball tre anni prima, ma io non porto rancore per queste cose, entriamo dentro e saliamo fino alla soffitta. Qui vedo subito un bel gufo (o barbagianni, non saprei), bello grosso se ne stava lì al buio e non era neppure tanto infastidito dalla nostra presenza.
La soffitta della scuola conteneva ammassati un sacco di vecchi banchi, di quelli neri di legno massiccio. Decidiamo di recuperarne uno, quello meno sfasciato.
Lo trasciniamo giù dalle scale, pesa dannatamente ma ce la facciamo.
Ne ricaveremo una bella slitta per quando verrà la neve.
Poi armati di sega e pialla ci diamo dentro come forsennati, anzi un po’ troppo, perché un attimo di distrazione mi è sufficiente per piallarmi via un pezzo di dito, che sanguina da pazzi.
Controllo: la cicatrice c’è ancora, per fortuna, questa cicatrice mi mette sempre di buon umore quando la vedo.

5AM
La spesa

Ho cercato anche Mondo Blog, forse non per comprarlo, sicuramente per prenderlo in mano.
E' l'oggetto di culto del momento e valeva la pena vederlo da vicino.
Quindi ho preso prima 100th window dei massive attack, come promesso, poi ho visto Barney e l'ho preso d'impulso, poi ho visto un libro di Camilleri e l'ho preso pensandomi solo sulla spiaggia sotto l'ombrellone alle ore 14.00.
Ma non ho trovato Mondo Blog: quindi noi blogger non siamo ancora tanto famosi - mi sono detto -
Per consolarmi ho comprato anche latte e yoghurt.

5AM

Follow up:
100th window mi sta punendo per i miei crimini p2p: come i cd pirata fatica a farsi riconoscere dallo stereo dell'auto. Mannaggia !
Comunque ho fatto una scoperta: premendo prima il tasto navigator e attendendo il messaggio: "cd navigazione non presente", poi premendo il tasto CD musica, la musica parte senza problemi. Magari funziona anche coi cd (ta)rock (chissà... devo provare).
Il latte era il prima natura bio della granarolo.
Lo yoghurt era il vipiteno bianco intero.
Ho dimenticato invece di acquistare le solite 5 paia di calzini invisibili, ma di quelli che arrivano fin sotto alla caviglia.
Gli altri infatti, quelli veramente invisibili, finiscono irrimediabilmente e fastidiosamente per scivolare sotto il piede.
Da notare che la cassiera, forse visto il tipo di spesa, non ha neanche pensato di chiedermi se avevo la tessera coop (a very smart girl !).
Recensioni

Sono a pagina 99 e mi sento di consigliarvelo.
La versione di Barney - adelphi -
15,50 euro alla Coop del Centro Lame

5AM
Maturità perduta

Siamo come la frutta moderna.
Solo ieri eravamo ancora acerbi
Ed oggi siamo già marci.

5AM
Che scemo ! (parte seconda)

Ricapitoliamo i fatti.
Questa mattina alle ore 6.30 il sito aziendale non si apriva.
La cosa non mi preoccupava più di tanto, anche se verificavo che anche un'altro sito aziendale, ospitato sullo stesso server, si comportava allo stesso modo.

Con la mia solita superficialità non davo peso alla cosa.

Poi, alle 17.30, alla piscina dei Gessi di Zola Predosa, tornato alla brandina dopo avere assistito al primo bagnetto della stagione di mia figlia (che da sei mesi circa chiedeva di andare in piscina - scoperta però -), noto una chiamata non risposta sul cellulare.
Ah, sarà M. che mi chiama per andare stasera a cena insieme, penso.
No è un cliente, quello che ti chiama sempre e solo quando sei fuori ufficio e specialmente quando sei (in ordine decrescente delle ultime chiamate ricevute: in piscina coi tuoi bambini; a pranzo coi tuoi bambini; a fare shopping per i cavoli tuoi; sulla vetta di una montagna dove stai sciando con tua moglie).
Pertanto non do peso alla chiamata, anzi penso "che culo ! L'ho schivata" e mi guardo bene dal richiamarlo.
Poi tornando dalla piscina ricevo una chiamata: guardo il numero 06 (= Roma) ma non viene riconosciuto:
Pronto ?
Giorgio disturbo ?
Nooo, figurati.
Volevo dirti che non riesco ad entrare nel sito, dovevo fare gli scarichi ma non mi si apre la pagina.
Strano.
Ho provato altri siti, quelli vanno.
Si è fatto furbo, però (penso fra me e me).
Mah, non saprei che dire, oggi sei il primo che mi chiama (parziale verità), adesso non posso guardarci, più tardi vedo cosa posso fare....
Al limite, allora, ci sentiamo domattina (dice Lui, fiducioso)
Va bene, facciamo così, Ciao.
Ciao.
-----
Sono già incazzato.
Perchè questi cavoli di web server vanno sempre giù al venerdì sera ?????
Ed io, pirla, non mi ricordo gli indirizzi diretti dei servizi, per arrivarci senza dover passare dalla pagina principale dove stanno tutti i fottutissimi link !
E fra un pò sono le 19.30 e ci sarà la pioggia di telefonate dei clienti che vogliono collegarsi per aggiornare il loro magazzino ed i loro ordini dopo la giornata di sabato.
Mondo cane !
Prendo subito un primo provvedimento coraggioso: spengo il cellulare.
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ore 23.00
Alla ricerca dell'indirizzo smarrito, sto frugando nella cache del mio pc di casa per trovare gli indirizzi diretti dei dannati servizi.
Dopo un bel pò di cookies del cavolo, di foto di donnine varie, e di altre amenità stipate nella cache, trovo anche gli indirizzi che mi servivano.
Ed ora che faccio ??
Spedirli con email: nemmeno provarci, questi ragazzi più che usare il browser non sanno. L'email è troppo ostica per loro.
Spedirli per fax, tecnicamente impossibile: non l'ho ancora installato per mancanza di un maledetto driver.
Spedirli con sms: lasciamo perdere (http://........................./......................./......................htm/) vi vorrei vedere, anche voi che siete maghi dell'sms.
Sto per arrendermi all'ultima deprimente possibilità: lasciare il cellulare acceso e recitarli a voce (a mò di autoflagellazione) ai clienti che mi chiameranno, quando mi viene un'idea lampadina.
Apro un blog semplice semplice e ci metto i link che servono !
In 5 minuti il gioco è fatto e ne sono talmente orgoglioso che spedisco l'indirizzo del blog via sms al cliente che mi aveva chiamato ed anche all'altro molestatore (sperando che gli squilli ben forte l'avviso del messaggio cogliendoli nel sonno profondo).
La soddisfazione è tale che decido anche di innalzare un peana di ringraziamento a Blogger, scrivendo il post che trovate qui sotto.
Poi così, quasi per caso, apro i preferiti e scelgo il famigerato sito aziendale (quello che da stamattina non si voleva aprire) e...
LO STRONZO SI APRE !

Scusatemi, ma come ho detto varie volte in passato, quando ci vuole ci vuole.
Ed ora Buonanotte a tutti.

5AM

24/05/2003

Salvato da Blogger

Che fare se di sabato crollano i server internet della Vostra azienda ?
E decine di clienti vi chiamano sul cellulare per sapere come fare per entrare ?

Si può mettere su in 4+4=8 un servizio di emergenza con Blogger (sperando che lui regga per il weekend....)

Saluti affannati

5AM
Che scemo !

Pensavo che sarebbe meglio cambiare l'ordine dei commenti,
mettendoli dal più vecchio al più recente.
Ma non ce n'è assolutamente bisogno.
Già.

5AM
Buongiorno !

23/05/2003

ogni tanto ho voglia di una sigaretta
così, per amicizia.
e divertirsi cambiando l'acqua ai pesci
e sistemare bene le conchiglie ed i sassi sul fondo
invecchiare significa anche fare 800 km con un pieno
(quando prima ne facevi a malapena 600)
da leggere

courtesy by squonk
e alla fine costruimmo una piramide
piramide nel deserto
sorvolata da gabbiani
il becco lordo
e le ali candide
poi la nuvola
poi
poi
poi
Sex, lies and weblogs

Vedo quasi tutti i giorni Aglaja, ma non parliamo mai di blogs.
Ne abbiamo parlato una volta ad ottobre dell’anno scorso, quando lei scoprì il mio blog, cioè scoprì che io avevo un blog (la mia pigrizia mi aveva fatto utilizzare come username lo stesso che utilizzo da vent’anni per lavoro) e, immediatamente dopo, un suo errore nel commentare un mio post mi fece scoprire che anche lei era titolare di un blog.
Poi io cercai di far perdere le mie tracce (così nacque 5 del Mattino) ma il gioco era diventato divertente e di lì a poco mi scovò nuovamente.

Questa sera, 7 mesi dopo, abbiamo parlato nuovamente di blog ed ho scoperto che lei ha nuovamente scoperto un altro mio blog (quello segreto, o che ritenevo tale).
Bah, ormai ci rinuncio, tanto vale pubblicare nome, cognome e codice fiscale.

Comunque è bello parlare di blog fra bloggers.

5AM

22/05/2003

wish ya all a good nite fool of luv...
Think I'm gonna hav'it 2....
sssshhhhhhhhhhhh........
ffffade 'wayyyyyy....
vorrei poter (de)scrivere la musica che sto ascoltando adesso...

21/05/2003

note che galleggiano
Raddrizza la barra Berry !

Ho letto parecchi articoli, prevalentemente commossi ed entusiasti.
Ho visto anche un bel pò della trasmissione, per il mio standard, almeno.

Non sono però così entusiasta nè commosso.
Ora non guardo con occhi diversi da prima gli homeless.
Forse sono irrimediabilmente indurito.
Soprattutto temo di poter entrare a far parte della categoria anch'io, prima o poi.

Tornando però alla qualità della trasmissione non posso non trovare analogie con lo stranamore di Castagna.
Anzi farei una vera e propria equazione:

Berry : Homeless = Castagna : Fidanzatini

Con tutti i possibili, e inquietanti, svolgimenti.

==> Berry : Fidanzatini = Castagna : Homeless
oppure
==> Berry : Castagna = Homeless : Fidanzatini

Concludendo
Credo che Berry, che era una discreta iena, abbia preso una piega pericolosa,
che porta dritto dritto nelle braccia di Maria De Filippi.

Sperando di sbagliarmi

5AM

20/05/2003

Batch

Chiamatemi batch.
Scrivo "fiume di parole" e mi viene in mente un commento batch su Sanremo.
Sarà pure stata raccomandata dalla Sony, ma a me la canzone di Alexia è piaciuta e sono contento che abbia vinto.
Volete mettere con l'ormai tristemente famosa fiumi di parole dei jalisse ?

5AM
Blog organizer

C'è tutto un fiorire di organizzatori di blog.
Strumenti per indicizzare, razionalizzare, consuntivare, consolidare, compendiare l'ormai enorme fiume di parole prodotto quotidianamente dai bloggers (e da quando si è inserito Brontolo siamo prossimi alla piena).
Ho ricevuto un invito a partecipare ad un'altra di queste iniziative di sistematizzazione collettiva del fenomeo: frasicelebri.
Però scusate se insisto.
Blog of the blog rimane sempre il migliore.
E mi dispiace che Strelnik non abbia più tempo per gestirlo.
Un vero peccato.
Vero ?

5AM
I can resist everything except temptation

Tutti sanno che Oscar Wilde ha scritto la famosa frase:
"posso resistere a tutto tranne che alle tentazioni"
Credo, però, che pochi sappiano in quale opera ed in quale contesto l'ha scritta.
Bene ora anch'io sono fra quei pochi.
Finalmente !

5AM
finalmente Tokio!

I GR del mattino sono un passatempo ed una fonte continua di ispirazione.

Ti cullano alle 5.00 nel primo dormiveglia.
Alle 5.30 ti confermano che puoi dormire ancora un pò.
Alle 6.00 ti aiutano ad alzarti.
Alle 7.00 ti assistono mentre ti fai la barba.
Alle 8.00 ti aiutano a preparare la colazione.
Alle 8.45 ti salutano al termine del viaggio verso il lavoro.

Ecco, mediamente ascolto 6 GR ogni mattina.
E sono tutti uguali.
La notizia più insulsa di questa mattina ?
Quella sulla borsa.

Fino al 1999 non si erano mai sentite notizie sulla borsa.
Poi nel 99-2000, in piena sbornia speculativa, i giornalisti si misero ad infarcire i notiziari con informazioni borsistiche, che sembravano bollettini di battaglie miracolosamente vittoriose.
Poi venne lo sboom.
E vennero i notiziari da caporetto.
Adesso la borsa va su e giù, giù e su, ma tende stabilmente al brutto.
La maggior parte dei cittadini ha già rinunciato a recuperare i soldi che ha perso in borsa.
Ma i notiziari continuano a tediarci con notizie di borsa di cui non ci può fregare di meno.

Oggi: "forti perdite ieri in Europa e negli USA, ma questa mattina Tokio chiude in rialzo ! +0,37%"

1) Un misero + 0,37% nel 2000 sarebbe stato considerato una disfatta.
2) Ma che ce frega di come ha chiuso Tokio questa mattina ???
3) E che ce frega di come ha chiuso ieri Zurigo, Francoforte, Parigi, Londra, New York e anche Milano.

Non ne possiamo più delle notizie borsistiche.
Eppure questa mattina, per 6 volte, milioni di italiani hanno sentito la voce dello speaker annunciare, piena di sollievo, il +0,37% di Tokio.

5AM
Trompe l'oeil

Oggi, ore 17.00
Nei 500 metri circa che separano il Medusa multisala dalla rotonda del Decathlon, c'è una grande concentrazione di bellezze slave.
L'aria svagata, vagamente annoiata.
Per animare ancora un pò la situazione due auto, nell'ammirare le bellezze a bordo strada, compiono un bel tamponamento.
E le ragazze se la ridono.

5AM

18/05/2003

Sensi di colpa

Apprendo che il prossimo lp dei Radiohead, quello che questa mattina ho già ascoltato 3 volte, uscirà il prossimo 6 giugno.
Mi sento un vago senso di colpa.
Ma mi consolo pensando a tutti i soldi che ho speso in lp bufale, dove, a parte l'unica canzone sentita, che mi piaceva e mi avevo persuaso ad acquistarli, il resto era un furto.
L'ultimo caso è quello dei noir desir: chi come me ha comprato l'album mi dica quanto è ancora incazzato per l'acquisto. Io dalla rabbia l'ho buttato via.
Comunque, da ladro gentiluomo quale sono, ho solennemente promesso che acquisterò anche l'originale degli album che mi piacciono (es. Massive Attack 100th windows).
Anche perchè il lettore di cd della mia auto da qualche mese legge solo cd originali (il che dev'essere un corto circuito provocato dai miei sensi di colpa).
La mia coscienza cattiva mi suggerisce però di cambiare auto, e con essa ovviamente il lettore di cd, per poter ascoltare la musica pirata.
Il piacere del peccato non ha prezzo !

5AM
Trendy

- Hey mamma mi scuote un dentino !
- Speriamo che non cada proprio oggi.
- Si ma se cade lo possiamo attaccare a un ciondolino ? Così me lo metto al collo.
- Ma che schifo !
- Ma l'ha fatto anche la.... (la compagna di classe che fa tendenza)
- Lo dicevo io che sono tamarri.
- Che vuol dire tamarro papà !
- Tamarro vuol dire: mettersi il dentino caduto al collo, farsi i tatuaggi e le altre porcherie, vestirsi colorati come a carnevale e tante altre cose che spero capirari col tempo.

Augh

5AM
Nella vecchia fattoria

Il vitellino sta bene e cresce robusto. L'abbiamo visto nascere un mese fà.
Il puledro saltella contento con le zue zampe lunghissime,
poi si piega per infilare la testa sotto sua madre e prendere un pò di latte.
I capretti sono molto allegri e fanno lo scivolo giù dal ceppo liscio.
L'asino ha sempre quella faccia triste.
E i miei cuccioli offrono margherite ed erba fresca a tutti.

5AM

PS: tutta questa simpatica fauna la trovate al parco delle terme di cervia.

17/05/2003

Carta canta

Fioriscono i libri sui blog.
I più autorevoli scritti da bloggers-scrittori.
Altri scritti da scrittori-bloggers.

Volevo farlo anch'io ma arrivo sempre tardi...

5AM

16/05/2003

De Juventute

Prima di parlare di un argomento così delicato è bene che mostri le mie credenziali.

L'ultima partita a pallone l'ho giocata all'età di 11 anni. Poi, visto che ero troppo negato, ho preferito ritirarmi.
L'ultima manifestazione di tifo l'ho data a 8 anni, quando scrissi col gesso sul muro di casa: w inter.
L'ultima partita di calcio che ho guardato per intero è stata la finale di un mondiale che vinse l'Italia, con Paolo Rossi (1980 ?).

Nonostante tutto questo l'altra sera ho guardato la partita juventus - real madrid e sono rimasto ammirato.
Brava Juve.

5AM
Previsioni azzeccate

2001: la ripresa arriverà nel 2002
2002: la ripresa arriverà nel 2003
2003: la ripresa arriverà nel 2004

5AM
Il Signore degli anelli

Che mio figlio sia un monello lo scopro con piacere ogni giorno che passa.
Quando lo sorprendo in cima ad improbabili scale costruite con un certo ingegno per raggiungere le caramelle nascoste.
Quando lo sorprendo mentre tenta di allagare il bagno per lavare i suoi cavalli.
Quando lo sorprendo, forbici in mano e aria furtiva, mentre tenta di tagliare la cordella dei pantaloni che proprio non vuole indossare.
E in tante altre occasioni.
Adorabile monello.

Come quella volta in cui rubò gli anelli di sua madre e li buttò nel lavandino.
Dopo vani tentativi di recupero con filo di ferro, l’indomani chiamiamo l’idraulico, che smonta mezzo bagno (di qui la successiva invasione di formiche subita) senza venire a capo di nulla.
Così mia moglie, la distratta, rimane completamente priva di anelli, perché questi erano gli ultimi due rimasti dopo una discreta serie di furti subiti e smarrimenti vari.

Le mie ultime parole famose: “non ti regalerò mai più un anello !”

Poi arriva l’altro ieri, vigilia del suo compleanno, mattina:

- Ho visto una torta al limone
- L’ho comprata per portarla a lavorare, così domani festeggio il mio compleanno almeno lì.
- Già
- Sì perché domattina devo aspettare il tecnico della culligan (nd5am: che deve cambiare i filtri dell’acqua potabile) poi domani sera sono a lavorare, proprio un bel compleanno !
- Ah

Nella mia mente non si affaccia neppure l’ipotesi di acquistare un regalo (nd5am: di solito non faccio regali per i compleanni).

Poi, la sera, mentre sto tornando dal lavoro, ad un chilometro da casa ed a 300 metri dal centro lame:
- Questa sera Lei è a lavorare e torna a mezzanotte circa
- Quindi torna all’ora del suo compleanno
- Sarebbe bello farle una sorpresa insieme ai bambini
- Mi fermo al centro lame e le compro un bel libro
- Ma gli ultimi che le ho regalato non li ha neppure letti, ora legge solo quelli che prende in biblioteca
- Potrei comprarle un anello
- Sì, così finisce nel cesso
- Però la vedo un po’ triste senza i suoi anelli
- Mi fermo e do soltanto un’occhiata in gioielleria
- Ok và

La gioielleria del centro lame è una vera trappola: non è un vero negozio, non ha porta e vetrina, è un open space con un grande bancone circolare che espone tutta la mercanzia, molto facile da visitare.

Come uno scanner percorro tutto il bancone esaminando tutti gli anelli: anelli tristi da fidanzatini squattrinati ed anelli pacchiani da tradimento in età troppo avanzata.
Finalmente trovo quello che piace a me. Liscio, non troppo appariscente, con una bella fila di brillantini (diamanti, mi corregge poi la commessa), naturalmente il più caro.

Richiamo l’attenzione della commessa (forse la titolare), che fa finta di essere assorta nella lettura di un lungo curriculum vitae di un’aspirante commessa di gioielleria. In realtà è lì che pensa:

- compra, non compra, compra, non compra, compra, non compra, compra, non compra…

La chiamo

- compra

- Scusi, vorrei questo anello.
- Quale ?
- Quello lì da … euro
- Ecco
- Non lo fate anche in oro giallo ?
- No, l’oro bianco sta meglio con i diamanti.
- Ah
- (……)
- Ok lo compro
- Immagino sia per un regalo
- Già
- Se poi lo vuole sostituire non c’è problema
- Non esiste proprio: i regali non si sostituiscono (perentorio)
- Bene, allora le preparo anche la garanzia antifurto
- Avrebbe anche un bristol ? Per il biglietto.
- No, non li teniamo
- (te pareva)

Più tardi, a casa, mia figlia prepara un bel biglietto d’auguri molto artistico.
Mio figlio fornisce un po’ di cavalli.
Così apparecchiamo la tavola con il dono ben in vista al centro di un bel cerchio dì cavalli.

- Adesso andiamo tutti nel lettone e facciamo finta di dormire, mi raccomando non addormentatevi ! Poi, quando entrerà in camera, tutti a dire: tanti auguri mamma !

Naturalmente i bambini sono tanto eccitati che alle 23.15 non dormono di certo.
Dopo poco arriva mamma e si fa una bella e commossa festicciola.

- Grazie ! non me l’aspettavo proprio, che carini siete stati !
- ….
- ….
- Notte
- Notte
- Notte
- Notte

***

Ieri, a lavorare, suona il telefono.

- E’ tua moglie
- Ciao, allora tutto bene con i filtri ?
- Sì, ma volevo dirti che ho trovato gli anelli.
- (panico, penso che si sia allagato il bagno) comeee ?
- Sì, stavo mettendo a posto i giochi del pupo e mi sono accorta che nella casetta degli animali c’erano un sacco di cianfrusaglie. Allora mi sono messa d’impegno per estrarle tutte e, indovina un po’ ? c’erano anche gli anelli !

Caro, adorabile, simpaticissimo monello !

Buongiorno !

5AM

14/05/2003

Ieri ho visto

Mattina
dallo specchietto retrovisore
appena entrato in tangenziale
al quartiere Lame in direzione Casalecchio:

un fragore assordante di lamiere
e urla
accartocciate schiacciate ammassate
sull’asfalto

*****

Sera
dal parabrezza
entrando in autostrada
a Sasso Marconi in direzione Bologna:

il campo di grano
alto ma non ancora maturo
verde e morbido gioca
piegandosi sotto la mano del vento
che lo accarezza divertito

5AM

12/05/2003

Disinformazione

I GR della RAI continuano a fare disinformazione.
Riportano una frase di Fassino: "Sono dichiarazioni di un uomo disperato" riferendola a Berlusconi.
In realtà la frase fu detta da Fassino al proprio psicanalista e, completata delle parole mancanti,
era così: "Le mie sono dichiarazioni di un uomo disperato"

5AM
Mostro

Me lo dice sempre mia moglie che sono un mostro.
Ora ne avete la prova.

Buongiorno !
5AM

11/05/2003

Brucia Padova !

Brucia il fuoco sacro dell'open-source a Padova !
Webbit 2003 – Padova: il padiglione 7 è impressionante e fa capire che entro pochi anni i sistemi "non open source" saranno ricordati come i dinosauri.

L'attacco ai sistemi operativi è ormai completato:
Linux ==> Windows
Apache ==> Iis
MySql ==> Oracle, DB2, Ms SQL Srv

L'attacco sul fronte delle applicazioni è da poco iniziato:
OpenOffice ==> Ms Office

What's next ?
Il prossimo fronte potrebbe essere quello dei sistemi gestionali e di business intelligence:
???? ==> Sap, Oracle Applications, Microsoft Navision
???? ==> Business Objects, Sas, Brio, Hyperion, Cognos

5AM

09/05/2003

Abolire il porto d'armi ?

Eccome !
Qualunque privato cittadino che abbia richiesto un porto d'armi ha sicuramente qualche squilibrio mentale.
Gli unici che dovrebbero legittimamente portare armi sono i professionisti (cioè soldati, poliziotti e gangsters).
E basta.

5AM
I santi non vogliono più

Fedeli, dovete capire che i santi non ne possono più di tutte queste pacchianate e protestano come possono.
San Gennaro non fa sciogliere il sangue e
San Nicola oggi c'è andato pesante: Vi ha sparato tutti i razzi addosso, dicendo: mò basta !

Qualcuno mi citi un passo del Vangelo dove si dice che le manifestazioni di fede devono per forza essere di cattivo gusto.

5AM

08/05/2003

Appuntamento

Allora domani pomeriggio ci vediamo tutti al webbit a Padova.
Alle 17.30 ci sono due meeting contemporanei dove si parla di blog:
uno serio tenuto da Paolo Valdemarin;
uno fuori di testa sponsorizzato da Strelnik.
Io, se ce la faccio, sarò a tutti e due, un piede di qua ed uno di là (tanto ho le gambe lunghe), con una sveglia al collo (puntata sulle 5.00) per farmi riconoscere.

Buonanotte !
5AM

07/05/2003

Professioni emergenti

In Afganistan si tagliano la barba.
In Iraq si tagliano i baffi.
Potrei cambiare mestiere e andare a fare il barbiere al seguito delle truppe USA.
O mi faccio installare una sedia da barbiere sul TIR di Gino Strada.

5AM
Depressione

L'assenza totale di commenti mi deprime mortalmente.
Quasi quasi li stacco.

5AM
Non fatevi illusioni

So che da un pezzo non tenevo più fede al mio titolo.
Ma i post di questa mattina non significano certo che tornerò a fare tutte quelle levatacce.

5AM
Altro link

Mi voglio rovinare.
Ne metto un altro: Francilastrega

5AM
Origini

Alla ricerca delle origini del fenomeno blog ho deciso che leggerò lo Zibaldone di Leopardi.

5AM
Ma chi è ?

Tutti si chiedono chi sia Brontolo.
Gino e Michele no. Lo esclude lui stesso.
Beppe Grillo no. E' troppo sintetico.
Ve lo dico io chi è: il fantasma incazzato di Gino Bramieri.

5AM
Occasioni mancate

Ho già perso blogage e forse mi perderò pure webbit.
Questa volta mi dispiacerebbe proprio.
Dico sul serio.

5AM
Aggiornamento sulle Formiche

Ho trovato il buco da cui entravano e l'ho tappato.
Per il momento sospendo la ricerca dell'arcano che le fa sparire improvvisamente così come arrivano.
Mi piaceva come teoria ma vedo che non funzionava.

Buongiorno !

5AM

06/05/2003

Link

Il mio blog preferito?
Brontolo.


Ok, è scontato lo so, ma mi serviva il link.

5AM
Quel pomeriggio di un giorno da cani

Che differenza passa fra un coglione semplice ed un coglione con la pistola ?
Il primo fa semplici coglionate, il secondo fa stragi.
Ne abbiamo visti due all’opera nel giro di pochi giorni.
Quello di Aci Castello ha risolto a suo modo il problema dell’organizzazione del municipio del suo comune, mentre quello di Milano ieri si è liberato dai fastidi che evidentemente gli procuravano la neo-moglie e la vicina di casa.
E’ come una reazione chimica i cui ingredienti sono: il coglione, la sua playlist di persone che odia, l'effetto imitazione innescato dalla stampa e l’aumento di temperatura dell'esplosione primaverile: a questo punto aggiungete la pistola ed il risultato è garantito.

5AM

05/05/2003

Glue-Job

Era piuttosto soddisfatto del proprio lavoro.
Le cose si erano messe bene fin dalla sera prima quando, al Carrefour, aveva trovato proprio la cosa che faceva per lui: una colla specifica per unire metallo e plastica e per riempire vuoti. Una colla talmente potente, almeno a giudicare dalle istruzioni, che veniva venduta scomposta in due elementi base: la colla inerte ed il liquido “attivatore”.
Tutto ciò gli aveva infuso una grande fiducia nel buon esito che avrebbe avuto l’operazione.
Questa volta voleva fare le cose per bene: stavano per partire per cinque giorni di vacanza, quindi la colla avrebbe avuto tutto il tempo di consolidare la sua presa.
Poi però fu assalito dal dubbio: la mattina dopo, fervendo tutti i preparativi della partenza, non avrebbe avuto la calma sufficiente per eseguire un buon lavoro. Decise dunque di riconsiderare i tempi dell’operazione e di sacrificare qualche “sollecitazione” anticipata in cambio della concentrazione ottimale per una perfetta esecuzione.
Ecco, ora era il momento giusto, da poco era passata la mezzanotte e tutti erano già a letto.
Di qui a qualche ora nessuno ne avrebbe avuto bisogno.
Prese le forbici da lavoro e tagliò il lato superiore della confezione di plastica dura e trasparente. In questo modo avrebbe potuto estrarre tutti i componenti e, una volta terminata l’operazione, avrebbe potuto riporli per conservarli come nuovi per un eventuale necessità futura.
Per prima cosa estrasse e lesse attentamente le istruzioni.
Poi, con l’aiuto di un cacciavite, pulì della sottile patina verdastra di ossido la piastrina metallica che avrebbe dovuto incollare. Poi con un altro cacciavite dalla punta più sottile (di quelli da orologiai) pulì i fori che dovevano accogliere le viti.
Quindi, con lo spazzolino in dotazione nella confezione di colla, eliminò tutte le tracce di polvere.
Ora le due superfici erano pronte.
Come da istruzioni su una di esse (quella in metallo, che includeva le viti) mise l’attivatore e sull’altra (quella in plastica, che includeva i fori per le viti) spalmò la colla, abbondando leggermente nei fori.
Poi cronometrò 60 secondi e unì le due parti tenendole premute con le dita, protette da un doppio foglio di carta igienica.
Stette immobile premendo le due parti per oltre 4 minuti (meglio andare sul sicuro, visto che le istruzioni ne richiedevano due), poi lasciò la presa e resistette alla tentazione di fare un primo tentativo di alzare il coperchio per verificare subito la tenuta.
Se ne andò quindi a dormire, fiducioso che la mattina seguente la sua opera avrebbe tenuto.
E così fu.

5AM

02/05/2003

Lo zen e la manutenzione della casa

Spero che questo titolo non violi qualche copyright, visto che di Zen e manutenzione di qualcosa ne sono stati scritti parecchi.
I miei intenti sono comunque terra terra e la mia pratica non è molto zen.
Ecco due esercitazioni recenti affrontate su questo tema:

Koan n° 1: fissare il coperchio della tazza del water

Da 2 anni circa mi stavo angosciando per due viti che non tenevano più saldamente il coperchio della tazza del water.
Prima di partire per l'isola d'Elba ho però elaborato una soluzione: incollarle.

Koan n° 2: eliminare le formiche di casa senza morire avvelenati

Soluzione semplice: consultare google e sperimentare alcune soluzioni alternative all'uso dei mefitici quanto inefficaci insetticidi.
Per ora sto provando il sale da cucina e non è male.
Rimane comunque da capire l'arcano richiamo che improvisamente fa muovere centinaia di formiche alla volta di casa tua e, altrettanto improvvisamente, le fa sparire.

5AM
The Bridge

Sta per finire questa gimkana di ponti e un po’, confesso, ne ho approfittato pure io.
Visto il momento di crisi economica, conviene comunque godersi un po’ di vacanze extra.
I tempi mi sembravano maturi per affrontare un viaggio più impegnativo per me e la famiglia, tenuto conto dei seguenti requisiti:
-posto raggiungibile in auto
-viaggio sopportabile da moglie e figlia, che non sopportano i viaggi in auto
-località marina
-temperatura che permettesse di stare in costume da bagno e, magari, anche di fare qualche nuotata in mare
-no lidi di Romagna, che fa troppo week-end ordinario
La scelta è stata quindi piuttosto semplice: Isola d’Elba.
Già collaudata in precedenza, mare eccellente e clima migliore a 3 ore di auto, con quel pizzico di esotismo dell’essere isola e quel tocco di avventura del salire sul traghetto (traversata di mezz’ora all’andata e un’ora al ritorno).
Una vera pacchia ed una grande comodità senza nessuna implicazione.
Niente a che vedere con quella sventurata di mia madre (73 anni) che, poverina, si è dovuta sparare ben 2 settimane di Sharm el Sheik per accompagnare mia sorella.
Così abbiamo potuto godere dei vantaggi del soggiorno in una graziosa pensione di Fetovaia (Htl Montemerlo), con i bambini che, incredibilmente - essendo stati allevati a bastoncini findus e tonno in scatola-, apprezzavano moltissimo l’ottima cucina locale a base di pesce.
Come tutti i blog che si rispettino vi mostro anch’io le foto (mentali però) che ho scattato in questo viaggio:

-A pesca di granchietti con il retino, con una piccola grande guida (Damien)
-Cane randagio che si avvicina a tutti i villeggianti sulla spiaggia alla ricerca di qualcosa da mettere sotto i denti, ma non fa in tempo ad avvicinarsi perché viene sempre prontamente scacciato
-Ancora il cane randagio tenta un approccio, e questa volta sembra avere successo, i due infatti sono talmente intenti a pomiciare da non accorgersi che il pulcioso cane ha infilato il muso nel loro cestino. Quando poi se ne accorgono Lui fa vedere di essere uomo e virilmente lo scaccia.
-Finalmente il cane riceve volontariamente qualche biscotto da un’altra coppia più generosa.
-Spiaggia della Biodola: all’altezza delle cartoline illustrate
-Set cinematografico allestito in spiaggia per riprendere ogni secondo di vita di bambino di circa 6 mesi: padre con telecamera, zia con fotocamera professionale, madre e zio aiuto registi e colonna sonora costante fatta di: Lorenzino guarda qui ! Lorenzoooo ! Lorenzinooooo! Dopo 15 minuti anche i miei figli mi implorano di cambiare posto. Li accontento molto volentieri.
-Spiaggia di S.Andrea: per un pelo non mi rompo una gamba nella solita stupida maniera (scivolo su un sasso cosparso di sabbia).
-Spiagge (semi)libere = spiagge sporche: io cerco di dare il buon esempio e mi metto a raccogliere cicche, cartacce ed altre porcherie con il retino di mio figlio. Nessuno però mi imita, anzi poco ci manca che mi chiedano di andare a pulire anche casa loro. A me i fumatori non danno fastidio, sono stato anch’io un fumatore, mi da solo fastidio quando scambiano la spiaggia per un immenso posacenere. Solo perché certi posaceneri hanno la sabbia dentro non è detto che sabbia = posacenere !
-Spiagge (molto)libere = spiagge pulite: c’è una spiaggia a pochi kilometri da Capo Enfola che è molto libera in quanto discretamente impegnativa da raggiungere, sarà il fatto che bisogna essere un po’ appassionati per arrivarci, ma questa è molto pulita (a parte qualche traccia di catrame, ma, ahimè, la perfezione non è di questo mondo). Mi pare si chiami Cala Sansone: qui il mare è favoloso e c’è pure un faraglione con grotta che è molto piacevole attraversare a nuoto.

5AM