30/12/2011

eccetto Coronella

Il treno per Ferrara ferma in tutte le stazioni eccetto Coronella.

28/12/2011

Binario 11

Altra cosa notevole dell'esperienza ferroviaria di oggi, è stato il ritrovare poco fa la stessa locomotiva, parcheggiata sullo stesso binario, quello a cui si arriva dalla scala di ponte galliera, ancora in moto (motore diesel), esattamente come lo era questa mattina, 13 ore fa.

Dimenticanza, coincidenza o test di durata, in ore, di un pieno di gasolio?

Ancora conferme della legge di murphy

Devo andare a Milano, sono le 7.20, un pò in anticipo per il treno delle 8.35, ma parto comunque; mi pare ci sia un treno ogni mezz'ora dunque partirò e arriverò prima.
Poco male.
7.25 mi giro e vedo l'autobus che sta arrivando. Corro gli ultimi 200 metri fino alla fermata, corsetta leggera, ma sufficiente per prenderlo (autista comprensiva).
7.31 arrivo al binario 11 e vedo il frecciarossa delle 7.35 fermo sul binario 1. Ci penso un attimo ma decido di non correre: devo ancora fare il biglietto e comprare il giornale.
Potrei farcela, almeno per il biglietto, ma facciamo con calma e prendiamo il prossimo.
7.35 dal distributore automatico di biglietti guardo prima il treno in partenza, puntualissimo, poi guardo il monitor e vedo che il prossimo è quello delle 8.35.
Ok avrò tempo di leggere il giornale con calma.

8.35 annuncio ritardo: il treno frecciarossa per Milano delle 8.35 causa guasto sulla linea partirà con un ritardo di....

11/12/2011

buonanotte

Davanti al convoglio alcuni uomini si danno da fare a liberarele rotaie dalla neve che si è accumulata nel solco. Sof'ja cammina avanti e indietro er evitare che le si gelino i piedi negli stivaletti, abbastanza caldi per la città ma non certo per questo posto. Gli altri passeggeri aspettano immobili, senza fare commenti sulla situazione.
Dopo una mezz'ora, o forse anche solo quindici minuti, la rotaia è pulita e i viaggiatori tornano sul treno. Deve essere un mistero per tutti, non soltanto per Sof'ja, perchè siano dovuti scendere invece di aspettare seduti a bordo, ma naturalmente nessuno si lagna. Si procede ancora, nel buio, mentre contro i finestrini batte qualcosa che non è più solo neve. Che produce un suono cattivo, graffiante. Aghi di ghiaccio.


Alice Munro "Troppa felicità"