29/04/2004

ci si vede al webbit ?

E' la mia fiera preferita e non mancherò.
security
“Le vie della conoscenza sono lastricate di sangue” (George W Bush – Discorso alla Nazione -)

Esterno, pomeriggio assolato, un uomo si aggira su un piazzale reggendo una paletta portarifiuti a manico lungo.
Nella paletta una vipera, piuttosto scocciata, attende di conoscere il proprio destino.

Quanti di voi frequentano le server farms, cioè quei luoghi che una volta si chiamavano più comodamente CED, sanno che da quelle parti ci si riempie la bocca in continuazione con espressioni del tipo: sicurezza, security, disaster management, prevenzione, ecc., ecc.

Io ieri me ne stavo giusto dentro un tale luogo a cercare di capire perché un’estrazione di dati da un database fosse così dannatamente lenta quando, uscendo, vedo in terra quello che mi pare a prima vista un grosso lombrico.
Nella penombra –uscendo avevo spento le luci - potevo anche scambiarlo per un cavo di rete di categoria 5, ma il fatto che si muovesse da solo mi faceva più propendere per l’ipotesi lombrico.

Strano, non è piovuto.
Non tanto strano, siamo al piano terra e appena fuori dalla porta ci sono i verdi e lussureggianti prati dell’appennino bolognese.
Accendo la luce, guardo più da vicino, è una vipera.
Non che me ne intenda molto, ma una vipera quando la vedi la riconosci.
Beh, non so se i manuali dell’IBM sulla buona gestione delle server farms contemplano le procedure nel caso di ritrovamento di vipere, tuttavia non ho il manuale a portata di mano quindi decido che la vipera qui è fuori contesto.
I più avveduti potrebbero anche ribattere che il manuale IBM istruisce alla prevenzione del rischio roditori che, notoriamente golosi di cavetti – specialmente cavetti di rete colorati -, possono provocare improvvise interruzione del segnale fra uno switch ed un router. E si sa, le vipere sono fra i peggiori nemici in natura dei roditori, dunque in un ottica ecocompatibile di lotta biologica integrata potrebbe non essere del tutto privo di logica l’aver disperso per il CED alcuni esemplari di questa simpatica specie.
Comunque, a titolo preventivo, decido di portare fuori la malcapitata.
La carico sulla paletta con l’aiuto di una scopa, lei non si arrabbia più di tanto ed esco dalla vicina porta di sicurezza, che si affaccia direttamente sul piazzale dell’azienda. La stessa porta da cui probabilmente lei era entrata.
Cerco qualche indigeno, che si presume esperto di vipere, non lo trovo, penso ai bambini del custode che giocano sul prato e decido. E la uccido. E’ la scelta più semplice. George W Bush insegna.
Però mi dispiace, col senno di poi avrei potuto uscire dai cancelli aziendali e portarla nel torrente che passa lì vicino. Non ho mai visto nessun bambino giocare dentro a quel torrente.
Ecco, vedete a essere impreparati cosa succede ? Prima si uccide poi si ragiona.

Un buongiorno speciale a tutti gli uomini della security
5AM
coincidenze

“Di notte, se apriva gli occhi, le stelle erano vicinissime, simili a corpi spirituali. Fuochi, certo; gas – minerali, calore, atomi – ma alle cinque del mattino, per un uomo che giace in un’amaca avvolto nel proprio cappotto, cose piene d’eloquenza.” (Saul Bellow – Herzog – Mondadori)

Ieri mattina scrivo un insignificante post sul disagio e la vergogna di assegnare un aggettivo ad un post da aggregare.
Ieri il signor Effe scrive un importante (almeno a giudicare dal numero di commenti ricevuti) post sul disagio e la lievenausea di vedere tanti aggregatori marcare come importante (= evidenziatore giallo) i propri post.

Per me è importante, diceva una canzone, però sarà un caso che pensavo la stessa cosa anch’io da parecchi giorni. Comunque il marcatore è opzionale ed il suo non uso, uso, o abuso, ai miei occhi non fa altro che segnalare l’autore come dotato, o privo, di gusto.
Poi spesso clicco anch’io sui post gialli per verificare se veramente l’autore è privo di gusto o se si è solo distratto un attimo.

Ecco spiegato, magari !, perché da ragazzino mi riusciva un po’ difficile l’abbordaggio del gentil sesso in discoteca o nei luoghi affollati. In quelle situazioni, se hai troppo sviluppato il senso della vergogna, se sei il primo a ridere delle tue sbruffonate, difficilmente puoi avere qualche risultato utile.

Ma le coincidenze che ieri hanno incrociato i nostri destini non sono finite qui: infatti ieri sera, reduce dall’(in)visible monster, apro un nuovo libro, inizio a leggere e questo mi parte con una bellissima frase sulle cinque del mattino. Torno a guardare la copertina e, guarda caso, il libro si intitola Herzog.

5AM

28/04/2004

a proposito di polacchi

Oltre a Conrad, la Polonia ha sfornato un altro bel numero di personaggi da esportazione.
In anticipo sul primo maggio, vorrei quindi inviare un caloroso benvenuto nella UE alla Polonia ed a tutti i Polacchi.

5AM
invisible monsters

con incredibile fatica sono arrivato in fondo.
ora ci vorrebbe una lettura rigenerante: chessò, Joseph Conrad.
ricorrenze

Da qualche anno il politically correct, l'anche noi abbiamo sofferto, il c'è poco da festeggiare, il ricordatevi le foibe ha mandato in soffitta la festa del 25 aprile.
Però, fortunatamente, c'è ancora qualcuno che la ricorda.
ironico io ?

Informativo, ironico, introspettivo, divulgativo, argomentativo.
Questa è la cosa che mi mette più in ansia quando devo aggregare un post sul BA di Granieri.
La scelta di una categoria ("tono") del post che, come un paio di scarpe troppo strette, o un paio di calzini che scendono giù, sai già ti farà soffrire tutto il giorno.
Vorrei tanto che non fosse obbligatorio assegnare un "tono", o che almeno fossero presenti un pò più di sfumature.
Ieri l'ho fatto: tappandomi il naso mi sono autoassegnato l'ironico.
Ma il post di ieri (lo trovate qui sotto) era tutto meno che ironico.
Poteva essere affettuoso, svagato, fanciullesco, cazzeggievole, ma non ironico.
Quindi per favore, caro Giuseppe, fai ancora un piccolo sforzo e toglici l'obbligo di assegnare una categoria.

5AM

27/04/2004

discussioni

Discussioni in famiglia sull'acquisto della nuova casa:

Lei: "io vorrei, non vorrei, ma se vuoi..."
Io: "Il biglietto del concerto di Norah Jones ? Ma costa come un rubinetto !"
Loro: "Due anni per costruirla non sono troppi, ci serviranno per preparare le valige."

Buongiorno a tutti
5AM

24/04/2004

Bologna come Londra

Per tanti anni abbiamo visto queste scene ambientate per le strade di Londra o di New York.
Scene, cioè, dove distinti personaggi passeggiano nudi per le vie del centro fra l'indifferenza generale.
Ora finalmente anche Bologna entra a far parte delle grandi metropoli d'occidente e ci regala scene analoghe.
Solo io, che sono un pò all'antica, l'ho osservato per qualche secondo più del dovuto.
Che c'è di strano ?

Questa mattina, alle 10 circa, un tizio passeggiava in via Ugo Bassi a Bologna.
Che c'è di strano ?
Nulla, a parte che era in boxer, zainetto e scarpe da tennis.
Ok, faceva piuttosto caldo, ma mi sembra che stesse un pò esagerando.
minghettiani si nasce o si diventa ?

Con curiosità mista a scetticismo e trepidazione (un cocktail micidiale, insomma) questa mattina sono tornato a quello che fu il mio liceo per ritirare il diploma d'argento (25 anni dopo la maturità) e, soprattutto, con la speranza di rivedere qualche ex compagno di scuola.
Speranza in gran parte delusa, però...
... però due vecchi amici li ho ritrovati
top referrers

Per coriandoli: i top referrers sono i siti da cui proviene il principale numero di visitatori, vengono analizzati nella sezione siti di provenienza di shinystat.
E adesso, con mio grande piacere, ne è comparso un altro, che era già uno dei miei blog preferiti: hotel messico.
scampato pericolo 2

Mezza famiglia bolognese falciata da lamiera volante nel corso di una tromba d'aria.
O quasi: infatti la micidiale lamiera è volata due metri più in là.

23/04/2004

decisioni

Ora ho deciso: cambio casa.
Lo scrivo per ricordarmi in futuro, nel caso dovessi cambiare idea, che un giorno avevo deciso.
me and the muslims (M&M)

M&M 1) Anni fa in Egitto. Camminando senza meta lungo una spiaggia di Dahab, vengo avvicinato da un indigeno su di un pick-up che mi strilla di continuo 2 parole: ouadi knai.
Non capisco, ma vinto da tanta insistenza, accetto di salire sul cassone del pick-up per ritrovarmi dopo poco in mezzo ad un oasi che lui riteneva degna di essere mostrata ad un turista: ringrazio riconoscente, facciamo qualche fotografia insieme, torniamo indietro e vengo riportato sulla stessa spiaggia di prima, non senza avere fatto una sosta sotto una duna per berci un tè e fumarci una sigaretta.

Dopo qualche giorno decido di schiodarmi dalla spiaggia del novotel, esco dall'albergo e mi accordo con il beduino taxista, per fare una visita nei dintorni a bordo del suo toyota.
Spiagge con mangrovie, insabbiamenti e trucchi per ripartire (basta sgonfiare le gomme), spuntini improvvisati all'ombra di una duna: qualche pezzo di legno secco per accendere il fuoco, un pò di pollo freddo, un pentolino per bollire il tè e sigarette che qui sembrano più gustose, la visita alla tenda di famiglia, con le donne di casa che fumano sotto il burqua senza prendere fuoco, ti guardano, guardano tua moglie e ridono come se vedessero dei buffi animali esotici, la sosta ad un "bar" dove incontriamo il beduino di ouadi knai, che mi abbraccia come se avesse ritrovato un fratello, mi porta sul retro del locale dove c'è un vecchietto che suona divinamente una specie di violino

M&M 2) Adesso a Bologna. Quando accompagno a scuola i bambini ed incrocio gli altri genitori saluto tutti.
Alla mattina mi piace dare un bel Buongiorno anche, o soprattutto, a chi non conosco.
Le uniche che paiono non gradire sono le madri dei bambini musulmani: se ne vanno con lo sguardo basso e serio.
Solo quando sono fra di loro chiacchierano allegramente.
Se dici buongiorno arrivi a credere che siano sorde: nulla tradisce che ti abbiano sentito.
Poco male, ora ho smesso di salutarle: forse le mettevo in imbarazzo.

Buongiorno a tutti
5AM
marginale per natura

Chissà perchè mi fisso sempre sulle cose di cui non frega nulla a nessuno.
In tutto il casino degli ostaggi, che non mi prendeva granchè, mi trovavo a perdere tempo per meditare sulla fugace notizia del mediatore inviato dall'Iran ed impallinato proprio in quei giorni.
Una cosa è certa: in Iraq ce n'è per tutti i gusti.
Mi chiedo come mai palmasco sia entrato improvvisamente nella lista dei top referrers (credo si dica così) di 5 del mattino.
Comunque il blog merita la visita.

22/04/2004

it matters

Ore 7.30 a casa

Lui: "Papà vorrei tanto questo cammello !" e mi mostra la foto del cammello del presepe dei playmobil con un bel carico di merce sulla groppa.
Io: "il cammello playmobil l'abbiamo già, la cassa delle mercanzie pure, ci vorrebbe solo un elastico per legarglielo sulla groppa"
Lui: "Sì un elastico, un elastico ! Ce l'abbiamo un elastico ? Me lo cerchi papi ?"
Io: "Va bene, va bene, adesso te lo cerco"
....
Io: "Non ho trovato un elastico in tutta la casa, non l'abbiamo"
Lui, deluso: "E adesso come facciamo ? come facciamo a legare la cassa sulla groppa del cammello ?"
Io: "Non ti preoccupare, in ufficio ho un elastico, oggi lo prendo e stasera te lo porto"
Lui: "Che bello, che bello ! Stasera mi porti un elastico"

Ore 8.30 andando all'asilo

Lui: "Papà, ma quanti elastici hai in ufficio ?"
Io: "Uno ce l'ho"
Lui: "Solo uno ? e se lo prende qualcuno prima di te ?"
Io: "Non ti preoccupare, appena arrivo in ufficio lo prendo subito io"
.....
Salgo in auto e vedo un elastico nel cassetto porta spiccioli, lo metto subito in tasca, per non dimenticarmene più tardi.

Ore 20.40 aprendo la porta di casa

Lui mi corre incontro esclamando: "Papà, papà ! Sei tornato ! Hai l'elastico ?"
Io, estraendo soddisfatto dalla tasca l'elastico: "Certo, eccolo qua"
Lui: "Che bello, che bello !" e corre a prendere tutto il necessario: cammello playmobil, cassa, calice, bastoni dei magi, e cianfrusaglie varie da caricare in groppa al cammello.
Io con grande perizia fisso il tutto alla gobba del cammello con il magico elastico.
Lui è l'immagine della felicità.

Buongiorno a tutti
5AM

21/04/2004

dilaga

Questa mattina vado un pò di fretta, scusate, ma volevo chiedere se anche la vostra tv ha lo stesso difetto della mia: tutte le sere, in tutti i talk show, c'è sempre quella insopportabile faccia di gavino angius, che dice cose tanto sensate quanto stucchevoli.
Sto seriamente pensando di portare la tv a riparare, ma non vorrei che fosse un male generale che affligge anche i vostri apparecchi.
Attendo notizie.

5AM

20/04/2004

blog di servizio

Ciao,

sono un lettore del tuo blog, e mi permetto di
disturbarti per chiederti una cortesia, visto che
abiti a Bologna.

Una mia amica giapponese mi ha chiesto di mandarle i
cremini Fiat della Majani.

Li ho cercati a Milano, in una dozzina di
supermercati, ed altrettante pasticcerie, ma non li ha
nessuno.

Ho cercato il numero di telefono della Majani a
Bologna, ma sembra non esistere. Il sito e' piuttosto
scarno, e alla mia mail, mandata piu' di una settimana
fa, non hanno ancora risposto.

Visto che tu sei sul posto, non e' che riusciresti a
farmi avere un recapito telefonico?
Mi basterebbe sapere quali negozi di Milano, o
provincia, hanno i cremini, o possono procurarli.

Scusa se mi sono rivolto a te direttamente, ma non
sapevo piu' dove sbattere la testa.

Grazie mille in anticipo.

Dario

***

Caro Dario, la risposta la trovi QUI

Saluti a te ed alla tua amica golosa e giapponese.

mac-stroke

redtooth

Ma allora non ci siamo mica capiti.
Questa mania del (blu)toothing non va proprio d'accordo con quello che avevamo appena detto: amate vostra moglie !!
situazione ideale

La situazione ideale e' che il bambino ''scorga da sopra la spalla della mamma, un uomo. E che quest'uomo interessi terribilmente a sua madre''.
Augh ! Parola di M. Naouri, grande pediatra francese.
Di chi è colpa se i nostri figli crescono mollaccioni e viziati ?
Avete indovinato: è sempre colpa di noi padri,
che non ci facciamo rispettare,
quindi non ci facciamo amare,
da nostra moglie,
che non ha più voglia di venire a letto con noi,
che vede nel figlio l'unica fonte del piacere,
e lo sommerge di affetto e attenzioni,
fino a distruggergli completamente il carattere.
Quindi cari padri, fatevi rispettare e scopate di più vostra moglie, almeno fatelo per la salute mentale dei vostri figli.

Buongiorno a tutti.
5AM

Fonte: Ansa 19/04/2004

18/04/2004

scampato pericolo
Questa mattina il piccolo si e' fatto coraggio e si e' deciso a non ritirare la mano nel dare il fieno ai cavalli. Ed ha capito che esistono diversi tipi di "morso" di cavallo, fra cui quello che fa male.
Come si dice in questi casi, quello che non ammazza ingrassa.

Buonanotte a tutti i cuccioli d'uomo e di cavallo.

17/04/2004

era solo questione di tempo

Dopo tanti anni di crescita del software open source, era atteso da molti anche un pacchetto ERP (cioè un software per la contabilità e la gestione aziendale) open source.
L'ha scritto un ingegnere tedesco (Jorg Janke) che ha avuto per molti anni le mani in pasta in prodottini tipo SAP e Oracle Applications, poi ha pensato bene di scrivere solo soletto un'applicazione simile (Compiere), con la speranza di mettere su un business tutto suo.
Non sempre le torte riescono col buco ed il bravo ingegnere ha capito abbastanza presto che il mercato era piuttosto ostico per un nuovo fornitore di software di questo tipo.
Ma lui l'ha presa bene, ha deciso di regalare il software, che si può scaricare qui , e di vendere la documentazione (comunque a prezzi popolari: 40 dollari), la formazione e l'assistenza.
Prevedo un brillante futuro prossimo.

5AM

14/04/2004

kinja - qualche giorno dopo

mostra qualche segno di affaticamento: errori, pagine che non si aprono.
mostra qualche imperfezione: ammassi di post da un'unico blog, scartati gli altri.
buone le intenzioni, ma da perfezionare.
spirali

si comincia con il videoregistratore che si rompe.
e decidi di non ripararlo.
nè di sostituirlo.
poi acquisti una scheda tv per il pc.
poi scopri che l'antenna non arriva.
poi la fai arrivare.
poi scopri che il segnale è debole.
poi compri un amplificatore d'antenna.
poi registri due film in formato mpeg.
poi ti metti a studiare il montaggio per ripulirli della pubblicità.
poi cominci a guardare preoccupato l'hard disk che si riempie.
quindi acquisti una campana da 25 cdr.
poi passi un film su cd.
poi scopri che dal cd non si vede bene come dall'hard disk.
poi cominci a pensare di aver bisogno di un masterizzatore di dvd.

10/04/2004

buona pasqua a tutti


stop the break !

Il comportamento degli italiani in auto e' fonte inesauribile di spunti di ricerca antropologica.
Oggi vi propongo una piccola riflessione sull'uso improprio del break.

A14 Bologna - Riccione, giovedi' scorso, ore 14.30, traffico intenso ma scorrevole.
Milioni d'italiani sono gia' sulla rotta delle vacanze pasquali, io fra loro per lavoro, favoriti dalla societa' autostrade che ha tolto ogni traccia dei devastanti cantieri che negli ultimi mesi avevano aperto nel tratto Bologna-Imola una dependance del girone dantesco dei suicidi, ma sfavoriti dall'enel che ha scelto questo giorno per trasportare (presumo fino a Taranto) una bella fetta di centrale atomica.
Fino a quando non riesco a sorpassare la maledetta centrale elettrica su ruote (a Forli', circa) ho tutto il tempo di elaborare profonde riflessioni sui messaggi che compaiono sui grandi pannelli. Il migliore ? "Guidate sotto l'effetto di stupefacenti" Si' proprio un invito a tirarsi un po' su prima di mettersi al volante, perche' di questo passo ci si potrebbe anche addormentare, pero' seguito dall'avvertenza che se vi beccano vi toglieranno 10 punti. Ma chi se ne frega, ne restano ancora 10 per un'ultimo tiro....

Quinta, quarta, terza, quarta, quinta, terza, seconda, terza, quarta, quinta, sesta ? no no quinta.
Queste non sono le taglie di reggiseno delle graziose occupanti delle auto vicine alla mia, ma sono i vari e continui cambi di marcia, accompagnati da continui cambi di corsia (terza, seconda, prima, seconda, prima, seconda), soprattutto nelle corsie di marcia lenta (veloce la terza !), obbligatori se si vuole mantenere una guida fluida, mantenendo una decorosa distanza di sicurezza ed una velocita' semicostante, ma soprattutto per evitare di toccare il freno.

Break, break, break, break.
E' tutto un lampeggiare di break, il pilota italiano medio frena di continuo, continuamente con il dito indice destro alla spasmodica ricerca del pulsante del break e pensa: "ma perche' cazzo questo pulsante l'hanno messo cosi' lontano dal volante ?"
Il pilota italiano medio e' un po' ignorante.
Poverino, quando in America le auto avevano climatizzatore e cambio automatico di serie, da noi si sognava di avere una 500 L abarth, quando in Germania si usava il break per segnalare una sosta d'emergenza da noi si doveva montare un triangolo in ghisa e vetro di murano. Quindi e' logico che questa dotazione di recente introduzione non sia ancora stata ben compresa. Non si e' compreso che le luci lampeggianti vanno accese quando ci si FERMA in posizioni potenzialmente pericolose. A nulla e' valsa l'introduzione, troppo recente per essere ancora compresa appieno in tutto il suo profondo e subliminale significato, della luce di stop centrale supplementare, quella che sta dietro il lunotto. No, noi che sappiamo produrci nelle massime acrobazie di guida, tipo: tenendo il volante col ginocchio destro, tacco alzato e punta sull'acceleratore, con una mano accenderci la sigaretta, con l'altra sfogliare l'agenda, appoggiata in bilico sulla coscia, alla ricerca di un numero di telefono da dettare al nostro interlocutore con cui stiamo parlando reggendo il telefono premuto fra l'orecchio destro e la spalla e spedendo contemporaneamente un bacetto virtuale alla nostra fidanzata, che nello stesso istante cerca di farci raggiungere un discreto stato di eccitazione massaggiandoci i pantaloni, al centro fra le due tasche, cosi', perche' lei ci ama tanto.
Ma non divaghiamo, dicevo che, per noi acrobati del volante, cercare il tasto del break nel momento della frenata a 7 metri dall'auto che ci precede, che a sua volta sta frenando e lampeggiando come un'albero di natale di una casa di ricchi, e' un gioco da ragazzi.
Peccato solo che quella volta che ho cambiato auto e non l'ho trovato a tastoni e l'ho cercato con lo sguardo e sono andato a sbattere contro quel coglione che mi precedeva troppo da vicino e che aveva frenato per nulla....

Oh, finalmente ho sorpassato sto camion dell'enel, pensiamo a guidare adesso, va'.

5AM
chi è stato ?

chi ha messo la cornicetta gialla intorno al mio link dell'otto aprile sul journal di blog aggregator ?????
qualcuno mi ha rubato la password ???????????????????????????????????????????????????????????
memo

Ricordarsi di cercare la canzone dei Portishead: Undenied.
E magari anche le altre che hanno fatto.
Vedere anche se c'entrano qualcosa con i Massive Attack.

(scusate ma non avevo neppure un pezzo di carta su cui segnare questo appunto. Ah, devo anche ricordarmi di comprare l'orso Koda per mio figlio. Ma per questo ci pensa lui a rinfrescarmi la memoria.)

Buongiorno a tutti.
5AM

08/04/2004

volevo medicina ma non le medicine

Come ho spiegato poco fa avrei voluto studiare medicina, ma sono contrario all'assunzione delle medicine, che mi arrendo a prendere solo quando mi trovo in punto di morte. Il che fortunatamente non capita spesso.
A quanto pare non è poi tanto sbagliato.
anche questa è crisi

Secondo me questa proliferazione di virus informatici dipende anche dalla crisi economica.
Con tutta questa gente disoccupata o mezzo occupata cresce la capacità produttiva di cazzate e rotture di scatole.
info request

Per noti motivi a casa nostra si nutre un notevole intesse nei confronti dei rodei.
Pertanto qualcuno vuole gentilmente spiegarci che roba è questo blogrodeo ?
Un rimpianto in meno

Di tanto in tanto mi viene qualche attacco di rimpianto scolastico.
Avrei voluto fare ingegneria elettronica, medicina, storia e filosofia.
Invece ho studiato economia.
Capita.
Però dopo aver letto questa notizia e ricordandomi che schiappa ero quando giocavo ai marzianini al bar (ai miei tempi questi erano i videogames), adesso posso tirare un sospiro di sollievo per non aver studiato medicina.
il virtuosismo paga

Ok, se è questo che volete, ve lo daremo.
Per avere una riduzione delle tariffe assicurative potremmo anche rinunciare a farci delle seghe.
Però voi assicuratori, smettere di fare cartello, mai ?
chissà se è un feed ?

Dopo mesi, quasi anni, di complicate letture sui feed ho trovato questa cosa semplice sul blog di uomonero e l'ho provata. Sembra che funzioni, però ha un difetto: è troppo semplice.
Deve mancare qualcosa per farla essere un vero feed.
Boh ?
A me comunque sta bene e me la tengo.
Grazie Uomonero.

E buongiorno.

5AM

07/04/2004

cosa manca ?

Questa è la mattina dei pensieri semplici, o sempliciotti. Scusate.

Due settimane fa mi trovavo a Genova e pensavo: cosa manca a questa città per essere come Barcellona ?
Non che qui abbia trovato una risposta, che già mi ero dato, però la lettura aiuta.
Una cosa, comunque, è certa: Milano non ha il mare.
che differenza c'è fra iraq e vietnam ?

se non sbaglio in vietnam gli americani avevano fatto tutto da soli
piacere un cazzo

ieri un'altra giornata di merda, passata a sbattere la testa contro il muro di gomma del call center di Telecom per una linea hdsl interrotta, per motivi sconosciuti, da qualche sconosciuto testa di cazzo, e che sarà ripristinata da qualche sconosciuto buonanima, in tempi a noi sconosciuti.
E adesso i centralinisti del call center rispondono:
"Buongiorno, sono taldeitali, con chi ho il piacere di parlare ?

06/04/2004

ecco lo sapevo

Lo sapevo che era uno sbaglio.

Visto che non possedevo più un videoregistratore, tanto per complicarmi la vita ho montato questa scheda tv sul pc.
Ho passato poi un mesetto ad acquistare un amplificatore d'antenna ed a scoprire che la presa d'antenna, quella nel muro vicino al pc, era fasulla. Poi, dopo averne parlato con mio suocero, il nume che a casa nostra tutela le faccende di enel e dintorni, ho messo mano alle forbici, ho tranciato un cavo d'antenna, l'ho collegato alla presa, e finalmente ho avuto il segnale.

Adesso sono qui che mi guardo una window con il Pupo-reality su rai3 e Castelli che parla di Battisti sua rai1.
E scopro che mi piace Pupo e che sono d'accordo con Castelli.

Lo sapevo che la tv sul pc mi avrebbe fottuto.

05/04/2004

come non sono più

(*) Certo che non possiedo un trapano.
Certo che non possiedo una macchina fotografica (bugia, ma quella che ho comprato per natale non è classificabile macchina fotografica).

Eppure da ragazzino avevo le mani d'oro, riparavo qualsiasi oggetto meccanico e, preferibilmente, elettrico e possedevo una camera oscura dove sviluppavo e stampavo le migliaia di fotografie che scattavo con la mia inseparabile yashica.

Poi diventi 20enne e cominci ad interessarti ad altre cose.
Poi diventi 30enne e ti interessi ad altre cose ancora.
Poi, da 40enne, un giorno vuoi riparare una cosa e ti accorgi che i tuoi attrezzi consistono in 2 cacciaviti e 5 chiavi inglesi, e ti stupisci che negli ultimi 20 anni non hai avuto bisogno di altro.
to ccc

Allora Altman o Castellitto ?
Sono certo che il libro di M.M. sia buono, non l'ho letto ma presumo che sia buono.
Solamente non mi è simpatico Castelllitto, tutto qui.
Il libro prima o poi lo leggerò, ma il film non mi interessa granchè.

A proposito di libri, un impegno incombe su di me: il riordino della libreria.
Scopo numero 1: eliminare il mobile appendice dell'impianto stereo e inserire il medesimo stereo all'interno della libreria -ikea, obviously- costruita intorno ad un mostruoso (nel senso di orrendo) televisore 28" di marca dubbia.
Scopo numero 2: riordinare i restanti 25 box della libreria, che sono farciti fino all'inverosomile di libri, dischi, cd, dvd, soprammobili, giocattoli, disegni dei bambini, dossier fiscali, vecchie bollette, vecchi estratti conto bancari.
Tempo stimato: almeno 2 giorni di duro lavoro.
Non è escluso di dover anche acquistare un trapano o qualche altro utensile, di cui negli ultimi 12 anni non avevo mai avvertito la necessità (*), per praticare i fori necessari al passaggio dei cavi dell'impianto stereofonico.
Insomma un impegno titanico.
Lo farò senz'altro in giugno, quando la famiglia sarà emigrata al mare ed io avrò qualche serata da single a mia disposizione.
Intanto dall'ultima visita in un negozio di libri ho riportato quella che dovrebbe essere la terza copia di Festa Mobile di Hemingway.
Non so perchè continuo ad acquistare, leggere, dimenticare di avere acquistato e riacquistare libri di Hemingway.
Nella libreria, al pari che nella mia memoria, questi sono talmente ben nascosti che non mi accorgo neppure dei doppioni. Questo l'ho letto molto rapidamente e non so ancora se fosse la prima o la seconda o la terza volta che lo leggevo.
L'unica cosa che ricordo dei libri di Hemingway, che ormai mi sembrano sempre lo stesso libro, è che mi piace leggerli.
Adesso ho iniziato il libro di chuck.
Sì perchè ogni tanto bisogna anche leggere qualcosa di contemporaneo.
Dopo i primi 2 capitoli di invisible monsters ero tentato all'abbandono: sembrava di sfogliare un palloso inserto moda di qualche quotidiano: tacchi a spillo, raso, chiffon, Versace, gonne a tubino, vivienne Westwood ed altra paccottiglia per gallinelle sceme di L.A. e resto del mondo.
Ora ho superato il 4° capitolo e la cosa si fa un pò più concreta e digeribile, incluse le scempiaggini che si sono dovute sopportare nei primi 2.
Poi, magari alla fine, vi faccio sapere com'è andata.

Buonanotte
5AM

02/04/2004

70 la minima 110 la massima

Come al solito il medico non mi ha dato soddisfazione e mi ha mandato via, quasi scocciato perchè gli faccio perdere tempo, dicendomi: "la sua circolazione sanguigna è buona come quella di un neonato. Se le continuano i capogiri la farò visitare da un neurologo" (forse voleva dire da uno psichiatra).

Anche per questa volta pare non se ne faccia nulla.

5AM
morte di un blogger

Con l'età si tende a diventare leggermente ansiosi quando si tratta della propria salute, basta un piccolo acciacco per temere conseguenze tragiche.
In questi giorni soffro di qualche capogiro e subito mi è venuto da pensare ad un potenziale tumore al cervello. Ho fatto mentalmente testamento, ho pensato a che ne sarà dei miei figli, mia moglie ce la farà ? (ce la farà, ce la farà eccome) e tutte le cose che si pensano in queste occasioni.
Poi ho pensato ad una cosa in più: il blog.
Farò un bel post di annuncio della malattia, sul tono: "ok sto per morire, ma non vi preoccupate, è stato bello finchè è durato".
Oppure scriverò un post finale, perchè non si pensi che abbia abbandonato il blog come fanno tanti. O sono morti anche loro ?
Oppure li scriverò entrambi.
Insomma la morte di un blogger presenta maggiori complicazioni di una morte normale.
Ok, un altro blogger amico suo potrebbe informare la comunità (blogosfera ? blogopalla ?) del luttuoso evento.
Ma non è detto che tutti i lettori del defunto siano anche lettori del sopravissuto.
Ancor più complesso è il problema di una morte improvvisa, ad esempio per un incidente stradale.

Ci sono ! Scriverò nel mio testamento il post finale. Ah, devo anche ricordarmi di scrivere la password e le istruzioni per l'erede che sarà designato ad entrare in blogger ed inserirlo.

Arrivederci (per ora)

5AM
circa 3,610 pagine in Italiano per company altman. (0.16 secondi)

"Scegli tu: o si va a vedere castellittonontimuoverescrittodamargaretmazzantinichepoièsuamoglie oppure the company"
"E che film è the company ?"
"E' l'ultimo film di Altman"

Non sono un grande appassionato di ballo e balletto, ma fra Castellitto ed Altman non ho dubbi.

"Ok, facciamo Altman"

E, a dispetto delle critiche e dei miei gusti personali, non mi pento della scelta.

5AM