30/12/2011
28/12/2011
Binario 11
Dimenticanza, coincidenza o test di durata, in ore, di un pieno di gasolio?
Ancora conferme della legge di murphy
Poco male.
7.25 mi giro e vedo l'autobus che sta arrivando. Corro gli ultimi 200 metri fino alla fermata, corsetta leggera, ma sufficiente per prenderlo (autista comprensiva).
7.31 arrivo al binario 11 e vedo il frecciarossa delle 7.35 fermo sul binario 1. Ci penso un attimo ma decido di non correre: devo ancora fare il biglietto e comprare il giornale.
Potrei farcela, almeno per il biglietto, ma facciamo con calma e prendiamo il prossimo.
7.35 dal distributore automatico di biglietti guardo prima il treno in partenza, puntualissimo, poi guardo il monitor e vedo che il prossimo è quello delle 8.35.
Ok avrò tempo di leggere il giornale con calma.
8.35 annuncio ritardo: il treno frecciarossa per Milano delle 8.35 causa guasto sulla linea partirà con un ritardo di....
11/12/2011
buonanotte
Dopo una mezz'ora, o forse anche solo quindici minuti, la rotaia è pulita e i viaggiatori tornano sul treno. Deve essere un mistero per tutti, non soltanto per Sof'ja, perchè siano dovuti scendere invece di aspettare seduti a bordo, ma naturalmente nessuno si lagna. Si procede ancora, nel buio, mentre contro i finestrini batte qualcosa che non è più solo neve. Che produce un suono cattivo, graffiante. Aghi di ghiaccio.
Alice Munro "Troppa felicità"
23/10/2011
le leggi fondamentali della stupidità - di Carlo M. Cipolla
13/10/2011
11/10/2011
Solo all'Ikea
Dai Salome' sbrigati !
Solo all'Ikea, nello spazio di pochi secondi, puoi sentire nomi cosi'
06/10/2011
Che brutto mondo !
La cosa non mi e' dispiaciuta piu' di tanto perche' cosi' ho potuto guardare su la7 il 3o episodio della serie millennium (piu' che) ispirata alla celeberrima trilogia di Stieg Larsson.
Il tema e' sempre lo stesso "uomini che odiano le donne" e fanno loro del male, tanto male, perfino in, quella che credevo civilissima, Svezia.
E le donne si difendono come possono: imparano la box, si amano fra di loro e, soprattutto, smanettano al computer.
04/10/2011
Efficienza vs ozio
Il culto dell'orgasmo: l'utilitarismo puritano applicato alla vita sessuale; l'efficienza contrapposta all'ozio; la riduzione del coito a un ostacolo che va superato il piu' velocemente possibile per giungere a un'esplosione estatica, unico vero fine dell'amore e dell'universo.
Milan Kundera "La Lentezza"
Se togli quel sottinteso biasimo snobistico (noi ce ne possiamo anche fregare dell'orgasmo fisico perche' produciamo concetti da orgasmo), se ci aggiungi una prospettiva da persone un po' anzianotte (si fa quel che si puo'), il discorso e' condivisibile.
24/09/2011
Bologna memories
In un angolo del marciapiede una pozza di vomito.
Dentro c'e' un grasso piccione che banchetta.
Neutrini più veloci della luce ? Non ci credo
Secondo me l'orologio abruzzese era indietro rispetto all'orologio svizzero.
non so se avete presente il film i soliti ignoti: a un certo punto (1h.09m.45s.) Vittorio Gassman, in preparazione del grande colpo, dice: "rimettete a posto gli orologi"
E scatena il panico.
i soliti ignoti
14/09/2011
no stress
Fra gli altri leggo anche la "guida rilassata nel traffico".
Devo dunque affrontare lo stress di incastrare in giornate sempre troppo corte un'ora di lezione di danza bio.
Poi affrontare lo stress del traffico per arrivare alla sala dove si tiene il corso.
Per finalmente poter guidare senza stress.
Non mi convince: conosco altri modi efficaci e poco stressanti per guidare senza stress; ad esempio essere gentili.
13/09/2011
11/09/2011
25/08/2011
nomen omen
14/08/2011
eppur non si trova
Riprovo con "tre ipad ricaricabile truffa": ancora meno.
Ultimo tentativo con "tre ipad ricaricabile superweb": nebbia totale.
Nessun post, nessun blog, nulla che spieghi quello che ieri mi ha fatto uscire dai gangheri al telefono con la tre.
Forse ero l'unico a non sapere che la scheda "ricaricabile" per ipad va obbligatoriamente ricaricata tutti i mesi, altrimenti la tariffa, loro la chiamano opzione, "super internet" (5€ x 3gb e bla bla bla) va a farsi benedire e ti ritrovi ad avere un piano "super web" (del cazzo) che si mangia i 5 euro della ricarica alla seconda email che leggi.
Nessuno ne parla, forse lo sapevano tutti.
Tranne me, ovviamente.
01/08/2011
Chicchi
Vende cornici e, se lo volete, vi da anche il dipinto.
Ha fondato la scuola del lunghismo.
Poi quella del larghismo.
L'ultima opera la vedete in foto, la cornice l'ha messa lui, la scritta sul muro fuori dal suo negozio non saprei chi l'ha fatta.
L'insieme pero' e' gradevole ed e' una buona variante allo stucchevole dibattito sui writers, le tag, i muri imbrattati e bla, bla, bla.
12/07/2011
capisce un cazzo
Invece no, e' proprio convinto.
Capisce un cazzo.
Eppure supera tutti gli ostacoli.
Allora ti aggrappi ad una massima del grande Einstein, che fa, piu' o
meno, cosi':
Ci sono cose impossibili.
Poi arriva uno che non capisce un cazzo.
E le fa.
29/06/2011
Grande uso di condizionali: sarebbe, avrebbe, potrebbe, dovrebbe,...
Ma questo e' il miglior compendio, so far, della manovra che dovr-ebbe vedere la luce domani.
http://www.ilpost.it/2011/06/29/guida-manovra-tremonti/
Ps: Qui si continua a fare il tifo per l'abolizione degli ordini professionali. Istituiti nel 1936 nell'ambito delle leggi razziali, per individuare facilmente i professionisti ebrei, hanno resistito incredibilmente alla guerra e a tutto quello che e' successo dopo.
Incredibilmente mica poi tanto, visto che gli ordini
sono diventati un formidabile ostacolo alla concorrenza ed un comodo approdo/trampolino per i tanti appassionati della poltrona e delle pratiche simil-massoniche.
16/06/2011
precisazioni
14/06/2011
Sono contento che finalmente il referendum sia tornato a raggiungere il quorum.
Ho sempre votato ai referendum, anche quando ero contrario ed ho votato no, come questa volta per i quesiti sull'acqua.
Credo che il referendum sia un istituto "sacro", dunque voto, si oppure no, ma voto sempre.
Mi dispiace però che da un pezzo il voto del referendum, sì oppure no, non valga più nulla.
Conta solo l'aver raggiunto oppure no il quorum.
Temo che i costituenti non abbiano valutato bene la follia di questo giochetto del quorum, che ha finito per snaturare il referendum.
In origine c'erano 2 opzioni: si o no.
Ora, da almeno 16 anni a questa parte, abbiamo queste due: voto, non voto.
Per chi vota, per rispetto del referendum, non è la stessa cosa.
Voglio un referendum per l'abolizione del quorum.
09/06/2011
veline al veleno
08/06/2011
Stanlio (poste italiane) accusa Ollio (ibm) di averlo messo nei guai.
Quando riceveremo il prossimo invito a partecipare ad un pomposo convegno su business continuity e disaster recovery, cerchiamo di ricordarci di queste comiche e proviamo ad immaginare i relatori, sempre noiosi a volte persino più dei loro power point, come potrebbero essere divertenti se lavorassero come comparse in un vecchio film di Laurel & Hardy
http://danielelepido.blog.ilsole24ore.com/i-bastioni-di-orione/2011/06/sarmi-sul-blackout-poste.html
29/05/2011
wordpress
c'e' quello di trasferire questo blog su wordpress.
E' piu' elegante ed ha anche la versione mobile.
Mi sono gia' iscritto ma la cosa finira' li'
Eppoi perderei il dominio, l'archivio.
Non che valgano granche', ma ci sono e per il momento ancora non li
vorrei buttare via.
Dunque restiamo qui, con questa grafica mediocre, tutto sommato in
linea con i contenuti.
Vento scomposto
Mattina pigra, a letto fino a tardi per finire questo romanzo.
15/05/2011
l'assillo
Venerdi, ora di pranzo, sono in Strada Maggiore e decido, dopo 27 anni, di tornare a pranzo da Clorofilla.
Seduto al mio tavolino, aspettando il mio piatto e ripensando al passato, vedo avvicinarsi il senegalese, rimpallato dai tavoli prima, sorriso simpatico, borsone dei fazzolettini e delle spugne a tracolla, alza la mano in segno di saluto e declama "Love and Peace!"
Roba da concerto di Bob Marley, che non c'entra molto con l'atmosfera intima e sobria del Clorofilla.
Poi, sentendo tutto il peso del borsone e intuendo che con me potra' combinare qualcosa, prende una sedia e si accomoda.
Io gli dico, non compro nulla ma se vuoi mangiare qualcosa te lo offro io.
Lui dice che no, che quando torna a Padova, abitano tutti a Padova, si prepara il suo cous-cous, che lui non mangia cose italiane.
Intanto arriva il mio piatto che, guarda caso, e' una specie di cous-cous.
Lo guarda e mi chiede se l'offerta e' ancora valida.
Certo, gli faccio, e chiamo la cameriera, che lo fa mettere ad un tavolino un po' piu' in la' e lo serve.
E finalmente posso mangiare in pace.
La sera, ad una rimpatriata in un anonimo locale di cucina similgreca, cosa non si sopporta in nome dell'amicizia, ho contato almeno cinque venditori di palle luminose (?) che si sono succeduti al nostro tavolo.
Un autentico supplizio.
la bicicletta non e' un mezzo economico
La quarta in un anno, dopo una demolita e due rubate.
votare oggi (piu' che disgiunto sara' un voto schizofrenico)
Ho letto programmi, interviste, istruzioni.
Adesso, finalmente, a cinque ore dal voto, ho trovato la soluzione: si chiama voto disgiunto.
Candidato sindaco: croce sul nome di Bernardini (lega nord, ebbene si') l'unico che dice cose sensate.
Ed ha pure l'aria di poterle fare.
Il suo "difettuccio" e' la compagnia di cui fa parte, il pdl, che mette i brividi solo a pensarci.
Ma auguriamoci che sia uno spirito libero e che sappia smarcarsi dagli "amici".
Merola? Troppo compromesso con le passate, pessime, giunte: non piu' credibile.
Consiglio comunale: croce sul simbolo della lista del movimento 5stelle (lista Beppe Grillo). Bravi ragazzi, adatti a controllare la giunta, che non faccia porcate, ma sinceramente Bugani, nel ruolo di sindaco, non ce lo vedo.
Quartiere: preferenza a Iacopetta (PD), una donna per la vivibilita' del nostro quartiere. I risultati finora sono stati modesti, ma l'impegno e la passione che ci mette mi confortano.
02/05/2011
30/04/2011
la gabbia del leone
Li protegge da una buca, venti centimetri o poco piu'.
In questi due anni ci sono stati grandiosi progetti qui a Villa Angeletti, dove adesso piove e sono rimasto completamente solo.
Abbiamo avuto il cantiere di rieducazione dell'onda nel verde.
Abbiamo ora lo scavo del canale di panama.
Ma statene certi, questo piccolo monumento all'eterna provvisorieta', la gabbia del leone, con la sua piccola buca al centro, restera' qui per molti anni ancora.
conta il contesto
Non siamo al Moma, dove sarebbe una rappresentazione.
Non siamo neppure al Mambo, dove sarebbe una provocazione.
Siamo solo a Villa Angeletti, dove e' il resto di una colazione.
il sabato del villaggio
A vuotare la differenziata, con la chiave per l'umido e attraverso il pertugio, sempre piu' schiacciato e stretto, della carta.
Guardo tentato quelli dell'indifferenziata, cosi' comodi da aprire, con una bella maniglia o addirittura la pedaliera e il coperchio che va su che e' un piacere. E io qui, a infilare un fazzolettino per volta.
Alla Hera hanno inteso che ecologista fa rima con masochista.
Eppoi qui, adesso, finalmente, a Villa Angeletti, non c'e' sole, dunque non c'e' nessuno, solo io e l'acacia coi suoi fiori profumati.
28/04/2011
prima il piacere poi il dovere
beccarmi la coda di quelli che non vedevano l'ora che finissero le
feste per andare alla posta, e nel parcheggio del centro commerciale
vedo una coppia scambiarsi effusioni sul sedile posteriore della
monovolume.
L'auto e' di lui.
Quella di lei dovrebbe essere l'utilitaria parcheggiata di fronte.
Le tendine parasole forse proteggono i bambini dalle scottature, ma
non valgono nulla per la privacy.
Chissa' questi come si alzano di buona lena al mattino.
E che bei ricordi, quando da studente arrotondavo facendo il portiere
d'albergo, e alle 7 arrivavano le coppie di amanti mattinieri.
Invidia: sarebbe bello avere ancora un amore che ti fa fare queste cose.
18/04/2011
Report La città dei gonzi
A futura memoria di quanto ci siamo fatti buggerare da tutti quelli che passavano da queste parti, promettendo cose inverosimili ma belle e comode da credere.
Avanti il prossimo.
02/04/2011
ammetterlo
Sto facendo cose che non mi piacciono,
Cose di cui non sono convinto,
Solo perche' mi pagano.
Per questo non durera' a lungo.
vita piena
lezioni, partecipazioni a premi, partecipazioni a fiere,
partecipazioni a festival la vita degli scrittori sembra essere
infernale piu' che frenetica.
quello che serve
Mangiare 400 euro
Comunicazioni 100 euro
Vestirsi 100 euro
Imprevisti 100 euro
E cosi fanno 1000 euro al mese.
Sono ancora tanti.
Quando saremo poveri, e sento che prima o poi lo saremo, dovremo
abituarci a fare i conti stretti.
Piu' stretti, questi mica ancora lo sono.
27/03/2011
Ero stato invitato ad un incontro al bar di Filippo con Il candidato sindaco.
E l'ho mancato.
Ora (http://www.bolsi.org/bolsoblog/2011/03/25/in-cerchio-intorno-a-virginio-merola/) scopro che i bloggers bolognesi, ma forse solo quelli v.i.b., erano stati invitati ad un incontro sempre con lui.
Perso anche questo.
Continuiamo pure così, a vivere ai margini della società.
21/03/2011
piccole idee di quartiere
Strisce pedonali, con semaforo a richiesta, all'uscita di via Gagarin.
Cosi' il parco lungo il Navile si estendera' fino a Corticella.
Un vespasiano con doccia. Non esiste ? Adesso l'abbiamo inventato. Per
gli homeless, per i migranti, per chi passa di qui, d'estate.
------
Via Beverara alta (fino a Yuri Gagarin):
Cose d'altre case, iniziativa lodevole e mi auguro redditizia al punto
da permettere ad Hera di fornirli di propri, capienti, cassonetti
(naturale destinazione di molte cose di altre case).
Amico blu: iniziativa lodevole, ma per favore non parcheggiate i
vostri furgoni attaccati alle strisce pedonali: prima o poi ci
potrebbe scappare il morto. Per precauzione intanto i vigili
potrebbero staccare qualche multa per divieto di sosta, tanto per
sensibilizzare...
-------
Via Beverara bassa (dopo Yuri Gagarin):
Rallentatori, rallentatori, rallentatori ! (chiesa, scuole Bottego,
scuole Salvo)
19/02/2011
12/02/2011
Una controreplica
Poi vallo a spiegare ai 300 che sono morti che quello che e' successo in Egitto e' stato bellissimo.
Eran 300, eran giovani e forti...
Poi me l'aspettavo che qualcuno avrebbe avuto qualcosa da ridire sul fatto che PaoloNori, mi viene sempre da pronunciarlo tutto attaccato, sul fatto che PaoloNori scrive su Libero.
E allora sapete che vi dico?
Che mi piace molto di piu' leggere gli articoli di Feltri, che mi e' anche simpatico perche' si fa sempre mettere in castigo dall'ordine dei giornalisti, mi piace di piu' leggere gli articoli cazzoni e reazionari di Feltri di quelli saputoni e progressisti di Scalfari.
Ecco, l'ho detto.
Dopo le dimissioni di Mubarak "il mondo non sarà più lo stesso" - Repubblica.it
Tutto quello che volete ma....
Per tanti anni abbiamo considerato l'Egitto il paese piu' evoluto fra quelli islamici e consideravamo Mubarak il garante di tutto questo: un abbaglio quello di allora o quello attuale ?
Poi i militari al potere non mi danno questo grande senso di fiducia in un radioso futuro di democrazia.
Ho come l'impressione che l'ennesimo vaso di pandora abbia perso il suo coperchio.
Speriamo bene.
E scusate il pessimismo.
26/01/2011
c'e' Elisa ed Elisa
adesso che l'Elisa del post precedente non e' l'Elisa che pensavo io.
Persona
Parli con una persona, per anni.
C'e'.....?
Posso parlare con....?
Non pensi a lei, come persona, per anni.
Poi la vedi, finalmente, casualmente.
In un attimo.
E' una persona.
E' un mondo intero.
25/01/2011
Paolo Nori » Basta, basta, basta, per favore
Per descrivere bene la scena delle votazioni di domenica alle primarie per il sindaco di Bologna ci vorrebbe Paolo Nori, con il banchetto per la raccolta delle firme per mandare a casa il cavaliere, che hanno raccolto 60000 firme anche se i voti erano solo 28000.
Strano perche' io ho votato, perche' ero andato per votare, ma non ho firmato, perche' non ero andato per firmare.
Eppoi era strano che c'era una fila per i votanti uomini e non c'era per le votanti donne. Che pensavo ci fossero piu' donne che uomini.
Poi alla fine mi hanno dato un questionario da compilare, per gli exit poll, e ho pensato che mi prendevano per il culo.
Ma alla fine l'ho compilato ugualmente.
La mia Amelia ha perso con onore.
Hanno detto che era naif.
A me bastava.che fosse onesta.
Forse mi accontento troppo.
14/01/2011
dedicato alle maestre delle Manzini
Io so, Voi sapete, che i bambini piccoli sono molto fantasiosi.
Ma i giornali non lo sanno.
Io so, Voi sapete, che allevare, educare, i bambini piccoli richiede amore e dolcezza e fermezza.
Ma i giornali non lo sanno.
Io so, Voi sapete, quanti bambini hanno trascorso tre anni bellissimi nelle vostre classi.
Ma i giornali non lo sanno.
Io so, Voi sapete, Essi sanno meglio di noi, che la calunnia può distruggere chiunque, particolarmente gli innocenti.
Ma i giornali fanno finta di non saperlo.
I giornali sanno che i mostri, veri o falsi non ha importanza, in prima pagina fanno vendere.
E questo ora tutti noi lo sappiamo.
05/01/2011
citazioni non citate
Vorrei aggiungere due punti al dotto elenco di citazioni, presente sulla pagina di wikipedia dedicata al film che, incredibilmente, ieri sera sono riuscito a vedere per intero sul televisore di casa.
La prima citazione riguarda la fiaba di Cenerentola con l'epopea della scarpetta ritrovata.
La seconda e' per il brano musicale che fa da sottofondo alla scena in cui Shoshanna si trucca preparandosi alla soiree: e' la canzone di David Bowie che fu colonna sonora del film Il bacio della pantera, con l'indimenticabile Nastassia Kinsky.
decisamente imbarazzante
gia' si conosce oppure a chi non si vorra' mai veramente conoscere, ha
senso proporre una semplice, ma reale, conoscenza, del tipo
incontrarsi e prendere un caffe' insieme?
Avrebbe senso ma non si dovrebbe sbagliare presentazione, del tipo
http://5delmattino.blpgspot.com , con esito decisamente imbarazzante.
Avere relazioni lunghe aiuta la salute mentale - amicizia, amore, ricerca - Libero-News.it
A proposito di stupidaggini, colpiscono sempre i titoli dei giornali quando parlano di improbabili ricerche sociologiche.
Come questo qui sopra che ti fa pensare che i tagli alla ricerca non sono poi tutto 'sto male.
04/01/2011
routine e piacere
Col tempo diventa una noiosa routine.
Una barba.
Ma a volte, dopo una bella giornata di sci, dopo una doccia bollente,
davanti allo specchio coperto di vapore, radersi torna ad essere un
rito di piacere.
meglio tardi che mai
una rispolverata al sesso.
L'amicizia resta sempre una cosa grande.
Piu' grande di te.
Lo capisci quando ti vedi fare cose che, a freddo, avresti ritenuto
impossibili. O irragionevoli. O inutili.
Lo capisci quando tuo figlio ti guarda cosi' intensamente e ti dice:
Babbo, noi siamo amici, vero?
Lui a quattro anni l'ha gia' capito, io a cinquanta l'avevo gia' dimenticato.