genio e sregolatezza
Ricordavo ancora le parole di Alessandro Bergonzoni, in una non recente intervista ad Isoradio (più o meno): "Adoro viaggiare in auto. Per gli spostamenti delle mie tournèes uso sempre la mia auto. In auto posso pensare, ecc., ecc....".
Mi colpirono queste parole perchè corrispondevano esattamente al mio concetto dell'auto: un luogo dove sei solo con te stesso e ti puoi rilassare e ragionare osservando il mondo che ti scorre fuori dal finestrino.
Quindi ieri mattina, quando mi sono trovato, fermo al semaforo di Via Murri, affiancato alla Volvo blu di Bergonzoni, mi è venuta la curiosità di vedere come guida, almeno fino a quando il nostro percorso fosse coinciso.
Ebbene, sicuramente aveva una gran fretta, perchè tutto mi sarei aspettato da una persona sensibile come lui meno che una guida del genere: sono rimasto sconcertato nel vederlo sfiorare a tutta velocità prima una poi, dopo poche centinaia di metri, un'altra povera vecchietta; entrambe si trovavano, un pò impaurite, a metà dell'attraversamento della trafficatissima Via Murri.
Dal vostro quasi vigile urbano,
Buongiorno !
5am