11/01/2005

vere emiliane (dalla figa alla sfiga)

Ogni luogo ha la sua maledizione.
Napoli ? Sole, Pizza e Mandolino.
L'Emilia ? Tette, Turbo e Tortellini.

Negli anni cinquanta e sessanta si crea questo nefasto mito: Woody Allen porta la figa emiliana alla fama mondiale con “Tutto quello che avreste voluto sapere sul sesso e non avete mai osato chiedere”; i tortellini alla bologhnese dilagano in germania e nel resto del mondo; completano il misfatto le ferrari vincendo tutto quello che si può vincere.
E quando ti si attacca addosso un detto, particolarmente se fasullo, non bastano quarant'anni per scrollartelo via: lo dimostrano le classifiche del 24 ore sulla qualità della vita del paese dei balocchi e lo dimostra il peana scritto dal GF, giusto lo scorso 7 gennaio.
Già, proprio il giorno dell'ennesimo disastro ferroviario che, sommato ai numerosi altri che proprio qui in Emilia lo hanno preceduto, dovrebbe mettere una T Tombale alla fama emiliana: T come Treni.
E dalle T alle S il passo è breve, come dalla figa alla Sfiga.