La notte degli oscar
Dopo il buio della lunga nottata, iniziata la mattina dell'11/9, si profila l'alba di un nuovo giorno, che segue la notte dell'11/2.
Il grande venditore di fumo, ostacolato perfino dal suo ministro che ha proibito il fumo in tutto il paese, pare definitivamente avviato sul viale del tramonto (almeno politico).
Un oscar al fair play agli uomini della destra, quella senza eufemismi (come "centro-") . Le dichiarazioni di Storace e di Fini sono degne di riconoscimento: questi uomini sanno perdere sportivamente.
La notizia buona è che questo governo, che ha fatto di tutto per peggiorare una situazione già brutta in partenza (una crisi economica come quella di questi anni, non aveva certo bisogno di un governo oberato di guai giudiziari e di conflitti di interessi), è stato di fatto sfiduciato.
La seconda notizia buona è che la morte del papa, almeno per oggi, non è più "La Notizia".
La notizia cattiva, purtroppo c'è sempre anche quella, è che coloro che saranno chiamati alla successione sono i soliti noti (a partire da Prodi): rassicuranti ma immutabili nel loro grigiore e nel loro essere ingessati nei fragili equilibri del "centro-"(ahia l'addolcitore !)-sinistra.
Buongiorno a tutti !
5am