La beffa della posta elettronica

Tocca a noi, proprio a noi, a noi che abbiamo predicato e che predichiamo la necessità di cavalcare la tecnologia, di gettare carta e penna, di utilizzare solo documenti in formato elettronico.
Ebbene tocca a noi smentirci, è nostro dovere educare il prossimo a non fidarsi della posta elettronica, dobbiamo spiegare che la fallacità dei mail servers, e l'ingorgo dello spam sono trappole micidiali per far perdere le tracce di contratti importanti, far scadere scadenze urgenti, interrompere delicate catene logistiche, in tutti i casi in cui un passaggio di un processo "critico" venga effettuato mediante posta elettronica e senza adottare gli opportuni accorgimenti: dico una telefonata per chiedere al Vostro destinatario se ha ricevuto l'importante messaggio; dico un invio per conoscenza ad un vostro "indirizzo di verifica recapito".
La gente ha scoperto finalmente l'utilità della posta elettronica ed ora la usa in luogo del fax, che però ha il vantaggio della conferma immediata di recapito. Pochi sanno che anche l'email può avere la conferma di recapito, ma di solito è un'opzione nascosta e spesso l'invio delle conferme viene bloccato a priori, come tecnica antispam, proprio da colui da cui l'aspettiamo.
La posta viene ora usata dai più, ma con innocente fiducia, fino a quando ci si trova in situazioni imbarazzanti, allora ci si rivolge sgomenti a noi presunti "guru" dell'innovazione tecnologica in cerca di spiegazioni.
E noi, desolatamente, dobbiamo dire: "non fidatevi troppo della posta elettronica".

Amen

5am

PS: so che i più all'avanguardia di voi storceranno il naso e diranno: posta elettronica per lo scambio di documenti ? Bleah, meglio FTP o IM ! Ok, ma andate a spiegare a comuni mortali, che stanno proprio ora cominciando ad abbandonare il fax per l'email, che devono di nuovo buttare tutto per aria perchè anche l'email è superata. Ci vuole una bella faccia per farlo.

PS2: l'ispirazione di questo post nasce da reali pasticci in cui mi sono trovato negli ultimi giorni causa email e dalla lettura, che coincidenza !, fatta questa mattina di questo pezzo di Senza Inchiostro sullo stesso argomento.