spirali, reloaded

"Chi più spende meno spende"
Lo diceva sempre, fuggendo, mia sorella (maggiore e unica) al mio povero (in tutti i sensi) babbo, quando egli la sgridava e la rincorreva per assestarle un educativo scapaccione per redimerla dalla sua mania di spendere (parlo di 30 anni fa, parlo di robe tipo occhiali rayban e borsette louis vuitton).
Dovrei ricordarmi anch'io di questa massima.
Da un mese, infatti, sto pagando pegno per avere assecondato la micragna di un cliente (il cliente ha sempre ragione), che non voleva mettere su l'adsl ("c'ho già l'isdn!") perchè costa troppo.
L'isdn quando fa le bizze è una brutta rogna, anche peggio dell'adsl.
Uniscilo ad un ottimo, ma pesantino e delicatino, programma di gestione di magazzino, che funziona via terminal server dove, se lanci una stampa di magazzino da 5 pagine, ti conviene andarti a prendere un caffè; dove il terminal server, se sente una parolaccia sulla linea telefonica che passa di fianco, ti sbatte giù la sessione di lavoro nel bel mezzo di una registrazione da 150 righe.
E la frittata è fatta.
Lui, fra caffè, telefonate a me e richieste di assistenza sul posto al suo tecnico di fiducia (sant'uomo, se non ci fosse lui sarei veramente nei guai), ha già speso in un mese l'equivalente di 3 anni di abbonamento adsl.
Io ho già espiato le mie colpe registrando con le mie manine, in vece sua, migliaia di righe di transazioni.
E ad ogni riga inserita mi ripeto: "Chi più spende meno spende".