12/12/2006

tutta esperienza...

Può capitare a tutti di avere una moglie distratta che sottoscrive, senza accorgersene, una inutile polizza infortuni della durata di 5 anni.
In questi casi, oltre a farsi carico, per evitare futuri ulteriori danni, della totale gestione delle pratiche e della manutenzione dell'auto della consorte, il marito può, se è in cerca di emozioni, anche divertirsi a fare causa alla compagnia assicurativa che ha tradito la fiducia dell'ingenua signora, inducendola a sottoscrivere un contratto capestro presentato come un banale accessorio della polizza rc auto.
Ovviamente è capitato anche a me e da una rata di 57 euro siamo già arrivati, fra spese legali e atti giudiziari, alla bella somma di 355 euro.
Ma non demordo, ormai sono costretto a farne una questione di principio (tanto peggio di così non potrebbe andare..) e mi invento avvocato di mia moglie imparando tutto quello che c'è da sapere sulle pratiche fai da te per il contenzioso presso il giudice di pace.
E procedo dritto verso lo scontro finale, grazie anche ad alcune buone risorse web e grazie ad una gentile impiegata che, evidentemente di buon umore al ritorno del lungo sciopero/ponte di S.Ambrogio/Immacolata, ieri mi ha fornito tutti i chiarimenti che ancora mi mancavano sulla procedura per il ricorso.

5am