21/09/2005

Domenica passo una buona mezz'ora a parlare con una cugina "in law".
E' carina, viene da Londra, ha 21 anni, si è laureata da due mesi in fisioterapia.
Durante gli studi ha vissuto in una topaia (nel senso che aveva anche dei topolini in casa) fuori città.
Non andava quasi mai in centro perchè il viaggio in metrò costava troppo.
Come stagista ha sgobbato parecchio negli ospedali.
Adesso è pronta per il lavoro ma dice che ci sono difficoltà a trovare (ma come, in Inghilterra ???).
Già perchè gli ospedali preferiscono far lavorare (gratis) gli studenti, piuttosto che assumere i neolaureati (ma come, in Inghilterra ????).
Eppoi, prosegue, se non trovi lavoro per tutti diventi uno sfigato e se ti fai mantenere dai genitori sei ancora più sfigato.
Scrollo le spalle incredulo e le comunico che presto troverà lavoro, perchè così ha detto pochi giorni fa un tizio alla radio, durante una trasmissione che metteva a confronto proprio le prospettive d'impiego dei giovani italiani e di quelli inglesi: "gli inglesi impiegano mediamente 9 settimane a trovare il lavoro ideale". E tu sei laureata solo da otto settimane.

5am