11/06/2003

Che ci tocca fare !

Parliamo un pò di cose noiose.
Nessuno è obbligato a leggerle.

Venerdì prossimo ci sarebbe la seconda puntata de "firma elettronica" e altre chincaglierie per il commercialista di oggi.
Un corso che ti spiega le procedure della camera di commercio per ottenere un badge con una firma certificata, per firmare documenti ufficiali, atti pubblici, bilanci, ecc.
Il corso si sviluppa su tre lezioni.
Sponsorizzato da Banca Popolare dell'Emilia, che ci mette il forno crematorio, cioè la sala ermeticamente sigillata, provvista però di regolari sgocciolatoi per il sudore, dove si tiene la lezione.Prezzo: 15 minuti di pubblicità sulla banca, i suoi servizi finanziari e, per restare in tema, i servizi di remote banking.
Coordinato da un'associazione (non saprei di preciso quale fra le 200 circa esistenti) di dottori commercialisti senza molte speranze.
Gestito da Ifoa (credo), il cui materiale e docenti sono anche dignitosi, và.
Vantaggi a partecipare:
1) perdere un venerdì pomeriggio in cui si potrebbe andare al mare;
2) farsi una bella sudata;
3) deprimersi vedendo quanti giovani precari travestiti da commercialisti si sbattono come possono;
4) raccattare 2 crediti formativi;
5) convincersi che la firma elettronica col badge, il lettore di badge, i certificati, i pin, i puk, e tutto l'armamentario di contorno sono una mezza stronzata;
6) rideprimersi vedendo che le giovani commercialiste, almeno quelle che partecipano al corso, sono tutte un pò cozze. Non puoi nemmeno distrarti guardandole.

Stavolta non ci vado. A culo i crediti formativi.

5AM