19/02/2004

Febbraio

Febbraio mese di convegni.
Oggi mi trovavo ad un pallosissimo convegno sulla tariffa e la deontologia professionale.
Qualche centinaio di persone annoiate mortalmente, che non facevano neppure finta di ascoltare.
E tutto questo per continuare a far parte dell'ordine dei commercialisti.
Bah, speriamo che, prima o poi, noi o la comunità europea si riesca ad abolire quest'assurda casta.
L'ordine dei dottori commercialisti mi ricorda ormai sempre più un associazione mafiosa piuttosto che un istituto per garantire i cittadini sulla qualità dei propri associati e, siccome le vacche sono magre per tutti, cosa c'è di più comodo che spremere gli associati di serie b, quelli che non siedono nei consigli direttivi, nelle commissioni consultive, nei tornei di golf, di tennis, di sci.
Quelli insomma che si fanno i cazzi loro, ma per qualche strano motivo hanno studiato, fatto un tirocinio, un esame di stato, pagato fior di quote associative annuali per far parte di questa combriccola di stronzi.
Se non avessi già "investito" un sacco di quattrini nella cassa di previdenza, avrei già rinunciato da un pezzo al titolo onorifico di dottore commercialista, di cui ormai non posso che vergognarmi.
Come mi vergogno profondamente di avere passato oggi due ore abbondanti in quell'aula in compagnia di quel gregge sottomesso a questa farsa dei "crediti formativi".
Comunque avevo preso le mie precauzioni.
Con un gingillo che si chiama Qtek 1010, gentilmente fornito da vodafone, ho passato piacevolmente queste due ore, scrivendo promemoria e spedendoli al mio indirizzo email (per vedere se la posta funziona), poi ho anche navigato ed ho scoperto che i blog "testuali" sul palmare si leggono molto bene. Così mi sono gustato con la massima calma, cosa che mi capita assai raramente, alcuni blog, fra i quali, letto per la prima volta, il blog di giulio mozzi.

5AM