30/12/2002

No Logo vs Pro Logo

Che combinazione, il mio post su Logo e Global non si era ancora del tutto asciugato
che ho trovato un post del 17 dicembre (PRO-LOGO, da non confondere con pro loco) nel Blog di Sonia Cassiani,
che si riferiva ad un articolo dell' Economist,
che contestava Naomi Klein ed il suo No Logo, con un sacco di argomentazioni di parte,
che provengono dal mondo delle agenzie pubblicitarie, ma
che, secondo me, sono convincenti.
Che ne dite di leggere queste cose ?

E quando le avrete lette, provate anche a leggervi la relazione al bilancio 2001 del presidente di Gap Inc., che si scusa con gli azionisti e consumatori per tutti gli errori che Gap ha fatto (.. "We disappointed our customers and shareholders in 2001,...").
Io ho letto parecchie relazioni di bilancio in vita mia, fa parte del mio mestiere, ma una così non l'avevo proprio mai vista. I miti non esistono più.
PS: per chi non conosce Gap Inc., passo le coordinate:
- negozi di abbigliamento casual negli USA ed in Nord Europa, marchi Gap, Banana Republic e Old Navy
- Fatturato sui 14 miliardi di dollari (dollaro più o meno) = 3 Levi's abbondanti oppure 1,4 Nike oppure 10 Benetton

Adesso che avete letto il post passo ai link:

- Sonia Cassiani (post del 17/12 e 6/12)
- Articolo sull'Economist
- Bilancio 2001 Gap Inc

PS: Ancora più buffa coincidenza, torno sul blog di Sonia per prelevare il link e scopro che il 6/12 aveva inserito un post sul libro "il vizio oscuro dell'occidente": è un caso di sintonia totale o di telepatia ???

Buonanotte
5AM