20/11/2003

non siamo diversi

Paolo sostiene che noi italiani siamo diversi dai popoli anglosassoni.
Con tutta la stima che nutro per lui mi permetto di dire che l'articolo che ha pubblicato al termine della sua sospensione (per lutto, immagino) mi ha parecchio deluso.

Non siamo diversi.
Abbiamo forse in questo momento qualche guaio politico ed economico in più, e un pò meno voglia di occuparci di casini all'estero, ma non siamo diversi.
Non siamo più umani e non siamo meno guerrafondai. Semplicemente, come la Germania, non abbiamo ancora finito di leccarci le ferite dell'ultima guerra.
Poi ditemi un pò: fra la "pacifica" Italia e la "guerrafondaia" Germania, chi è che alla fine ha appoggiato l'intervento USA in Iraq ?

E ancora, secondo Voi Clinton avrebbe invaso Afganistan ed Iraq ? Non credo proprio.
Secondo Voi gli americani sono felici di quello che hanno fatto in Iraq?
Sono incazzati neri, come gli inglesi, di essere stati presi per il culo con lo spauracchio di un secondo 11/9 e penso che alle prossime elezioni Bush salterà come un birillo.
E si prenderà anche un paio di scapaccioni da suo padre che, col senno di poi, possiamo dire avesse capito tutto.

Non siamo, e non sono, diversi.

Buonanotte
5AM

PS: Parole, parole, parole. Parole, parole, parole. Parole, parole, parole. Parole, parole, parole. Parole, parole, parole. Parole, parole, parole. Parole, parole, parole. Parole, parole, parole. Parole, parole, parole. Parole, parole, parole. Parole, parole, parole. Parole, parole, parole. Parole, parole, parole. Parole, parole, parole.