21/08/2010

preferenze

Ascolto prima pagina su radiotre.
Molti ascoltatori si lamentano della legge elettorale che impedisce
loro di esprimere le preferenze.
Penso che ho sempre votato con la croce sul simbolo del partito.
I nomi dei candidati mi erano quasi sempre sconosciuti.
Penso poi agli ultimi due sindaci di Bologna. Cofferati era
famosissimo, Delbono era semisconosciuto.
Entrambi hanno poi rivelato aspetti che al momento del voto non erano
prevedibili.
Entrambi sono stati condizionati e immobilizzati da questioni d'amore
e da altro che poco aveva a che fare con la gestione della città.
Lo stiamo capendo adesso, che abbiamo una signora di semplice buon
senso che fa le veci del sindaco e che subito si e' messa a fare le
pulizie, quello che dovrebbe fare chiunque entrasse in una casa sporca
com'è Bologna adesso.
Dunque alle prossime elezioni dovremo votare un nome come Sindaco.
Cevenini ? Mr. Tifoso e Mr. Matrimoni pare essere molto simpatico alla
cittadinanza, ma cosa farà come sindaco non lo potremo certo
indovinare prima.
Più che il problema delle preferenze sento il problema dei partiti allo sbando.
E qui mi pare stia la forza di lega e 5stelle: sono Partiti "veri".
Hanno idee e organizzazione.
Il Pd ha organizzazione ma non ha idee, ha solo abitudini.
Il Pdl non ha ne' idee ne' organizzazione, ha solo Berlusconi.