10/05/2006

ecco vedi

Vedi che basta scrivere una cazzata, anche solo un saluto, che subito ti torna la voglia di scrivere ?
Sì perchè dopo un mese di aprile infernale, con troppi ponti, troppe feste, troppo poco tempo per fare tutto quello che devi fare; dopo un periodo di letture senza stimolo (sono andato a comprare in edicola un meridiano, quello di kerouac, che è una vera palla: letture per adolescenti, come scriveva non ricordo più chi); dopo giorni di ansia per il gatto malato, che rifiuta le medicine (ma che guarisce lo stesso, perchè i gatti sanno curarsi da soli, con le lore sapienti leccate); dopo mesi di attesa per il nostro terzo bambino, che ormai lo vedo camminare in piedi nel pancione ma che, preciso come la natura, aspetterà fino all'ultimo giorno dei fatidici 9 mesi per uscire;

Dopo tutto questo, lo confesso, la mattina non ho nulla da scrivere e rimango a poltrire sotto le coperte, ascoltando il gr1 delle 5, che alla fine ha anche la rassegna dei quotidiani, poi il gr1 delle 5.30, che è più approfondito di quello delle 5, poi la trasmissione degli immigrati delle 5.45, poi o mi addormento, tormentato dal fastidioso berciare della falcetti, o passo su rai 3, dove una dolce musica classica mi culla fino alle 7, poi mi alzo e mi faccio la barba ascoltando mondo3, poi faccio la doccia e la colazione ascoltando prima pagina.

Oppure a volte mi alzo per scrivere sì, ma per scrivere relazioni, programmi di lavoro, procedure, roba che richiede l'ispirazione del mattino, altrimenti esce incongrua e noiosa, ma che interessa me e pochissimi altri.

Eppoi c'è un altro impedimento: questo cacchio di sedia per la scrivania che ho comprato all'ikea. Era molto economica. E la mia schiena ha poi capito perchè. Quindi meno scrivo meglio sto.

Insomma, in queste condizioni è giusto che il blog resti in pausa.
Tornerà il suo tempo.