29/01/2004

il popolo migratore

Io ed Aglaja non sappiamo più a che santo votarci.
IBM lasciamo perdere.
MAC ormai è tardi.
LINUX è roba per adulti.
Gira che ti rigira non ci resta che restare in casa Microsoft.
Quindi, obnubilati dalla massiccia campagna pubblicitaria sulla facilità di installazione di windows 2003 server, optiamo per fare il grande passo.
Dopo 8 anni di onorato servizio, mandiamo in pensione il vecchio windows NT e migriamo al promettente 2003.
Quindi da un mese siamo alle prese con formattazioni di computer che si ribellano alle active directories, recuperi in extremis di vecchie procedure dimenticate da tutti - fino al giorno che ti accorgi di non averle più - che non vogliono saperne di girare sui nuovi (troppo nuovi) server, DNS ricopiati in fretta che ti inchiodano il sito per giornate intere, stampanti che vanno off-line e tornano a stampare quando cazzo pare a loro, vendette selvagge su print server che hai sempre odiato e che adesso è il momento buono per fargli la festa, fatture sbagliate del fornitore di software che non possiede un software decente di fatturazione, e-mail che non arrivano più, salvo la spam che supera ogni ostacolo.
Insomma ogni giorno è una festa.
Ma stiamo per arrivarci in fondo (cioè peggio di così non può più andare).
Coraggio !

5AM