13/02/2014

Kearf Tuo ?

L'emozione gioca brutti scherzi e ieri sera, quando mi sono messo a sfogliare le notizie e ho visto quel titolo, Ciao Roberto, e lasua foto, mi è venuto un groppo in gola.

E così mi è venuta voglia di scendere im cantina e di aprire gli scatoloni dei vecchi vinili e tirare fuori quello lì, quello giallo degli Skiantos, che ho consumato a forza di farlo andare, ma che era un'ottimo vinile e sono sicuro suonerebbe ancora bene oggi che lo trovi anche su iutu ma che non è la stessa cosa ma è comodo.

E così me lo sono ascoltato col telefono in mano mentre i miei figli mi guardavano e non capivano che cosa mi avesse preso all'improvviso.

E mi è venuta in mente la copertina del primo disco di quell'altro che in quegli anni mi piaceva moltissimo, Frank Zappa.

Il disco era Freak Out e, in copertina c'era scritto Kearf Tuo, ma forse, ripensandoci, era Kaerf Tuo, non so, dovrei veramente andare giù e aprire gli scatoloni dei dischi.

Ma non vorrei fare la fine di Dorian Grey.


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permaloso io?

Quando, a quasi 50 anni, me ne sono andato a vivere in un condominio, avevo qualche timore di perdere una certa pace e libertà, ma per fortuna nulla di tutto questo è successo e qui sto benone.

Tuttavia non avevo pensato allo sbattimento di tovaglie e tappeti fuori dalla finestra (dai piani di sopra), cosa che, ho scoperto poi, mi manda in bestia.

Io che sono famoso per la calma e tolleranza, quando vedo scendere una nevicata di briciole e peli, perdo immancabilmente le staffe.

E così ho iniziato una piccola campagna di dissuasione che ha avuto il suo epilogo un giorno in cui mi è capitato di trovarmi in ascensore con il marito della signora del piano di sopra, appassionata praticante di questo sport.

Ti devo chiedere una cortesia, gli faccio dopo aver premuto i pulsanti dei piani, potresti chiedere a tua moglie di non sbattere tovaglie e tappeti fuori dalla finestra?

Non l'avessi mai detto.

Mi sono visto citare sentenze della cassazione, invocare diritti umani e rinfacciare offese alla dignità.

Ed ora la signora, dopo avermi spedito una email infuocata, mi ha definitivamente tolto il saluto.

Ma solo il ritorno della bella stagione e delle colazioni in terrazza mi farà sapere se, almeno, ne sarà valsa la pena.

http://www.minimaetmoralia.it/wp/lera-del-permaloso/

12/02/2014